Cerca news
Marche
Cerca Azienda
Marche
Cerca Prodotto
01/07/2025 iRetail #iFerr 125 | Come vendere su TikTok Shop?
L’e-commerce su TikTok si apre alle aziende italiane. Vittorio Giordano di GS1 Italy spiega perché il GTIN è il passaporto digitale dei prodotti e come ottenere i codici per accedere al marketplace del momento.
Con oltre 22,8 milioni di utenti attivi solo in Italia, TikTok si conferma uno dei social più popolari del momento. Ora, con il lancio ufficiale di TikTok Shop, anche le aziende italiane possono vendere direttamente all’interno dell’app, sfruttando strumenti come video in-feed, vetrine digitali, live shopping e collaborazioni con influencer.
Cosa serve per vendere su TikTok Shop: il ruolo del codice GTIN
Per poter vendere su TikTok Shop, ogni prodotto deve essere identificato da un codice GS1 GTIN, lo stesso che si trova nei codici a barre (EAN) utilizzati nella grande distribuzione. Questo codice rappresenta il passaporto digitale del prodotto, permettendone il riconoscimento globale e facilitando la gestione del catalogo nei marketplace. Come spiegato da Vittorio Giordano, Industry Engagement Specialist di GS1 Italy, il GTIN è obbligatorio per TikTok Shop, così come per Amazon, Google Shopping, Alibaba, Zalando e molti altri colossi dell’e-commerce.
Perché adottare gli standard GS1 conviene
Usare i codici GTIN rilasciati da GS1 Italy consente alle aziende di:
-
Identificare i prodotti in modo univoco e riconosciuto a livello globale;
-
Migliorare la visibilità dei propri articoli nei motori di ricerca e nei cataloghi dei marketplace;
-
Ottimizzare la fase di listing e gestione delle schede prodotto;
-
Prevenire duplicazioni e contraffazioni grazie alla verifica tramite GS1 Registry Platform, la banca dati globale dei prodotti verificati.
Come ottenere i codici GTIN per TikTok Shop
Per ottenere i codici GTIN, le aziende devono iscriversi al sistema GS1 tramite GS1 Italy, l’unico ente autorizzato in Italia. Una volta iscritti, riceveranno un prefisso aziendale GS1, da cui è possibile generare fino a mille codici univoci. A supporto di questo processo, GS1 Italy ha sviluppato Codifico, una piattaforma web gratuita per i membri, che consente di: generare e gestire i codici GTIN in autonomia; creare i relativi codici a barre; caricare automaticamente i dati nel GS1 Registry Platform, accessibile da retailer e marketplace.
La guida pratica di GS1 Italy per vendere online
GS1 Italy ha anche pubblicato una guida operativa rivolta a seller, retailer, piattaforme e system integrator, che spiega passo dopo passo come ottenere e usare correttamente i codici GTIN. Un documento fondamentale per tutte le aziende che vogliono entrare nel commercio online in modo professionale, trasparente e conforme agli standard internazionali.
Scopri di più nell'articolo completo sull'ultimo numero di iFerr magazine: CLICCA QUI
01/07/2025 Cambio generazionale in Fila Solutions
L’azienda italiana, con oltre 80 anni di storia, avvia una nuova fase di sviluppo con un cambio ai vertici: Alessandra Pettenon assume la presidenza del CdA, mentre Beniamino Pettenon diventa Presidente Onorario. Il rinnovo coinvolge anche figure strategiche esterne.
FILA Solutions, realtà di riferimento nel settore delle soluzioni per la protezione e la manutenzione delle superfici, annuncia un importante aggiornamento nella propria governance aziendale. A guidare questa fase di transizione è Alessandra Pettenon, che assume la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione, succedendo al padre Beniamino Pettenon, nominato Presidente Onorario. La nuova governance è completata dalla Vice Presidenza Onoraria di Anna Maria Strolego, consolidando il passaggio alla terza generazione familiare.
Un passaggio generazionale pianificato per garantire continuità e innovazione
Questa transizione, pianificata con attenzione, rappresenta un momento cruciale per FILA Solutions, che punta a coniugare continuità nei valori aziendali e nuove strategie di crescita. Il passaggio di testimone segna infatti l’ingresso pieno di una leadership giovane, dinamica e pronta ad affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione.
“È necessario mettersi in gioco per primi se vogliamo che gli altri credano in noi”, ha dichiarato Francesco Pettenon, AD, confermato nel suo ruolo. “Il nostro impegno, la nostra determinazione e i nostri valori sono fondamentali per costruire il futuro”.
Nuove nomine nel CdA: entrano Michele Checchin e il Prof. Leonardo Luca Etro
Il rinnovamento della governance non si limita al cambio della presidenza. Il Consiglio di Amministrazione è stato potenziato con l'ingresso di Michele Checchin in qualità di Consigliere Delegato. Con un’esperienza consolidata nel settore della chimica regolatoria e della sicurezza dei prodotti, Checchin porterà visione strategica e capacità nella gestione di progetti complessi.
Accanto a lui, il Prof. Leonardo Luca Etro – docente di Corporate Finance e M&A presso SDA Bocconi School of Management – è stato confermato Consigliere senza delega, rafforzando l’apporto di competenze esterne e una visione indipendente di alto livello.
La terza generazione al timone: Alessandra e Francesco Pettenon protagonisti del rinnovamento
Con Alessandra alla presidenza e Francesco come Amministratore Delegato, la terza generazione della famiglia Pettenon è ora saldamente alla guida dell’azienda. Il nuovo assetto garantisce una governance moderna e orientata al futuro, mantenendo al centro i valori che hanno reso FILA Solutions una realtà di riferimento nel panorama italiano e internazionale.
Un’evoluzione coerente con la storia dell’azienda
“Accolgo con piacere la nomina a Presidente Onorario, pronto a continuare a contribuire alla crescita di FILA con uno sguardo strategico”, ha affermato Beniamino Pettenon, protagonista della crescita dell’azienda negli ultimi decenni.
Il processo di apertura a figure esterne, unito al rafforzamento della governance familiare, conferma la volontà di FILA Solutions di affrontare con solidità e visione il futuro del settore. In un contesto economico in costante cambiamento, l’azienda si evolve per rimanere competitiva, sostenibile e fedele alla propria identità.
30/06/2025 In Primo Piano #iFerr 125 | Odibģ: innovare senza dimenticare
ODIBÌ, con Matteo Tunioli alla guida, investe in innovazione e relazioni dirette per rafforzare il proprio ruolo nei DPI. Al centro: la protezione delle mani, tra tecnica, ergonomia e sicurezza.
In un mercato dove la sicurezza sul lavoro è fondamentale, ODIBÌ si concentra su un elemento spesso sottovalutato ma cruciale: i guanti da lavoro. Rappresentano oltre il 90% del fatturato dell’azienda e sono progettati con criteri rigorosi per garantire ergonomia, comfort, resistenza e conformità normativa. Dai cantieri al settore alimentare, ogni prodotto è il risultato di un attento processo di ricerca e sviluppo. “Un guanto deve proteggere senza ostacolare. Innoviamo per migliorare la sicurezza reale sul campo.”, dichiara Matteo Tunioli, CEO di ODIBÌ.
Una nuova era per ODIBÌ: l’ingresso in 1979 Investimenti
A fine 2024 ODIBÌ è stata acquisita dalla holding 1979 Investimenti Srl, guidata da Roberto Tunioli. Un passaggio generazionale che segna un nuovo slancio strategico. L’obiettivo? Potenziare la presenza sul mercato nazionale ed espandersi verso l’export in Europa entro il 2026.“Vogliamo portare la nostra expertise artigianale e industriale oltre i confini italiani, puntando su qualità, affidabilità e innovazione,” spiega Matteo Tunioli.
Ricerca, Ascolto e Innovazione: il metodo ODIBÌ
Ogni nuovo guanto nasce da un dialogo costante con chi li usa quotidianamente: artigiani, tecnici e operai. Questo approccio permette a ODIBÌ di offrire prodotti performanti, personalizzati e certificati, in grado di rispondere alle reali esigenze del lavoro moderno.
Un Hub logistico avanzato a Maniago
La sede ODIBÌ si sviluppa su 4000 mq, di cui 3000 destinati a magazzino. Con un sistema logistico efficiente, gli ordini vengono evasi in meno di 24 ore, con un tasso di resa inferiore all’1%. All’interno anche uno showroom esperienziale dove testare direttamente i prodotti.
Partnership strategiche con brand globali
ODIBÌ è uno dei principali distributori italiani per marchi internazionali come Ansell, 3M e Honeywell. Questa collaborazione consente di offrire un catalogo completo, combinando la forza di brand globali con la flessibilità e la consulenza di un’azienda locale.
Rete commerciale in crescita: 2500 clienti in 18 regioni
Con oltre 2500 clienti attivi in tutta Italia, ODIBÌ punta a rafforzare la rete di distribuzione nei settori ferramenta, utensileria e GDS. Il prossimo obiettivo è consolidare la presenza alle fiere internazionali (come la Messe di Düsseldorf) per espandersi nel mercato europeo.
Responsabilità sociale e territorio
ODIBÌ collabora con realtà locali come il Consorzio NIP, che supporta l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Anche all’interno dell’azienda si promuove un ambiente lavorativo sicuro, inclusivo e orientato al benessere dei collaboratori.
Il futuro di ODIBÌ: rebranding, espansione ed eccellenza
Nei prossimi mesi sarà lanciato un rebranding completo. Tre i pilastri della nuova fase aziendale:
-
Rinnovamento dell’immagine e della comunicazione
-
Ampliamento della gamma prodotti DPI
-
Valorizzazione della leadership nei guanti da lavoro professionali
Leggi l'articolo completo sull'ultimo numero di iFerr magazine: CLICCA QUI
30/06/2025 Würth Italia apre un nuovo store a Udine
Inaugurato un nuovo punto vendita Würth a Udine, in Via Valdagno 41, che rafforza la presenza dell'azienda in Friuli-Venezia Giulia e offre un riferimento concreto per artigiani, professionisti e aziende locali.
Con oltre 5.000 articoli disponibili in pronta consegna, il nuovo Würth Store di Udine propone una vasta gamma di prodotti per i settori dell’edilizia, dell’impiantistica, dell’elettricità e della sicurezza sul lavoro: utensili elettrici e manuali, prodotti chimici tecnici, minuteria, tasselli, dispositivi di protezione individuale (DPI), abbigliamento da lavoro e molto altro.
Il punto vendita, che si estende su una superficie di circa 400 m², è il secondo Würth Store della provincia di Udine e il quarto in tutta la regione Friuli-Venezia Giulia. L’apertura rientra nel piano di espansione di Würth Italia, che continua a investire nel territorio nazionale per essere sempre più vicino ai propri clienti.
Servizi su misura per imprese e artigiani
Tra i principali servizi disponibili presso il nuovo store di Udine:
-
Click&Collect: ordina online dal Würth Online-Shop o tramite l'APP Würth e ritira in negozio in soli 60 minuti.
-
Consulenza tecnica specializzata da parte del personale qualificato.
-
Offerte e promozioni dedicate alle imprese locali e ai liberi professionisti.
Segui Würth Udine sui social
Il nuovo negozio Würth di Udine è già online con una pagina Facebook dedicata: Würth Udine su Facebook, su cui si trovano aggiornamenti sulle promozioni attive, foto del punto vendita e notizie utili per rimanere sempre informati.
29/06/2025 Speciale #iKey 21 | L'intelligenza artificiale e la chiave
La tecnologia sta trasformando la duplicazione delle chiavi. Con l'introduzione di AI, software avanzati e macchine nuove, il settore si trova di fronte a sfide e opportunità in grado di rivoluzionare il concetto di sicurezza e personalizzazione.
Uno degli aspetti più delicati che emergono in questo scenario è la necessità di contrastare la duplicazione non autorizzata delle chiavi. Le aziende del settore stanno sviluppando sistemi di sicurezza avanzati, serrature intelligenti e soluzioni digitali che permettono di proteggere gli accessi in modo più efficace, anche grazie a tecnologie di riconoscimento e autenticazione.
Nuovi servizi per i negozi di ferramenta
Parallelamente cresce l’attenzione verso la personalizzazione dei servizi offerti dai negozi di ferramenta. I grossisti e i fornitori di soluzioni professionali stanno affiancando i rivenditori con strumenti all’avanguardia, formazione tecnica e supporto specializzato, per consentire loro di offrire servizi di duplicazione chiavi sempre più efficienti, rapidi e sicuri.
Le aziende si raccontano: interviste e casi di successo
Attraverso una serie di interviste e approfondimenti, analizzeremo come alcune delle principali aziende e grossisti del settore ferramenta e sicurezza stanno interpretando questi cambiamenti. Dalle soluzioni per la duplicazione protetta di chiavi auto e chiavi codificate, fino alle strategie per gestire parchi chiavi complessi in ambito domestico o aziendale, il settore si sta muovendo verso una digitalizzazione sempre più evoluta.
Leggi l'articolo completo sull'ultimo numero di iKey: CLICCA QUI
28/06/2025 Eventi #iFerr 125 | Garden Day: un'occasione imperdibile
Dal 24 al 26 ottobre, la kermesse celebra a Misterbianco (Catania) la Sicilia come protagonista del florovivaismo italiano. Un’opportunità imperdibile per entrare in contatto con il meglio della produzione nazionale, seguire i trend e rafforzare il proprio business.
Negli ultimi anni Garden Day ha consolidato la propria identità, andando ben oltre il semplice format espositivo. Oggi rappresenta un vero e proprio punto di incontro professionale, dove si intrecciano esperienze, idee e nuove strategie per affrontare un mercato in continua evoluzione. Tre giornate pensate per fare rete, aggiornarsi sulle ultime novità e cogliere concrete opportunità di sviluppo commerciale. Accanto all’area espositiva, che raccoglie le migliori aziende del settore florovivaistico e del giardinaggio, ci sarà un fitto programma di workshop, convegni e incontri formativi pensati per fornire strumenti concreti e aggiornamenti tecnici a chi opera nel settore.
Cinque buoni motivi per non mancare
1. Incontrare nuovi fornitori e aziende leader del settore
Garden Day riunisce i principali attori del comparto: produttori, distributori e aziende specializzate. Partecipare significa avere l’opportunità di espandere la propria rete di contatti, creare collaborazioni e rafforzare le relazioni commerciali.
2. Finalizzare accordi commerciali e approfittare delle promozioni in fiera
Durante l’evento sarà possibile negoziare condizioni vantaggiose e approfittare di promozioni esclusive, pensate appositamente per chi partecipa.
3. Scoprire le novità di prodotto in anteprima
Dai nuovi assortimenti alle soluzioni tecnologiche per la cura del verde, Garden Day è il luogo ideale per rimanere aggiornati e offrire ai propri clienti prodotti all’avanguardia.
4. Individuare i maggiori trend di mercato
L’evento è anche un’occasione per comprendere l’evoluzione del mercato, studiare i dati, ascoltare esperti e pianificare strategie di vendita efficaci.
5. Partecipare a workshop e convegni con esperti di alto livello
Il ricco programma di incontri formativi, workshop e convegni con professionisti del settore offre contenuti di valore e spunti pratici utili per far crescere la propria attività.
La Sicilia: cuore produttivo del florovivaismo italiano
La scelta di Misterbianco come sede di Garden Day non è casuale. La Sicilia è tra le prime tre regioni italiane per valore della produzione florovivaistica, grazie a un mix di clima favorevole, terreni fertili e competenze consolidate. Secondo le ultime rilevazioni:
-
Il mercato regionale di fiori e piante vale circa 208 milioni di euro, posizionando la Sicilia seconda in Italia dopo la Liguria.
-
Il comparto vivaistico genera quasi 93 milioni di euro, ponendo la regione al terzo posto nazionale.
Questi numeri confermano la vocazione del territorio e la sua centralità nella filiera verde italiana, anche in ottica di export, dove la Sicilia si distingue per qualità e varietà delle produzioni.
Un hub per il business green nel Sud Italia
In questo contesto, Garden Day si propone come un vero hub del florovivaismo professionale nel Mezzogiorno. Un evento pensato per far crescere il business, condividere conoscenze e generare nuove opportunità commerciali. La partecipazione di tutte le principali realtà del settore e la presenza di esperti di rilievo nazionale assicurano contenuti aggiornati e strumenti concreti per affrontare le sfide di un mercato sempre più competitivo.
Leggi l'articolo completo sull'ultimo numero di iFerr magazine: CLICCA QUI
27/06/2025 Fratelli Vitale presenta il nuovo Catalogo Novitą
L’azienda rafforza la propria presenza sul mercato con il lancio del nuovo Catalogo Novità 2025, il secondo pubblicato nell’arco di un anno. Un segnale chiaro della strategia aziendale: ampliare costantemente l’assortimento per offrire ai clienti soluzioni sempre più aggiornate, performanti e competitive.
Nel nuovo catalogo trovano spazio numerosi prodotti pensati per rispondere alle evoluzioni del mercato, con una particolare attenzione ai marchi di proprietà, veri protagonisti dell’offerta.
Le novità presenti
Dai guanti e accessori Utilia, ai prodotti per l’esterno e le recinzioni firmati Confine, passando per i casalinghi pratici e di qualità firmati Tata Linda e fino ai prodotti professionali Globex, il catalogo racconta la capacità dell’azienda di sviluppare linee esclusive in grado di fare la differenza.
Un 2025 di crescita
Con due cataloghi novità lanciati nel 2025, l’azienda conferma il proprio impegno nel mantenere un assortimento in costante evoluzione, capace di intercettare nuove tendenze e rispondere con rapidità alle esigenze dei rivenditori e dei clienti finali.
25/06/2025 Nasce il nuovo polo logistico DFL
Presso la storica sede DFL di Sala Consilina (SA) prende forma il nuovo e strategico polo logistico. Un progetto ambizioso che punta a rivoluzionare la logistica aziendale grazie a tecnologie avanzate, sostenibilità e un’importante espansione infrastrutturale.
Il nuovo Magazzino C1, cuore del polo, si estende su 30.000 metri quadrati complessivi, con 12.500 metri quadrati coperti. Un investimento mirato a potenziare la capacità operativa di DFL e a migliorare l’efficienza nei servizi offerti a rivenditori e professionisti del settore ferramenta e affini.
Caratteristiche del nuovo polo logistico DFL
-
12.000 nuovi posti pallet
-
Moderne scaffalature capaci di ospitare fino a 4.000 referenze
-
18 baie di carico/scarico
-
2.300 mq di soppalchi per nuovi uffici
-
Impianto fotovoltaico da 400 kW per massimizzare l’efficienza operativa e ridurre l’impatto ambientale
A rendere unico questo hub logistico è l’introduzione di AutoStore, un sistema automatizzato di picking e stoccaggio ad alta densità. In soli 1.000 mq, AutoStore consente lo stoccaggio di fino a 40.000 cassette, con flussi operativi che raggiungono fino a 120 articoli in ingresso e 600 righe d’ordine in uscita all’ora.
Efficienza e visione futura
Grazie a questo nuovo investimento, DFL sarà in grado di: ottimizzare i tempi di evasione degli ordini, ridurre gli errori nella fase di picking, aumentare la capacità di gestione del magazzino, rafforzare la propria presenza logistica nel Sud Italia.
“Il Magazzino C1 non è solo un’infrastruttura, ma il simbolo della nostra visione futura. Vogliamo essere sempre più vicini ai nostri clienti, offrendo un servizio all’altezza delle sfide del mercato moderno. Questo progetto riflette pienamente i valori DFL: innovazione, affidabilità e concretezza” ha dichiarato Francesco Lamura.
Un investimento strategico per il territorio
Con quasi 50 anni di esperienza, DFL conferma il proprio impegno nel promuovere innovazione logistica, sviluppo sostenibile e valorizzazione del territorio. Il nuovo polo rappresenta non solo una svolta operativa per l’azienda, ma anche una risorsa per l’intero tessuto economico locale.
25/06/2025 Novitą #iFerr 125 | Gruppi distributivi: conoscerli da vicino
Con una nuova rubrica dedicata, iFerr magazine accende i riflettori sui gruppi distributivi che animano il comparto ferramenta. Scopriremo i vantaggi di farne parte, le private label, i marchi in esclusiva, e conosceremo da vicino i protagonisti di queste realtà strategiche per il presente e il futuro del settore.
Il mercato della ferramenta è in continua trasformazione e sempre più orientato verso l’efficienza, l’innovazione e la collaborazione. In questo contesto, i gruppi distributivi ferramenta si confermano come attori fondamentali, capaci di creare valore lungo tutta la filiera: dal produttore al punto vendita, fino al cliente finale.
Vantaggi per i rivenditori: acquisti agevolati, formazione e digitalizzazione
Entrare a far parte di un gruppo distributivo consente a ferramenta indipendenti di accedere a condizioni di acquisto più vantaggiose, maggiore visibilità e strumenti concreti per la crescita del punto vendita. I principali benefici per i rivenditori affiliati includono:
-
Accesso a scontistiche dedicate e economie di scala;
-
Supporto marketing e servizi logistici avanzati;
-
Formazione professionale e aggiornamento costante;
-
Soluzioni digitali per l’e-commerce ferramenta e la gestione integrata del negozio.
Marchi esclusivi e private label: differenziazione e fidelizzazione
Uno degli aspetti principali che approfondiremo nel corso della rubrica è quello dei marchi esclusivi. Molti gruppi offrono prodotti selezionati non disponibili nella GDO o su altri canali, con un forte posizionamento e un ottimo rapporto qualità/prezzo. Le private label ferramenta, sviluppate spesso in collaborazione con produttori di fiducia, permettono ai punti vendita di: migliorare la marginalità; offrire un’alternativa affidabile ai brand più noti; rafforzare la propria identità e fidelizzare il cliente finale.
Interviste, approfondimenti e case history dei protagonisti del settore
La nuova rubrica di iFerr magazine non si limiterà all’analisi delle dinamiche commerciali: darà voce ai protagonisti dei gruppi distributivi. Direttori generali, responsabili acquisti, marketing manager e buyer racconteranno il dietro le quinte delle loro organizzazioni.
Attraverso interviste, focus aziendali e case history, i lettori potranno esplorare i modelli organizzativi, le strategie di crescita e le sinergie interne che rendono i gruppi distributivi un asset competitivo per l’intero comparto ferramenta.
Leggi l'articolo completo sull'ultimo numero di iFerr magazine: CLICCA QUI
25/06/2025 Mercato ferramenta: crollano le imprese, cresce la soliditą finanziaria
Negli ultimi cinque anni il settore della ferramenta in Italia ha affrontato una fase di profonda trasformazione. Secondo l’ultima analisi pubblicata da Assofermet Ferramenta in collaborazione con Creditsafe, il comparto ha visto un calo significativo del numero di imprese attive, accompagnato però da segnali di rafforzamento strutturale e finanziario.
Tra il 2019 e il 2024 il numero di imprese operanti nella ferramenta, tra commercio all’ingrosso e al dettaglio, è sceso da oltre 20.500 a circa 18.400 unità, con una riduzione media annua del -3%. Il calo ha interessato in particolare ditte individuali e società di persone, mentre le società di capitali hanno dimostrato maggiore tenuta grazie a strutture aziendali più solide. Nel 2024, la diminuzione prosegue soprattutto nel Centro e Sud Italia, con un calo rispettivamente del -3,8% e -3,3% rispetto al 2023.
Differenze tra ingrosso e dettaglio
Analizzando le due componenti del settore emergono tendenze diverse:
-
Commercio all’ingrosso: calo marcato nel Nord-Est e nel Sud (-3,8% e -3,3%), mentre il Centro migliora (-2,6% rispetto al -4,3% del 2023).
-
Commercio al dettaglio: le maggiori riduzioni si registrano nel Centro e nel Nord-Ovest (-4% e -3,6%).
Nel dettaglio, si evidenzia un incremento medio annuo delle chiusure intorno al +6,5%, passando da 50.167 imprese nel 2021 a 60.003 nel 2024, con un picco del +7,9% nell’ultimo anno.
Imprese più grandi e occupazione stabile
Nonostante la contrazione numerica, l’occupazione nel settore ferramenta è rimasta stabile, portando a un aumento del numero medio di addetti per azienda. Un segnale chiaro di concentrazione e rafforzamento dimensionale del comparto, sempre più orientato alla sostenibilità e alla solidità.
Indicatori finanziari in miglioramento
Nel 2023 il fatturato complessivo del settore ferramenta ha toccato i 16,8 miliardi di euro, con una flessione del -4% rispetto al 2022. Anche i costi di produzione sono diminuiti (-4%), così come utili e margini (rispettivamente -2,6% e -5,7%). Tuttavia, i bilanci delle imprese evidenziano una maggiore solidità finanziaria: crescono liquidità e patrimonio netto (+14,8% e +10,5% per l’ingrosso); aumentano anche gli utili del dettaglio (+1,2%); si riducono le esposizioni bancarie.
Alta concentrazione dei ricavi
Il mercato si conferma fortemente polarizzato: solo lo 0,8% delle aziende genera il 39% del fatturato totale, mentre oltre la metà delle imprese produce appena il 5,4%. A dominare il comparto sono quindi grandi player, a fronte di una moltitudine di microimprese. Dal punto di vista geografico: Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige trainano il fatturato all’ingrosso; Lazio e Veneto emergono nel commercio al dettaglio.
Sfida generazionale: età media oltre i 60 anni
Un tema strategico per il futuro del settore è quello del ricambio generazionale. Nel comparto dell’ingrosso, il 43% delle aziende ha una dirigenza con età media superiore ai 60 anni. Il dettaglio mostra dati simili, anche se leggermente più bassi. Le regioni con il maggior numero di imprenditori over 65 sono: Umbria, Liguria e Friuli Venezia Giulia.
Opportunità di consolidamento per il futuro
La contrazione del numero di aziende, se accompagnata da una crescita delle dimensioni medie, maggiore solidità finanziaria e strutture societarie più resilienti, può diventare un’opportunità. Questo processo può infatti favorire il ricambio generazionale e rendere il comparto più competitivo, sostenibile e innovativo nel lungo periodo.
Marche

Fiera dell'elettronica a Macerata.
28/05/2014
Torna nel Centro Fiere di Villa Potenza a Macerata la fiera dell'elettronica dal 31 maggio al 2 giugno 2014. Tre giorni di grandi affari dedicati al mondo dell'elettronica, con 120 espositori provenienti da tutta Italia con vendita diretta al pubblico di tutto ciò che riguarda l’informatica, l’elettronica, accessori e consumabili, con prezzi da grossisti. Inoltre vi sarà un’area dedicata al mercatino dell'usato, sempre inerente al settore. Orario continuato dalle 9 alle 19.

Marche: 1 milione per aziende non alimentari.
26/05/2014
La giunta regionale delle Marche ha adottato due provvedimenti finalizzati al sostegno delle piccole imprese del settore 'non alimentare', alla valorizzazione commerciale delle aree urbane, con particolare riguardo ai centri storici e all'avvio di nuovi negozi da parte di giovani o disoccupati. I contributi, finanziati con oltre un milione di euro, tra risorse proprie e la rimodulazione del Fondo unico regionale degli anni precedenti, riguardano le azioni previste nel programma 2014 del settore commercio. Nelle prossime settimane verranno emanati i bandi di finanziamento sulla base dei criteri e delle modalità stabilite con le due deliberazioni.

Primo trimestre: +29,6% per Elica.
21/05/2014
Elica è una società che dal 1970 produce cappe da cucina. La società, costituita a Fabriano nel 1970 da Ermanno Casoli, si è poi progressivamente espansa sui vari mercati sia direttamente che attraverso l'acquisizione di altre aziende operanti nello stesso settore, fino a raggiungere le dimensioni attuali di un gruppo che oggi produce circa 17 milioni di cappe all'anno, con 9 siti produttivi, di cui quattro in Italia, uno in Polonia, uno in Messico, uno in Germania, uno in India ed uno in Cina. In un comunicato l'azienda rende noto che il primo trimestre si è chiuso con un utile netto di 600 mila euro (+29,6% sul primo trimestre 2013) e ricavi per 96,7 milioni (+4% a cambi costanti).

Ancona: nasce l'Area Medio Adriatica.
19/05/2014
Con la firma da parte di trentanove Comuni di un protocollo d'intesa per strategie integrate di sviluppo, è nata ad Ancona l'Area metropolitana Medio Adriatica, che va così ad aggiungersi alle altre 14 aree metropolitane presenti in Italia. Alla firma del protocollo, siglata il 14 maggio, erano presenti il responsabile dello sviluppo Piani strategici del ministero delle Infrastrutture, il sindaco di Ancona, Regione, Provincia, Cciaa, Università Politecnica, Autorità portuale, Interporto, Aerdorica, Rfi, Anas, Erap.

Per il Presidente di Confindustria Ancona Mrai positiva
13/05/2014
La Macroregione Adriatico-Ionica è concepita come una forma innovativa di cooperazione interregionale e transnazionale, allo scopo di rafforzare i processi democratici e l’accelerazione del percorso di integrazione europea dei Paesi balcanici. La sua creazione mira a consolidare la cooperazione economica e a sviluppare una governance comune su problemi condivisi. Gli Stati coinvolti sono Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Slovenia e Serbia-Montenegro. Ad aderire, per il nostro Paese, sono le seguenti Regioni: Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Secondo il Presidente di Confindustria Ancona non può essere che una soluzione positiva qualora porti a scambi vantaggiosi e di crescita per tutte le parti coinvolte. La Regione Marche ha lanciato la proposta di una Cloud Adriatica da inserire nel Piano d'azione della Mrai, per potenziarne la connettività.

A Pesaro il festival dellinstallatore.
12/05/2014
Sabato 24 maggio, presso la Fiera di Pesaro, si terrà la settima edizione del Festival dell’Installatore, la fiera-spettacolo organizzata da Gruppo DELTA socio sostenitore ANGAISA. Come sempre sarà una proficua occasione di incontro e confronto sulle principali novità del mercato ITS, con la presenza di importanti industrie italiane ed europee del settore. Artisti e personaggi del mondo dello spettacolo animeranno l’evento cche sarà colegato in diretta radiovisione di RTL 102.5.www.deltaits.it

Fondi e sblocco Pac per aree alluvionate.
12/05/2014
Verso il 20 maggio la Regione Marche consegnerà alla Presidenza del Consiglio dei ministri la documentazione sui danni raccolta dal Comune di Senigallia, a supporto della richiesta di stato di emergenza a seguito dell'alluvione del Misa del 3 maggio. La fase di soccorso urgente è praticamente terminata, 58 gli sfollati, ospiti in alcuni alberghi e le scuole riaprono oggi. C'è attesa comunque per lo sblocco dei fondi per le vasche di espansione del fiume, un progetto fermo da ormai quattro anni. Il ministro dell'Agricoltura ha inoltre promesso che nel giro di pochi giorni verranno sbloccati i pagamenti Pac (Politica agricola comune dell'Ue) relativi al 2013 e prorogati dei termini per la programmazione della Pac 2014.

Garanzia Giovani anche nelle Marche.
08/05/2014
Il programma "Garanzia Giovani" prende avvio anche nelle Marche, dove è stata firmata la convenzione con il ministero del Lavoro per l'attuazione di questo strumento che ha la finalità di agevolare l'ingresso nel mondo del lavoro di giovani sotto i 29 anni. I giovani iscritti attraverso il portale del ministero del Lavoro avranno entro 2 mesi la possibilità di sottoscrivere un patto di servizio in cui sarà individuato, oltre ad altri aspetti, anche il servizio concordato con le strutture competenti a cui avviare il giovane. Entro quattro mesi dalla sottoscrizione del patto di servizio partirà la misura prevista per accedere a una gamma di possibili percorsi tra quelli compresi nel piano regionale della 'Garanzia Giovani'.

30ma RACI a Macerata.
05/05/2014
La trentesima edizione della Rassegna Agricola del Centro Italia si terrà a Macerata dal 9 all'11 maggio 2014. Grande evento per il territorio che, oltre a garantire piena sintonia con le strategie della nuova Politica Agricola Comunitaria 2014-2020, anticiperà anche quelli che saranno i temi della vetrina mondiale di Milano Expo 2015 - “Nutrire il pianeta - Energia per la vita”. Continuando nel percorso di rinnovamento avviato nel 2012, da classica mostra mercato, questa manifestazione si sta ormai affermando come una importante vetrina di settore, rivolta anche ai consumatori. Tra i vari settori, si segnalano il vivaismo, l'agricoltura biologica, la zootecnia e la meccanizzazione agricola.

Urbino: web cresce come mezzo d'informazione.
02/05/2014
Secondo una ricerca svolta dall'Università di Urbino e presentata lo scorso 25 aprile, in occasione dell'apertura del secondo festival del giornalismo culturale, internet sta diventando sempre più importante per gli italiani a livello di informazione. Il web è diventato il secondo medium nazionale dopo la tv, crescendo dal 27% del 1993 al 62% di oggi. Nella scelta di informazioni culturali sui media, il 71% (per lo più giovani) privilegia quelle inerenti a viaggi, turismo e cibo, il 65% patrimonio culturale, il 60% editoria, il 57% prodotti culturali e il 55% spettacolo dal vivo.

Whirlpool guarda all'Europa e parte dalle Marche e da Indesit.
28/04/2014
Lo scorso 23 aprile è avvenuto ad Ancona l'incontro tra il presidente di Whirlpool Corporation per il Nord America (Europa, Medio Oriente, Africa), Marc Bitzer e Gian Mario Spacca, governatore della regione Marche. Si sarebbe confermato l'interessamento da parte della multinazionale del bianco per una partnership con Indesit Company. Bitzer inoltre ha fatto domande sul quadro industriale della Regione. Whirlpool pare puntare sull'accrescimento della propria presenza in Europa attraverso un network di specializzazioni, tra le quali potrebbe rientrare un eventuale piano industriale per Indesit. Per la regione, il governatore ha ribadito quali siano le priorità: la tutela del valore sociale delle attività industriali, la salvaguardia della filiera produttiva e dei posti di lavoro. Accenni anche a un progetto per la ricerca nel settore della domotica, analogo a quello che la giunta regionale ha sottoscritto con il gruppo cinese Haier, anch'esso nella rosa dei 'pretendenti' di Indesit.

Cohousing nelle Marche.
17/04/2014
Il progetto “Cohousing e autocostruzione” è ideato dal Consorzio Abn e dal Consorzio Solidarietà e mira alla realizzazione di 18 appartamenti ad alta efficienza energetica e ambientale, certificati dall’Istituto nazionale di BioArchitettura (Inbar) partner del progetto, che sorgeranno nella località Sterpettine di Mondolfo, a pochi chilometri dalla spiaggia e dalla cittadina del pesarese. Il nuovo modello di abitare proposto si basa sulla sostenibilità sociale, offrendo ai cittadini in cerca di casa la possibilità di partecipare alla costruzione della propria abitazione, condividendo alcuni spazi e servizi e risparmiando sui costi. Previsti appartamenti di 110 e 65 mq, realizzati in legno, con pannelli fotovoltaici, solare termico per l’acqua calda sanitaria, secondo criteri di bioarchitettura. Particolarmente convenienti le condizioni economiche: 1500 euro al metro quadro grazie al fatto che i futuri proprietari verranno integrati nelle attività del cantiere come manovali o altro, garantendo tra le 700 e le 900 ore lavorative.

Una casa per tutti nelle Marche.
14/04/2014
La Regione Marche ha presentato il progetto "Una casa per tutti". Il provvedimento comporta l'investimento di oltre cinquanta milioni di euro per un pacchetto di interventi (compresi il piano triennale Erp 2014-2016 e misure di sostegno agli affitti) finalizzati a sostenere la locazione e il comparto edilizio sia pubblico che privato. L'obiettivo che ci si prefigge è quello di incrementare sensibilmente l'offerta delle abitazioni a canone sociale e affrontare di conseguenza l'emergenza casa di fronte alla crisi.

Ancona Open: progetto di rinnovo del porto 2015-2017.
09/04/2014
Ancona Open è un progetto, di recente presentato, volto a trasformare radicalmente il rapporto tra il porto e la città, rendendo il capoluogo marchigiano più appetibile ai turisti, ma anche agli stessi anconetani. Una delle idee alla base del progetto è quella dello spostamento nella parte storica del porto di tutti gli arrivi delle crociere. Tra le novità c'è anche la trasformazione della parte che dal molo nord arriva fino alla lanterna rossa in spazio fruibile da tutti i cittadini. Viene rivisto quindi lo sviluppo della città in chiave turistica ma anche in chiave di vivibilità del porto, e finalmente anche Ancona avrà un lungomare. Il 2015 è l'anno di avvio dei lavori, che potrebbero essere ultimati già nel 2017.

Macerata Digitale: migliorare l'accoglienza della cittą.
07/04/2014
Il progetto “Macerata digitale” punta a migliorare l'interazione tra persone e mondo reale attraverso le sue istallazioni in "realtà aumentata". Presentato nei giorni scorsi a Rimini in occasione del “Welcoming Cities – Le città accoglienti cambiano il mondo” (www.welcomingcities.it) e avviato dal Comune di Macerata nel 2013, è stato illustrato nel corso dei workshop dedicati a “La realtà aumentata: dispositivi e tecniche per aumentare l'accoglienza dei luoghi”. L'idea permette di scoprire la storia, i luoghi simbolo e i personaggi illustri di una città visualizzando informazioni e immagini direttamente sul proprio smartphone o tablet grazie al supporto dell’augmented reality che trasforma la realtà urbana in un museo a cielo aperto.
-
ITALCHIAVI SRL
Categoria: Grossisti
-
NADIR SRL
Categoria: Grossisti
-
BOT LIGHTING SRL
Categoria: Produzione
-
LOTTO SPORT ITALIA SPA
Categoria: Produzione
-
Panozzo Srl
Categoria: Produzione
-
GUAINA TERMORESTRINGENTE
Azienda: Panozzo Srl
-
Silenzio, stile e comfort con i pannelli Kimono
Azienda: KIMONO SPA
-
Gamma Pannelli Panopro
Azienda: CAVATORTA