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16/06/2025   In Primo Piano #iKey 21 | Associazione Chiavi Auto Italia: un mercato in evoluzione

L’innovazione digitale cambia le regole del gioco nel mercato delle chiavi auto. Formazione, assistenza e tecnologia sono le nuove chiavi del successo.

Nel settore della duplicazione delle chiavi auto, l’evoluzione tecnologica e la digitalizzazione stanno cambiando profondamente il modo di lavorare dei professionisti. A spiegarlo è Alessandro Valentini, presidente dell’Associazione Chiavi Auto Italia (C.A.I.), punto di riferimento nazionale per chi opera in questo comparto altamente specializzato. "La chiave per rimanere competitivi oggi è l’aggiornamento costante. Le tecnologie cambiano rapidamente e solo chi si forma continuamente può offrire soluzioni sicure, moderne ed efficaci ai propri clienti”, sottolinea Valentini.

C.A.I.: formazione e supporto per gli esperti di chiavi auto

L’Associazione Chiavi Auto Italia è nata con una missione chiara: tutelare e supportare i professionisti del settore, offrendo strumenti concreti per affrontare un mercato sempre più digitale e normativamente complesso. I membri C.A.I. accedono a:

  • Formazione continua su chiavi smart, transponder e sistemi avanzati

  • Assistenza tecnica dedicata

  • Sconti su attrezzature professionali

  • Aggiornamenti normativi su privacy e sicurezza

  • Marchio di qualità C.A.I. riconosciuto a livello nazionale

Chiavi Auto: un business redditizio in crescita

Secondo Valentini, il mercato della duplicazione chiavi auto è oggi molto redditizio, in particolare per chi si specializza in chiavi elettroniche, smart key e servizi di programmazione. L’aumento della tecnologia nei veicoli moderni ha creato una domanda costante di servizi sempre più avanzati. "Chi offre competenza tecnica, velocità di servizio e strumenti aggiornati può distinguersi e ottenere margini interessanti”, spiega Valentini.

Tendenze di mercato: smart key, sicurezza e personalizzazione

I clienti oggi cercano molto più di una semplice copia della chiave: vogliono chiavi intelligenti, soluzioni sicure e anche elementi personalizzati, dal colore alla forma. Inoltre, la clientela si è ampliata: dai consumatori finali alle flotte aziendali, fino ai noleggiatori, tutti richiedono soluzioni rapide ed efficaci.

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16/06/2025   Settef lancia la nuova app per la digitalizzazione dell'edilizia

Disponibile su App Store e Google Play, la nuova applicazione Settef supporta i professionisti dell’edilizia con strumenti digitali per scegliere prodotti, calcolare quantità, configurare sistemi a cappotto e molto altro.

Settef, brand di Cromology Italia specializzato in soluzioni per facciate e cicli vernicianti, annuncia il lancio della sua nuova app mobile, uno strumento digitale avanzato pensato per progettisti, imprese edili e applicatori professionisti.

L’app rappresenta un importante passo avanti nel processo di digitalizzazione dei servizi per l’edilizia. Offrendo funzionalità tecniche e operative, la piattaforma è stata progettata per facilitare la scelta dei materiali, migliorare la gestione dei progetti e semplificare l’accesso alla documentazione tecnica.

Le principali funzionalità dell’app Settef per l’edilizia

L’applicazione è pensata per supportare in modo pratico e intuitivo i professionisti del settore edile grazie a strumenti mirati:

  • Guida alla scelta dei prodotti: percorso guidato per identificare le soluzioni più adatte a ogni tipo di problematica, come umidità di risalita, cavillature, manutenzione facciate, degrado del calcestruzzo e altro;

  • Calcolatore di prodotto: per stimare con precisione le quantità necessarie per l’intervento previsto;

  • Configuratore Sistema a Cappotto: selezione del sistema più adatto al progetto e calcolo automatico delle quantità;

  • Catalogo colori: ampia selezione di finiture per interni ed esterni;

  • Database rivenditori Settef: ricerca geolocalizzata dei punti vendita autorizzati in tutta Italia;

  • Catalogo prodotti completo: consultabile per categoria, famiglia o nome del prodotto;

  • Schede tecniche aggiornate: facilmente accessibili e sempre a portata di mano;

  • News e notifiche push: aggiornamenti in tempo reale su novità di prodotto, eventi e normative.

Una roadmap in tre fasi per un servizio sempre più evoluto

La nuova app Settef risponde al bisogno crescente di strumenti digitali semplici ma completi per affrontare le sfide quotidiane della progettazione e riqualificazione edilizia,” spiega Marco Baroli, digital manager di Cromology Italia.

Lo sviluppo dell’app prevede tre fasi, di cui la prima è già stata lanciata dopo un’analisi su un campione di imprese. Le prossime release introdurranno ulteriori servizi tecnici e funzionalità avanzate.

14/06/2025   Eventi #iFerr 125 | ERSI: la sicurezza al centro di SicilFerr 2025

ERSI sarà protagonista il 25 ottobre a SicilFerr con l’intervento “Specialisti in sicurezza”. Un’occasione per celebrare i 40 anni dell’associazione e scoprire il ruolo del serraturiere professionista. La parola al presidente Antonio Cattani.

L’intervento, in programma dalle 14:30 alle 16:30, offrirà ai visitatori una panoramica approfondita sulla missione di ERSI: promuovere la formazione tecnica, la qualificazione professionale e la diffusione della cultura della sicurezza in tutta Italia.

ERSI nasce come realtà no profit, con l'obiettivo di unire i professionisti della sicurezza e delle serrature. In questi 40 anni abbiamo costruito una rete nazionale e collaborazioni internazionali, come quella con la European Locksmith Federation (ELF)”, racconta Cattani.

Il valore della certificazione per il serraturiere

Uno dei focus dell’intervento sarà il Serraturiere Certificato e/o Qualificato. Un titolo che attesta le competenze del professionista e rappresenta un valore aggiunto per il cliente finale. “La qualifica è una garanzia di competenza e sicurezza. Per i professionisti significa riconoscimento ufficiale e nuove opportunità di lavoro. Per i consumatori, la certezza di affidarsi a mani esperte e aggiornate”, aggiunge il presidente.

ERSI a supporto dei professionisti: formazione e sessioni tecniche

Durante la presentazione a SicilFerr, ERSI illustrerà anche le Sessioni Tecniche, veri e propri momenti formativi su temi avanzati come:

  • tecniche di apertura delle serrature;

  • analisi delle vulnerabilità;

  • nuove tecnologie di duplicazione elettronica (Silca e Keyline);

  • progettazione di schede per cifrature chiave.

"A SicilFerr mostreremo lo studio pratico su una serratura a doppia mappa, dalla decodifica alla duplicazione elettronica. Dimostreremo quanto siano importanti le competenze aggiornate per garantire la sicurezza reale”, dichiara Cattani.

Crescita al Sud e nuovi soci: la strategia ERSI

La partecipazione alla kermesse b2b rappresenta anche un’occasione per consolidare la presenza di ERSI nel Sud Italia, coinvolgendo nuovi soci e professionisti locali. “Vogliamo rafforzare la nostra rete sul territorio nazionale, promuovendo la cultura della sicurezza e l’adozione di standard professionali elevati. La nostra forza è la condivisione della conoscenza”, conclude Cattani.

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14/06/2025   iCommerciali #iFerr 125 | Il segreto č essere affidabili e competitivi

La rubrica iCommerciali del nuovo numero di iFerr magazine mette a confronto Carmine Servadio, agente di DCG e Nico D'Andrea, agente di My.Ko Agency.

Che cosa gli abbiamo chiesto?

  1. Andamento dei negozi di ferramenta;
  2. Principali criticità rispetto al passato;
  3. Servizi richiesti oggi dai negozianti;
  4. Ricambio generazionale all'interno dei punti vendita;
  5. Uno sguardo al 2025.

Leggi le interviste complete: CLICCA QUI

13/06/2025   Assegnate le borse di studio "Corrado Reverberi"

Anche nel 2025 sono state consegnate le Borse di Studio Corrado Reverberi, un’iniziativa dedicata ai figli dei dipendenti di Annovi Reverberi che premia merito, talento e impegno scolastico.

Le borse di studio Corrado Reverberi rappresentano un gesto concreto che guarda al futuro, volto a promuovere la cultura, il merito e il talento delle nuove generazioni. Ogni anno, vengono premiati studenti e studentesse che si distinguono per impegno, risultati scolastici e aspirazioni personali, accompagnandoli lungo il loro cammino di crescita.

L'azienda è profondamente orgogliosa dei traguardi raggiunti dai giovani vincitori e impaziente di scoprire le strade promettenti che intraprenderanno. Con questa progetto, l'eredità di Corrado Reverberi continua a vivere attraverso un'iniziativa di valore che mette al centro l’istruzione e l’investimento nelle persone.

12/06/2025   Anima firma accordo strategico con Adimra

Il Memorandum punta a rafforzare i rapporti tra Italia e Argentina, promuovendo sinergie industriali, innovazione e opportunità di business nel settore metallurgico e meccanico.

Un nuovo passo verso la cooperazione industriale internazionale. È stato firmato a Milano il Memorandum of Understanding tra Anima Confindustria, federazione delle associazioni dell’industria meccanica italiana, e Adimra, l’Associazione argentina della metallurgia e della meccanica.

Obiettivi strategici dell'accordo Anima-Adimra

Il Memorandum sottoscritto include una serie di iniziative e obiettivi chiave per potenziare le relazioni industriali e promuovere nuove opportunità:

  • Collaborazione nello sviluppo industriale congiunto tra Italia e Argentina nei comparti metalmeccanici.

  • Scambio di informazioni su opportunità commerciali, progetti industriali e investimenti tra i due Paesi.

  • Facilitazione di accordi bilaterali con garanzie contrattuali e legali per esportazioni e progetti industriali.

  • Accesso a informazioni su finanziamenti e bandi internazionali (da BID, BM, UE) per lo sviluppo di progetti comuni.

  • Supporto all’ottenimento di linee di credito per imprese private e pubbliche legate alle organizzazioni firmatarie.

  • Promozione di formazione tecnica, trasferimento tecnologico e collaborazione nel campo dell’innovazione.

  • Organizzazione di eventi congiunti per promuovere l’internazionalizzazione e il networking tra aziende italiane e argentine.

Una visione condivisa per l’industria del futuro

Durante la cerimonia di firma, Pietro Almici, presidente di Anima Confindustria, ha dichiarato: "La firma di questo Memorandum segna un momento cruciale nel rafforzamento dei legami tra Italia e Argentina. Crediamo fortemente che questa collaborazione favorisca la cooperazione industriale, l’innovazione e il trasferimento tecnologico, generando nuove opportunità di crescita per le nostre imprese".

Anche Elio Del Re, presidente di Adimra, ha sottolineato il valore strategico dell’intesa: "Questo accordo rappresenta una preziosa opportunità per sviluppare partnership tra le imprese dei due Paesi, promuovendo l’innovazione e lo sviluppo sostenibile. Siamo pronti ad affrontare insieme le sfide del mercato globale e a rafforzare l’eccellenza del settore metalmeccanico".

Una cooperazione tra rappresentanti di alto livello

La firma del Memorandum si è svolta presso la sede di Anima Confindustria a Milano, alla presenza dei rappresentanti istituzionali e industriali di entrambe le organizzazioni. Per l’Italia hanno partecipato anche Alberto Zerbinato, vicepresidente per le relazioni internazionali, Andrea Orlando, direttore generale, e Alessandro Durante, responsabile delle relazioni esterne. Per la delegazione argentina erano presenti, oltre a Del Re, anche Alejandro Gentile, presidente di UIPBA, Marcelo Dominguez Molet, vicepresidente di Uipba e UIA, e Laura Bermúdez, direttore esecutivo di UIPBA.

12/06/2025   Il nuovo numero di iFerr č online

Una ricca selezione di aggiornamenti e contenuti esclusivi dedicati al mondo della ferramenta, del fai da te e del giardinaggio sul numero di maggio della rivista b2b (iFerr n°125). 

Dall’innovazione nel comparto DPI alla presenza sempre più rilevante delle donne in ferramenta, fino alla crescita del mercato di prodotti antizanzare intelligenti ed ecologici.

Le voci del settore: protagonisti e strategie

Tra le interviste più interessanti, spicca quella a Marina Fratus, AD di Nettuno, protagonista della rubrica iWoman, che porta i lettori di iFerr alla scoperta delle linee guida dell'azienda, che da sempre strizza l'occhio al canale ferramenta.

Sul fronte DPI, Matteo Tunioli racconta come Odibì stia investendo in tecnologia e relazioni dirette per rafforzare la propria leadership, mentre Andrea Maiani di PIP Global Safety riflette sul ruolo della sostenibilità e della sinergia tra brand per un mercato più forte e coeso.

Donne in ferramenta e innovazione digitale

La rubrica AiFerr esplora la crescente presenza femminile nel settore. Idee creative, prodotti leggeri e spazi inclusivi: ecco perché puntare su un target preparato ma ancora poco coinvolto è una scelta vincente.

iFerr n°125 esplora anche il mondo dell’e-commerce con una focus particolare su TikTok Shop, che apre le porte alle imprese italiane. Nella rubrica iRetail, Vittorio Giordano di GS1 Italy spiega come il codice GTIN sia la chiave per accedere a questo nuovo canale di vendita e comunicazione.

Storie di successo e nuove rubriche

Un viaggio nella storia di Ferramenta Ciccardi, punto vendita di Mariano Comense (CO), simbolo di competenza e fiducia dal dopoguerra a oggi. Tra utensileria, sicurezza, armeria e pirotecnica, il negozio evolve guardando al futuro con strategie digitali e attenzione ai giovani.

Novità anche tra le rubriche: da questo numero parte un approfondimento speciale dedicato ai gruppi distributivi. Conosceremo da vicino le loro dinamiche, i vantaggi di farne parte, le private label e i marchi in esclusiva che animano il comparto.

Eventi in evidenza: SicilFerr 2025 e Garden Day

  • SicilFerr 2025: il 25 ottobre è in programma l'intervento "Specialisti in sicurezza" di ERSI. Un'occasione per celebrare i 40 anni dell'associazione e scoprire il ruolo del serraturiere professionista.

  • Garden Day 2025: dal 24 al 26 ottobre la kermesse celebra a Misterbianco (Catania) la Sicilia come protagonista del florovivaismo italiano. Un'opportunità imperdibile per conoscere trend e rafforzare il proprio business.

Speciale antizanzare: soluzioni smart ed ecologiche

Sempre più richiesti dai consumatori, i prodotti antizanzare intelligenti e sostenibili rappresentano un’opportunità di crescita per le ferramenta. Approfondimento con interviste a punti vendita, produttori e distributori su come cogliere questo trend in espansione.

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11/06/2025   Einhell sostiene il progetto Amarti

Il brand tedesco supporta AMARTI di Martina Bianchi per recuperare i terrazzamenti liguri, promuovere la biodiversità e sensibilizzare sull’importanza della cura ambientale.

La tutela dell’ambiente parte da azioni concrete. È da questo principio che nasce la collaborazione tra Einhell e AMARTI, un progetto di rigenerazione territoriale e ambientale ideato da Martina Bianchi. L’iniziativa si sviluppa in Liguria, tra i terrazzamenti del Golfo del Tigullio, che rappresentano molto più che un elemento del paesaggio: sono una testimonianza del legame profondo tra uomo e ambiente. Riconosciuti dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità, oggi versano in stato di abbandono: secondo i dati ISTAT, la Liguria ha perso il 45,55% della sua superficie agricola utilizzata tra il 1990 e il 2005. Circa il 30% dei terrazzamenti non è più coltivato, con conseguenze drammatiche per la tenuta idrogeologica del territorio.

Il degrado di queste aree non rappresenta solo una perdita culturale, ma un rischio concreto per il territorio, aumentando frane e alluvioni. Recuperarli è quindi una priorità non solo ambientale, ma anche sociale ed economica.

AMARTI: un sogno agricolo che rigenera la terra

Nel 2021 Martina Bianchi ha deciso di restituire vita a un terreno abbandonato affacciato sul Golfo del Tigullio. Quello che era nato come un orto familiare si è trasformato in AMARTI, un progetto che unisce cura del verde, apicoltura, allevamento e agricoltura sostenibile.

Con impegno e dedizione, Martina ha intrapreso un percorso di bonifica e rigenerazione: oggi quel terreno è diventato un ecosistema in armonia, abitato da api, galline, pecore, asini e gatti. Un vero esempio di rinascita ambientale, frutto della volontà e della passione di una giovane custode del territorio.

Educare alla sostenibilità: il valore sociale del progetto

AMARTI non è solo recupero ambientale. Attraverso i suoi canali social, Martina racconta il dietro le quinte della vita rurale, promuovendo educazione ambientale, cura della biodiversità e scelte sostenibili nella quotidianità. Ogni post diventa un’opportunità per riflettere su temi fondamentali come il ruolo delle api, la rigenerazione del suolo e il rapporto tra uomo e natura.

Questo lavoro di divulgazione ha un impatto importante: ispira, coinvolge e sensibilizza, soprattutto le nuove generazioni, a prendersi cura del pianeta.

Einhell: tecnologia al servizio dell’ambiente

Con il progetto AMARTI, il brand tedesco dimostra il proprio impegno nel sostenere chi ogni giorno lavora per un futuro più verde e consapevole. Grazie al sistema a batteria Power X-Change, Einhell offre strumenti versatili, pratici e sostenibili, che facilitano il lavoro di chi si prende cura del territorio. Il supporto all’iniziativa di Martina Bianchi è un esempio concreto di come l’innovazione tecnologica possa diventare alleata della rigenerazione ambientale.

10/06/2025   iMarketing #iColor 16 | Colori ed emozioni: il negozio diventa esperienza

Il retail del colore si trasforma: consulenze personalizzate, corner dimostrativi e tecnologie immersive rendono l’acquisto un’esperienza coinvolgente. Un’evoluzione che fidelizza i clienti e valorizza il ruolo dell’esperto.

Uno degli elementi centrali nel nuovo retail del colore è la consulenza su misura. I punti vendita più evoluti investono in personale specializzato, capace di guidare il cliente nella scelta dei colori ideali per ogni ambiente, interno o esterno. Questo servizio va oltre la semplice vendita: l’esperto diventa un vero consulente, aggiornato sulle tendenze cromatiche, sulle finiture più performanti e sulle combinazioni più armoniose.

Corner dimostrativi: vivere e toccare il colore prima dell’acquisto

Sempre più negozi inseriscono corner esperienziali dove il cliente può testare tinte, finiture e combinazioni di colore su superfici simulate. Questi spazi interattivi riducono l’incertezza sull’effetto finale e offrono un ambiente stimolante dove ricevere supporto dal personale specializzato.

Software di simulazione colore: tecnologie digitali per scegliere meglio

Nel nuovo retail del colore, la tecnologia gioca un ruolo fondamentale. I software di simulazione digitale permettono di caricare le foto di ambienti reali e provare virtualmente diverse tonalità e finiture. Così si evitano errori nella scelta e si ottiene un’anteprima realistica del risultato finale, anche da remoto.

Workshop e formazione: il negozio diventa anche scuola

Un altro trend in crescita è la proposta di corsi, eventi e tutorial pratici. I negozi che offrono momenti formativi aiutano i clienti a conoscere i prodotti, le tecniche e gli strumenti. Questo tipo di esperienza costruisce fiducia, coinvolge anche i meno esperti e fidelizza i clienti nel tempo.

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10/06/2025   Vemac e Makita: una partnership strategica per il cleaning professionale

Una collaborazione che nasce da un obiettivo condiviso: offrire soluzioni all’avanguardia per il cleaning professionale, puntando su innovazione, affidabilità e sostenibilità.

Con sede a Frattamaggiore (Napoli) Vemac si è affermata nel panorama nazionale come punto di riferimento per le imprese di pulizia, grazie a un’offerta completa che va oltre la semplice fornitura di prodotti: consulenza, formazione, noleggio e assistenza tecnica sono parte integrante dei suoi servizi. In quest’ottica, la scelta di cooperare con Makita rappresenta un passaggio fondamentale per affrontare con successo le sfide del settore.

"Abbiamo scelto Makita per la sua affidabilità, per la versatilità del sistema a batteria e per la qualità costruttiva dei suoi prodotti", afferma Francesco Canciello, amministratore di Vemac. "Questa partnership ci permette di rispondere in modo efficace alle esigenze delle imprese di pulizia, soprattutto in ambiti dove servono attrezzature potenti, leggere e prive di cavi".

Obiettivi condivisi e innovazione tecnologica

Uno dei principali risultati della collaborazione Vemac-Makita è l’introduzione sul mercato di aspiratori professionali a batteria, come il modello DVC261ZX11, particolarmente apprezzato nel settore ferroviario. La sinergia tra le due aziende ha permesso di sviluppare soluzioni ad alte prestazioni, pensate per ambienti complessi dove sicurezza, autonomia e maneggevolezza sono essenziali. La compatibilità tra i diversi modelli e l’utilizzo di batterie intercambiabili Makita semplificano la gestione operativa e rappresentano un vantaggio concreto sia per gli operatori sia per le aziende di cleaning.

Un valore aggiunto per i grandi progetti

La partnership strategica tra Vemac e Makita si è rivelata un elemento chiave per l’inserimento in bandi e appalti nazionali, in particolare nel settore dei trasporti. Vemac è oggi fornitore ufficiale della linea di aspiratori Makita per diverse società specializzate nella pulizia di treni e mezzi pubblici, grazie a un’offerta che garantisce efficienza, comfort d’uso e risultati superiori.

"L’obiettivo è continuare a crescere insieme, puntando su innovazione, sostenibilità e qualità, per offrire alle imprese italiane gli strumenti migliori per affrontare le nuove sfide del cleaning professionale", conclude Canciello.

Cambiare per Vincere

02/02/2013

Per vincere nel business le nuove sfi de competitive bisogna affrontare il cambiamento con determinazione, con entusiasmo, sviluppando tutto il nostro potenziale, soprattutto con un’idea molto chiara degli obiettivi che si vogliono raggiungereici

forse durante la lettura di tanti articoli su varie Riviste vi sarete sempre detti: “Si, va bene tutto, vanno bene le tecniche di vendita, sulla comunicazione verbale e non verbale con il cliente, sul visual merchandising …ma i problemi sono altri in Mercati “impegnativi“: riuscire, nelle mille diffi coltà quotidiane, a trasformare un Cliente diffi cile e “preoccupato“ in un Interlocutore disposto ad ascoltarci e rendere “attraente“ il proprio prodotto/servizio. Avete ragione, se pensiamo al costo della vita, alla contrazione dei consumi, all’aumento delle tasse, ma su tutto ciò purtroppo abbiamo scarsa manovra di intervento e l’unica cosa che ci rimane da fare è chiedersi, nonostante tutto , cosa possiamo fare . Se condividiamo che siamo, soprattutto, Noi a poter determinare il successo o l’insuccesso della nostra Azienda, proviamo anche a considerare che, attribuire sempre la responsabilità dei minori risultati di vendita ai fattori esterni, ci impedirà di trovare o rinnovare la motivazione, e quindi le idee, su come aiutare la nostra Azienda a gestire i momenti impegnativi. Questa rifl essione è confermata dal fatto che c’è sempre qualcuno che, in momenti di crisi, riesce comunque a garantirsi un certo volume di vendita o paradossalmente ad aumentare le vendite. Venditori di successo si nasce o si diventa ? Ora state pensando di sicuro che venditori si nasce e che, unicamente per quei pochi eletti baciati dalla fortuna, gli eventi siano meno complicati di quel che sembrano. In tutte le professioni, come nei risultati di un Atleta , le cause che rallentano il successo possono essere sia di tipo oggettivo che di tipo emotivo ma potendo intervenire solo sui secondi ,sarebbe importante poter comprendere quali siano quei “servocomandi”, quei meccanismi presenti nel nostro cervello che ci possono impedire di raggiungere i nostri obiettivi. È una convinzione che avrete più volte condiviso, ma posso confermarvi che ogni giorno incontro molte persone che , pur consapevoli di ciò, lo dimenticano e cedono alla tentazione di perdersi in continue, seppur giustifi cabili, lamentele. Per il 2013 bisognerà prendere nuove decisioni per avere ancor più successo.

1° decisione per il 2013: decidere di cambiare

Vi sembrerà ovvio ma questo è il primo motivo che può impedire un vostro miglioramento sapendo che, intanto, il mondo va avanti e se vogliamo essere “Protagonisti“ in una realtà in continuo cambiamento dobbiamo decidere ora di “vivere per il cambiamento e di cambiamento”. L’unico cambiamento, su cui abbiamo il più grande potere d’azione, è quello che investe noi stessi. Il che significa focalizzare l’attenzione, una volta di più, sui fattori che possono aiutarci a non essere i nostri peggiori nemici, a non innescare i meccanismi dell’autosabotaggio. Tutta la nostra vita, e i nostri relativi comportamenti, sono sempre condizionati da preconcetti su noi stessi o sui nostri Clienti: quante volte pensiamo che “tanto non comprerà mai” o che “quel prodotto sarà difficile da vendere”, ed ogni volta queste convinzioni hanno un effetto” boomerang” e ci impediscono di agire per migliorare quello che facciamo, di tentare nuove strade, di trovare soluzioni creative. Essere schiavi delle proprie esperienze è il primo vero ostacolo al nostro successo.

2° decisione per il 2013: Abbandonare  Ad ogni costo la routine.

Il cambiamento ha un altro nemico dal volto familiare: il timore, la paura di non farcela, di non essere più “interessanti” per il Cliente. Quando ci chiedono come si fa a non aver” paura” nel proporsi al Cliente , soprattutto quello nuovo, la mia risposta provocatoria è: “per fortuna coloro che si occupano di vendita possono ancora provare dei timori”. Sono proprio questi infatti i primi stimoli che ci inducono ad esercitare l’immaginazione, a reagire, a non accontentarsi dei risultati ottenuti. Chi si “crogiola sui propri successi” sta mettendo in seria discussione il proprio successo personale e della propria Azienda. Se non bastasse, non bisogna mai smettere di ricordare che un altro sottile nemico del proprio successo è la routine che si insinua rendendo tutto ripetitivo ed opaco; spesso si camuffa dietro l’alibi dell’organizzazione della nostra attività (il Lunedì si fa questo, il Martedì quest’altro ecc), ci fa diventare dei “ripetitori” nell’approccio con il cliente spersonalizzando Saper Cambiare il nostro lavoro. Uscire dagli schemi in un mondo che cambia è il segreto per differenziarsi; saper riconoscere le proprie difficoltà, ma soprattutto le proprie potenzialità dimostra una apertura mentale e una particolare intelligenza che rinvigorisce lo spirito di iniziativa che ognuno di noi possiede . Su questo argomento avrete sicuramente letto le riflessioni di Daniel Goleman, docente di psicologia all’università di Harvard che proseguendo il cammino di molti altri Ricercatori negli studi sull’intelligenza umana, ha confermato come l’uomo può fare affidamento non solo sulle sue facoltà intellettive, ma anche su un’altra risorsa: l’Intelligenza Emotiva. Vi chiederete che legame abbia con il mondo delle vendite… Ma vendere,come sostengo da sempre, è un’attività principalmente emozionale e i due principali attori, Noi e il Cliente, cambiamo, ci trasformiamo non solo nel divenire del tempo, ma anche a seconda delle circostanze, dello spazio e persino…del tempo meteorologico. Dice il filosofo che “non ci si può bagnare due volte nel medesimo fiume”, così è l’intelligenza emotiva: un fiume in costante divenire, forte, inarrestabile, eppure fluido, adattabile al mutare delle circostanze, capace di prendere la forma del luogo che lo accoglie, di essere empatico con gli eventi. L’intelligenza emotiva è una qualità intrinseca della nostra intelligenza, ci appartiene, ma solo se la ascoltiamo e la utilizziamo, se non la blocchiamo con la rigidità ed un eccesso di autocontrollo, se sappiamo porci in ascolto di noi stessi e dell’altro. Solo allora la nostra Intelligenza Emotiva diverrà nostra alleata nella vita e nella vendita, aiutandoci ad affrontare il mercato di oggi e a gestire gli eventi stressanti. lA visione chiara  del futuro. L’auto-realizzazione e il successo non saranno a portata di mano se continuiamo a lamentarci per le occasioni mancate e le doti che non possediamo: l’autocommiserazione e il rammarico sono atteggiamenti inutili. Due sono, allora, le domande chiave da porsi: dove sono? dove sto andando? Prima di tutto bisogna avere un visione chiara L’unico cambiamento, su cui abbiamo il più grande potere d’azione, è quello che investe noi stessi. Il che significa focalizzare l’attenzione, una volta di più, sui fattori che possono aiutarci a non essere i nostri peggiori nemici, a non innescare i meccanismi dell’autosabotaggio. Tutta la nostra vita, e i nostri relativi comportamenti, sono sempre condizionati da preconcetti su noi stessi o sui nostri Clienti: quante volte pensiamo che “tanto non comprerà mai” o che “quel prodotto sarà difficile da vendere”, ed ogni volta queste convinzioni hanno un effetto” boomerang” e ci impediscono di agire per migliorare quello che facciamo, di tentare nuove strade, di trovare soluzioni creative. Essere schiavi delle proprie esperienze è il primo vero ostacolo al nostro successo..

3° decisione per il 2013:

Attrarre i clienti con entusiasmo. Questa consapevolezza è bene espressa da

un pensiero che ho da subito condiviso e che vi ripropongo: “il vero segreto del successo è

l’entusiasmo”! Le persone vengono attratte da coloro che provano interesse verso il proprio lavoro e

soprattutto verso gli altri, perché l’entusiasmo è contagioso: maggiore è l’entusiasmo di

una persona, più grande è l’interesse che si manifesta all’esterno.

Come si può allora attrarre gli altri verso di noi? Noi siamo convinti che, oltre alle attitudini

individuali, professionali e i metodi di vendita occorre sempre energia, entusiasmo e passione

in quello che facciamo.

Possiamo dire che ai nostri Clienti non interessa quello che sappiamo noi finché non sapranno che loro ci interessano. Dunque non cerchiamo di impressionare i nostri clienti, ma cerchiamo piuttosto di rimanere impressionati dal loro mondo, dai loro bisogni dai loro problemi e dai loro obiettivi. Sono i Clienti che ci circondano che ci aiutano a raggiungere lo scopo, sono loro le persone

che ci accompagnano nel nostro viaggio verso il successo.

4° decisione per il 2013:

Fuggire dAlle “vecchie idee”. Ritorniamo sempre sul “cambiamento di noi stessi”, un cambiamento che è una sfida

perché ci obbliga ad abbandonare le nostre presunte certezze, le nostre care vecchie abitudini. Scegliamo di non essere come i “dinosauri” che non seppero gestire il cambiamento sino ad estinguersi, ma di divenire dei “Camaleonti” che sanno cambiare il proprio modo di porsi verso il proprio lavoro e verso la clientela. Il vero segreto non è quello di trovare nuove idee per vendere di più e meglio, ma di cominciare a fuggire dalle vecchie.

Proviamo allora a domandarci qual è l’ultima azione che abbiamo fatto nel 2012 e che non vogliamo più fare e ancora quale sarà l’ azione nuova, diversa, stimolante che faremo nei primi mesi del 2013. Vi auguro, perciò, buon lavoro e tanti successi di vendita nel 2013!


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