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18/06/2025 iWoman #iFerr 125 | Marina Fratus: valori da perseguire e da far crescere
Obiettivi di sviluppo e di business chiari e tanta voglia di continuare a fare bene per l’Ad di Nettuno, che in questa intervista porta i lettori di iFerr alla scoperta delle linee guida dell’azienda, che da sempre strizza l’occhio al canale ferramenta.
Per Marina Fratus, il traguardo dei 55 anni di attività di Nettuno rappresenta "un punto di arrivo, ma anche un'opportunità per guardare al futuro con nuove ambizioni". L'azienda ha recentemente lanciato una nuova gamma di disinfettanti PMC (Presidio Medico Chirurgico), in versione liquida, in polvere e in compresse e si prepara a introdurre una nuova linea di detergenti professionali per superfici, pensata per garantire massima igiene e sicurezza.
Sostenibilità e welfare aziendale
Alla guida dell’azienda, Marina Fratus concentra le sue energie su due pilastri strategici: sostenibilità e welfare aziendale. "Quest’anno abbiamo pubblicato il nostro primo bilancio di sostenibilità volontario", racconta l'Ad, segno di un impegno concreto verso l’ambiente. Sul fronte del welfare, Nettuno ha introdotto politiche per il benessere dei dipendenti, la conciliazione vita-lavoro e la parità di genere, ottenendo la certificazione UNI PDR 125.
Donne protagoniste in azienda
Le figure femminili giocano un ruolo centrale in Nettuno. Ricoprono posizioni chiave sia in ambito tecnico che commerciale. Un esempio recente è la nomina di una giovane ricercatrice a responsabile del laboratorio R&D, impegnata nello sviluppo di nuove formulazioni di lavamani e detergenti.
Detergenza professionale: qualità e sostenibilità contro la guerra dei prezzi
Il settore della detergenza professionale sta vivendo una profonda trasformazione. La domanda di prodotti a basso impatto ambientale cresce, ma persiste una forte attenzione al prezzo. "Noi scegliamo di puntare sulla qualità e su una comunicazione chiara del costo d’uso rispetto al semplice prezzo di acquisto", sottolinea Fratus. La vera sfida oggi è conciliare sostenibilità, efficienza e contenimento dei costi.
Il canale ferramenta tra tradizione e nuove tendenze
Nettuno continua a guardare con attenzione al canale ferramenta, che sta evolvendo con una crescente domanda da parte del cliente finale, in particolare per il fai-da-te. "Nonostante la crescita dell’e-commerce, il punto vendita fisico resta centrale per artigiani e professionisti, che cercano competenza e prodotti testabili", conclude Fratus.
Leggi l'intervista completa sul nuovo numero di iFerr magazine: CLICCA QUI
18/06/2025 Bestway premiata come "Miglior servizio clienti in Italia"
Il riconoscimento "Italy’s Best Customer Service 2025/2026" assegnato da Statista premia l’eccellenza del customer service Bestway (online e offline) nella Categoria Giardino e Piscine.
Il premio è frutto di una ricerca indipendente condotta da Statista, in collaborazione con media partner nazionali, tramite questionario online distribuito tra marzo e aprile 2025. Più di 15.000 consumatori in Italia hanno espresso le loro opinioni, generando un totale di oltre 240.000 valutazioni su esperienze d’acquisto e supporto ricevuto negli ultimi tre anni.
“Questo riconoscimento testimonia il nostro costante impegno nell’offrire un’esperienza positiva e completa ai nostri clienti. Essere primi nella nostra categoria è per noi motivo di orgoglio, ma anche uno stimolo a continuare a migliorare, ascoltando ogni giorno le esigenze di chi ci sceglie” – ha dichiarato Cristina Loriga, customer service director di Bestway Italia.
Un ranking per guidare i consumatori nelle scelte
“Italy’s Best Customer Service” analizza centinaia di aziende suddivise in 141 categorie merceologiche, con l’obiettivo di fornire ai consumatori maggiore trasparenza nella valutazione dei brand. Il riconoscimento rappresenta una garanzia di qualità, affidabilità e orientamento al cliente.
Il punteggio finale si basa su due criteri principali: 50%: disponibilità dei clienti a raccomandare il brand; 50%: punteggi su cinque fattori chiave (disponibilità del servizio, orientamento al cliente, competenza professionale, qualità della comunicazione, varietà delle soluzioni offerte).
Un punto di riferimento per chi cerca qualità e supporto
Bestway, già affermato come uno tra i principali prodotti di prodotti per il tempo libero, si conferma ora anche come eccellenza nel servizio post-vendita. Il sigillo “Best Italian Customer Service” è una certificazione di fiducia per i consumatori che cercano non solo prodotti di qualità, ma anche un servizio clienti affidabile e vicino alle persone.
17/06/2025 Vimar: la serie Linea premiata con il Green Good Design Awards
La serie civile Linea di Vimar ottiene uno dei più importanti riconoscimenti internazionali per l’ecodesign, grazie all’uso di plastiche sostenibili ISCC PLUS e all’integrazione con sistemi domotici intelligenti.
Dopo essere entrata nella Collezione Permanente dell’ADI con la Menzione d’Onore del prestigioso Compasso d’Oro e aver vinto premi internazionali come il Good Design Award e l’IF Design Award 2024, la serie Linea di Vimar conquista un nuovo traguardo: il Green Good Design Awards 2025.
Il riconoscimento, promosso dal Chicago Athenaeum: Museum of Architecture and Design, premia progetti che coniugano innovazione, estetica e sostenibilità ambientale, confermando l’impegno di Vimar nella progettazione responsabile.
Plastiche ISCC PLUS e riduzione dell’impatto ambientale
La serie Linea è la prima serie civile al mondo a utilizzare plastiche certificate ISCC PLUS, che garantiscono tracciabilità e sostenibilità lungo tutta la filiera. Il 70% delle plastiche fossili è stato sostituito con materiali da fonti rinnovabili e riciclate, con una riduzione delle emissioni di CO2 equivalente superiore all'80%.
Grazie anche a un packaging FSC ecosostenibile, a una produzione ottimizzata e alla gestione efficiente della logistica, Vimar riduce l’impatto ambientale di oltre 500 tonnellate di CO2 equivalente all’anno.
Design elegante e tecnologia intelligente al servizio dell’energia
La serie Linea non è solo sostenibile, ma anche un oggetto di design raffinato, frutto di 24 brevetti depositati e di una profonda ricerca estetico-funzionale. Un vero complemento d’arredo pensato per ambienti moderni, eleganti e attenti alla sostenibilità. Grazie all’integrazione con le tecnologie domotiche View Wireless, By-me Plus e KNX, Linea consente un controllo intelligente dell’ambiente domestico. Regolazione luci, gestione scenari, climatizzazione multi-zona e monitoraggio energetico permettono di ottenere risparmi energetici dal 30% al 60%.
17/06/2025 Speciale #iFerr 125 | Prodotti contro le zanzare
Il mondo dei prodotti antizanzare si è evoluto: sistemi intelligenti e soluzioni ecologiche sono oggi richieste da un pubblico sempre più attento. Per le ferramenta, è il momento giusto per investire in un reparto che unisce sostenibilità, innovazione e marginalità.
Quando si parla di assortimento stagionale in ferramenta, spesso si pensa a barbecue, attrezzature per il giardinaggio o sistemi di irrigazione. Ma c’è una categoria di prodotti sempre più strategica che garantisce rotazione, marginalità e soddisfazione dei clienti: i prodotti contro le zanzare.
Soluzioni tradizionali come spray e piastrine continuano a essere richieste, ma il mercato sta evolvendo con una gamma sempre più ampia di dispositivi smart, zanzariere fai-da-te, diffusori ecologici e sistemi di nebulizzazione automatica.
Prodotti antizanzare: il nuovo must per la stagione estiva
Sempre più rivenditori scelgono di puntare su soluzioni antizanzare innovative, capaci di garantire alta rotazione e margini interessanti. Sistemi automatizzati, dispositivi gestibili via app e zanzariere modulari rappresentano oggi un’offerta evoluta, adatta anche ai consumatori più esigenti. Con articoli differenzianti, dai diffusori solari ricaricabili agli impianti per la nebulizzazione automatica di oli essenziali naturali, le ferramenta possono proporre soluzioni personalizzabili, ecologiche e tecnologiche, perfettamente in linea con i nuovi stili di vita sostenibili.
Sostenibilità e innovazione
Il mercato degli antizanzare ecologici è in forte espansione. I clienti cercano soluzioni efficaci ma rispettose dell’ambiente, a base di oli essenziali come citronella, geranio o eucalipto. Le ricariche sono biodegradabili, i dispositivi sono ricaricabili o alimentati a energia solare e il packaging è ridotto e riciclabile. Una proposta vincente per chi vuole offrire una protezione sostenibile per tutta la famiglia, inclusi bambini e animali domestici.
Zanzariere fai-da-te e dispositivi intelligenti
Le zanzariere fai-da-te sono un altro punto di forza per i punti vendita: facili da installare, personalizzabili e ideali per chi cerca una protezione permanente, senza interventi strutturali. A queste si affiancano i dispositivi smart antizanzare, sempre più integrati nei sistemi di domotica domestica: controllabili da remoto, programmabili e a basso consumo energetico.
Come valorizzare i prodotti contro le zanzare in ferramenta
Per ottenere il massimo da questa categoria, è fondamentale creare un reparto antizanzare ben visibile, informato e aggiornato. Esposizioni tematiche, formazione del personale, bundle tra prodotti tradizionali e hi-tech e collaborazione con artigiani per l’installazione possono fare la differenza.
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16/06/2025 In Primo Piano #iKey 21 | Associazione Chiavi Auto Italia: un mercato in evoluzione
L’innovazione digitale cambia le regole del gioco nel mercato delle chiavi auto. Formazione, assistenza e tecnologia sono le nuove chiavi del successo.
Nel settore della duplicazione delle chiavi auto, l’evoluzione tecnologica e la digitalizzazione stanno cambiando profondamente il modo di lavorare dei professionisti. A spiegarlo è Alessandro Valentini, presidente dell’Associazione Chiavi Auto Italia (C.A.I.), punto di riferimento nazionale per chi opera in questo comparto altamente specializzato. "La chiave per rimanere competitivi oggi è l’aggiornamento costante. Le tecnologie cambiano rapidamente e solo chi si forma continuamente può offrire soluzioni sicure, moderne ed efficaci ai propri clienti”, sottolinea Valentini.
C.A.I.: formazione e supporto per gli esperti di chiavi auto
L’Associazione Chiavi Auto Italia è nata con una missione chiara: tutelare e supportare i professionisti del settore, offrendo strumenti concreti per affrontare un mercato sempre più digitale e normativamente complesso. I membri C.A.I. accedono a:
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Formazione continua su chiavi smart, transponder e sistemi avanzati
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Assistenza tecnica dedicata
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Sconti su attrezzature professionali
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Aggiornamenti normativi su privacy e sicurezza
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Marchio di qualità C.A.I. riconosciuto a livello nazionale
Chiavi Auto: un business redditizio in crescita
Secondo Valentini, il mercato della duplicazione chiavi auto è oggi molto redditizio, in particolare per chi si specializza in chiavi elettroniche, smart key e servizi di programmazione. L’aumento della tecnologia nei veicoli moderni ha creato una domanda costante di servizi sempre più avanzati. "Chi offre competenza tecnica, velocità di servizio e strumenti aggiornati può distinguersi e ottenere margini interessanti”, spiega Valentini.
Tendenze di mercato: smart key, sicurezza e personalizzazione
I clienti oggi cercano molto più di una semplice copia della chiave: vogliono chiavi intelligenti, soluzioni sicure e anche elementi personalizzati, dal colore alla forma. Inoltre, la clientela si è ampliata: dai consumatori finali alle flotte aziendali, fino ai noleggiatori, tutti richiedono soluzioni rapide ed efficaci.
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16/06/2025 Settef lancia la nuova app per la digitalizzazione dell'edilizia
Disponibile su App Store e Google Play, la nuova applicazione Settef supporta i professionisti dell’edilizia con strumenti digitali per scegliere prodotti, calcolare quantità, configurare sistemi a cappotto e molto altro.
Settef, brand di Cromology Italia specializzato in soluzioni per facciate e cicli vernicianti, annuncia il lancio della sua nuova app mobile, uno strumento digitale avanzato pensato per progettisti, imprese edili e applicatori professionisti.
L’app rappresenta un importante passo avanti nel processo di digitalizzazione dei servizi per l’edilizia. Offrendo funzionalità tecniche e operative, la piattaforma è stata progettata per facilitare la scelta dei materiali, migliorare la gestione dei progetti e semplificare l’accesso alla documentazione tecnica.
Le principali funzionalità dell’app Settef per l’edilizia
L’applicazione è pensata per supportare in modo pratico e intuitivo i professionisti del settore edile grazie a strumenti mirati:
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Guida alla scelta dei prodotti: percorso guidato per identificare le soluzioni più adatte a ogni tipo di problematica, come umidità di risalita, cavillature, manutenzione facciate, degrado del calcestruzzo e altro;
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Calcolatore di prodotto: per stimare con precisione le quantità necessarie per l’intervento previsto;
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Configuratore Sistema a Cappotto: selezione del sistema più adatto al progetto e calcolo automatico delle quantità;
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Catalogo colori: ampia selezione di finiture per interni ed esterni;
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Database rivenditori Settef: ricerca geolocalizzata dei punti vendita autorizzati in tutta Italia;
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Catalogo prodotti completo: consultabile per categoria, famiglia o nome del prodotto;
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Schede tecniche aggiornate: facilmente accessibili e sempre a portata di mano;
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News e notifiche push: aggiornamenti in tempo reale su novità di prodotto, eventi e normative.
Una roadmap in tre fasi per un servizio sempre più evoluto
“La nuova app Settef risponde al bisogno crescente di strumenti digitali semplici ma completi per affrontare le sfide quotidiane della progettazione e riqualificazione edilizia,” spiega Marco Baroli, digital manager di Cromology Italia.
Lo sviluppo dell’app prevede tre fasi, di cui la prima è già stata lanciata dopo un’analisi su un campione di imprese. Le prossime release introdurranno ulteriori servizi tecnici e funzionalità avanzate.
14/06/2025 Eventi #iFerr 125 | ERSI: la sicurezza al centro di SicilFerr 2025
ERSI sarà protagonista il 25 ottobre a SicilFerr con l’intervento “Specialisti in sicurezza”. Un’occasione per celebrare i 40 anni dell’associazione e scoprire il ruolo del serraturiere professionista. La parola al presidente Antonio Cattani.
L’intervento, in programma dalle 14:30 alle 16:30, offrirà ai visitatori una panoramica approfondita sulla missione di ERSI: promuovere la formazione tecnica, la qualificazione professionale e la diffusione della cultura della sicurezza in tutta Italia.
“ERSI nasce come realtà no profit, con l'obiettivo di unire i professionisti della sicurezza e delle serrature. In questi 40 anni abbiamo costruito una rete nazionale e collaborazioni internazionali, come quella con la European Locksmith Federation (ELF)”, racconta Cattani.
Il valore della certificazione per il serraturiere
Uno dei focus dell’intervento sarà il Serraturiere Certificato e/o Qualificato. Un titolo che attesta le competenze del professionista e rappresenta un valore aggiunto per il cliente finale. “La qualifica è una garanzia di competenza e sicurezza. Per i professionisti significa riconoscimento ufficiale e nuove opportunità di lavoro. Per i consumatori, la certezza di affidarsi a mani esperte e aggiornate”, aggiunge il presidente.
ERSI a supporto dei professionisti: formazione e sessioni tecniche
Durante la presentazione a SicilFerr, ERSI illustrerà anche le Sessioni Tecniche, veri e propri momenti formativi su temi avanzati come:
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tecniche di apertura delle serrature;
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analisi delle vulnerabilità;
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nuove tecnologie di duplicazione elettronica (Silca e Keyline);
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progettazione di schede per cifrature chiave.
"A SicilFerr mostreremo lo studio pratico su una serratura a doppia mappa, dalla decodifica alla duplicazione elettronica. Dimostreremo quanto siano importanti le competenze aggiornate per garantire la sicurezza reale”, dichiara Cattani.
Crescita al Sud e nuovi soci: la strategia ERSI
La partecipazione alla kermesse b2b rappresenta anche un’occasione per consolidare la presenza di ERSI nel Sud Italia, coinvolgendo nuovi soci e professionisti locali. “Vogliamo rafforzare la nostra rete sul territorio nazionale, promuovendo la cultura della sicurezza e l’adozione di standard professionali elevati. La nostra forza è la condivisione della conoscenza”, conclude Cattani.
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14/06/2025 iCommerciali #iFerr 125 | Il segreto č essere affidabili e competitivi
La rubrica iCommerciali del nuovo numero di iFerr magazine mette a confronto Carmine Servadio, agente di DCG e Nico D'Andrea, agente di My.Ko Agency.
Che cosa gli abbiamo chiesto?
- Andamento dei negozi di ferramenta;
- Principali criticità rispetto al passato;
- Servizi richiesti oggi dai negozianti;
- Ricambio generazionale all'interno dei punti vendita;
- Uno sguardo al 2025.
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13/06/2025 Assegnate le borse di studio "Corrado Reverberi"
Anche nel 2025 sono state consegnate le Borse di Studio Corrado Reverberi, un’iniziativa dedicata ai figli dei dipendenti di Annovi Reverberi che premia merito, talento e impegno scolastico.
Le borse di studio Corrado Reverberi rappresentano un gesto concreto che guarda al futuro, volto a promuovere la cultura, il merito e il talento delle nuove generazioni. Ogni anno, vengono premiati studenti e studentesse che si distinguono per impegno, risultati scolastici e aspirazioni personali, accompagnandoli lungo il loro cammino di crescita.
L'azienda è profondamente orgogliosa dei traguardi raggiunti dai giovani vincitori e impaziente di scoprire le strade promettenti che intraprenderanno. Con questa progetto, l'eredità di Corrado Reverberi continua a vivere attraverso un'iniziativa di valore che mette al centro l’istruzione e l’investimento nelle persone.
12/06/2025 Anima firma accordo strategico con Adimra
Il Memorandum punta a rafforzare i rapporti tra Italia e Argentina, promuovendo sinergie industriali, innovazione e opportunità di business nel settore metallurgico e meccanico.
Un nuovo passo verso la cooperazione industriale internazionale. È stato firmato a Milano il Memorandum of Understanding tra Anima Confindustria, federazione delle associazioni dell’industria meccanica italiana, e Adimra, l’Associazione argentina della metallurgia e della meccanica.
Obiettivi strategici dell'accordo Anima-Adimra
Il Memorandum sottoscritto include una serie di iniziative e obiettivi chiave per potenziare le relazioni industriali e promuovere nuove opportunità:
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Collaborazione nello sviluppo industriale congiunto tra Italia e Argentina nei comparti metalmeccanici.
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Scambio di informazioni su opportunità commerciali, progetti industriali e investimenti tra i due Paesi.
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Facilitazione di accordi bilaterali con garanzie contrattuali e legali per esportazioni e progetti industriali.
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Accesso a informazioni su finanziamenti e bandi internazionali (da BID, BM, UE) per lo sviluppo di progetti comuni.
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Supporto all’ottenimento di linee di credito per imprese private e pubbliche legate alle organizzazioni firmatarie.
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Promozione di formazione tecnica, trasferimento tecnologico e collaborazione nel campo dell’innovazione.
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Organizzazione di eventi congiunti per promuovere l’internazionalizzazione e il networking tra aziende italiane e argentine.
Una visione condivisa per l’industria del futuro
Durante la cerimonia di firma, Pietro Almici, presidente di Anima Confindustria, ha dichiarato: "La firma di questo Memorandum segna un momento cruciale nel rafforzamento dei legami tra Italia e Argentina. Crediamo fortemente che questa collaborazione favorisca la cooperazione industriale, l’innovazione e il trasferimento tecnologico, generando nuove opportunità di crescita per le nostre imprese".
Anche Elio Del Re, presidente di Adimra, ha sottolineato il valore strategico dell’intesa: "Questo accordo rappresenta una preziosa opportunità per sviluppare partnership tra le imprese dei due Paesi, promuovendo l’innovazione e lo sviluppo sostenibile. Siamo pronti ad affrontare insieme le sfide del mercato globale e a rafforzare l’eccellenza del settore metalmeccanico".
Una cooperazione tra rappresentanti di alto livello
La firma del Memorandum si è svolta presso la sede di Anima Confindustria a Milano, alla presenza dei rappresentanti istituzionali e industriali di entrambe le organizzazioni. Per l’Italia hanno partecipato anche Alberto Zerbinato, vicepresidente per le relazioni internazionali, Andrea Orlando, direttore generale, e Alessandro Durante, responsabile delle relazioni esterne. Per la delegazione argentina erano presenti, oltre a Del Re, anche Alejandro Gentile, presidente di UIPBA, Marcelo Dominguez Molet, vicepresidente di Uipba e UIA, e Laura Bermúdez, direttore esecutivo di UIPBA.
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Innovazione e sostenibilitą sono protagoniste nel nuovo sito Hörmann
26/04/2023
Attiva in Italia da oltre 30 anni, Hörmann è ora online con un nuovo sito, in grado di raccontare, attraverso una narrazione ancor più fluida ed efficace, la storia, i valori e, soprattutto, l’ampia gamma di soluzioni messe a disposizione dal noto brand.
Contraddistinto da una grafica dalle linee pulite ed essenziali, hormann.it è stato riorganizzato per offrire, ai diversi target con cui l’azienda dialoga, una miglior proposta in termini di user experience e customer journey. Realizzato con un approccio mobile first, il sito “accoglie” gli utenti, permettendo loro una navigazione chiara e intuitiva attraverso le varie aree, da qualsiasi dispositivo.
Il sito web presenta un’esauriente vetrina dei prodotti dedicati ai differenti pubblici dell’azienda: privati, progettisti, grandi committenti dei settori industria e logistica, nonché pubblica amministrazione. Le varie soluzioni sono descritte non solo attraverso testi e immagini, ma anche tramite brevi video. Inoltre, è possibile visionare o scaricare i cataloghi relativi a tutte le proposte dell’azienda.
Due utili strumenti, ad elevato valore, vengono forniti all’interno del sito: il configuratore, con cui i privati possono progettare l’anteprima della chiusura desiderata, selezionando uno specifico modello, personalizzandolo in termini di peculiarità e addirittura visualizzandolo sull’immagine della loro abitazione; il programma per progettisti, un tool di consulenza digitale che mette a disposizione dei prescrittori una vera e propria “libreria tecnica” relativa a oltre 350 soluzioni Hörmann, con voci di capitolato, disegni in formato DWG e PDF, immagini e modelli BIM di molteplici prodotti.

Anima Confindustria: la carenza di materie prime continua a rallentare lindustria meccanica
21/04/2023
Nei primi mesi del 2023, la scarsa reperibilità delle materie prime continua a pesare sull’industria meccanica italiana, ingenerando rallentamenti e ritardi sull’intera catena di fornitura. Un’azienda su tre sta registrando ritardi negli incassi dai clienti, mentre 8 su 10 segnalano aumenti dei costi e prevedono marginalità ridotte nel primo semestre del 2023.
È questo lo scenario che emerge dalla settima edizione del Focus materie prime di Anima Confindustria, l’Osservatorio congiunturale di Anima dedicato alle commodity di maggiore interesse per le imprese del comparto. Lo studio, condotto da Achille Fornasini, responsabile del Laboratorio per l’analisi delle Dinamiche dei Sistemi e dei Mercati finanziari dell’Università degli studi di Brescia e coordinatore dell’Osservatorio congiunturale di Anima, analizza l’attuale quadro di rallentamento economico connotato dalle incertezze derivanti dal conflitto russo-ucraino, dall’inflazione e dalle ricadute delle conseguenti manovre monetarie restrittive.
“Il contesto in cui l’industria meccanica si sta muovendo è complesso: da un lato, la crisi energetica appare in buona misura rientrata; il costo dei noli marittimi si è ridimensionato e, rispetto agli ultimi anni, si notano miglioramenti sui rincari esplosi con la pandemia e aggravati dalla crisi geopolitica. Al contempo, però, stanno tornando delle criticità e il rischio di andare incontro a nuovi aumenti è concreto. La carenza di materiali e microchip provoca rallentamenti che ricadono su tutta la supply chain, con ritardi degli ordini per le aziende che già patiscono la generale incertezza dei mercati”, commenta Pietro Almici, vicepresidente di Anima Confindustria.
Da un recente sondaggio diffuso da Anima – prosegue Almici – “è emerso che un’azienda su tre nella prima metà dell’anno sta registrando ritardi negli incassi dai clienti, mentre otto aziende su dieci registrano aumenti dei costi e prevedono marginalità ridotte nel primo semestre del 2023, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Per quanto ci sia stato un miglioramento, infatti, i prezzi di materiali fondamentali per la nostra manifattura, tra cui l’acciaio, si mantengono ancora alti rispetto ai valori pre-pandemici. Un aspetto che, insieme alla difficoltà di reperire manodopera specializzata, costituisce un ostacolo nel percorso di buona ripresa che l’industria meccanica sta attraversando”.
Anima Confindustria: pesano l’aumento dei tassi e la scarsità manodopera
“Allo scenario che sta caratterizzando la blanda ripresa globale – commenta Achille Fornasini, responsabile del Laboratorio per l’analisi delle Dinamiche dei Sistemi e dei Mercati finanziari dell’Università degli studi di Brescia e coordinatore dell’Osservatorio congiunturale di Anima – partecipano anche gli effetti della stretta sincronizzata delle politiche monetarie volte al controllo degli alti livelli inflativi con i conseguenti aumenti dei tassi d’interesse e delle ricadute negative sia sugli investimenti e sui finanziamenti delle imprese, sia sull’indebitamento degli Stati”.
“Da recenti indagini – conclude Fornasini – emerge come i nuovi pericoli incombenti vissuti dalle aziende derivino dalla domanda in contrazione e dalla scarsità di manodopera: fattori in crescita ai quali si aggiunge l’apprensione per l’impatto del rialzo dei tassi sull’attività aziendale, che spinge a riconsiderare le tempistiche di incasso e di pagamento e ad adottare forme di copertura finanziaria”.

Il nuovo numero di iFerr č online
21/04/2023
È online il nuovo numero di iFerr magazine, con tanti aggiornamenti e contenuti originali del mercato della ferramenta, del fai da te e del giardinaggio.
L’approfondimento di questo mese è dedicato alle tovaglie, cerate o plastificate, che rappresentano una classica referenza da ferramenta. In particolare modo, quelle a rotolo, che si vendono a metro, consentono esposizioni compatte a fronte di un buon assortimento e lasciano all’utente ampia libertà nella scelta delle misure.
È iniziato il conto alla rovescia per la seconda e attesissima edizione di CLAB che si terrà sabato 20 e domenica 21 maggio. Scopriamo in anteprima assoluta cosa accadrà alla manifestazione!
Per la rubrica iVip è stato intervistato Leonardo Lillo, Direttore Operativo di Sipafer, il quale ci ha raccontato il cambio di passo che sta avvenendo in azienda e ha offerto considerazioni interessanti sul mercato di oggi e di domani, in cui le prospettive per fare bene e per crescere non mancano.
Il 2023 è un anno ricco di anniversari. Oltre ad iFerr magazine, giunto al 100° numero, sono diverse le aziende del settore che hanno deciso di festeggiare con noi gli importanti traguardi raggiunti.
Protagonista della rubrica iStory, la Ferramenta Carola Luca, specializzata in sicurezza da due generazioni. Fondata nel 1974 a Milano, l’attività si approssima a festeggiare i cinquant’anni di storia.
E molto altro ancora!
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Assovernici e certificazioni: work in progress
19/04/2023
Anche nel primo quadrimestre del 2023 prosegue a pieno ritmo l’attività di Assovernici sul fronte del monitoraggio tecnico-normativo e della rilevazione statistica nel settore delle vernici per edilizia e industria. Nell'intervista esclusiva con la redazione di iFerr magazine abbiamo chiesto a Valentino Degani, Responsabile Tecnico Normativo di Assovernici, un parere per conoscere e orientarsi nel variegato mondo delle certificazioni del settore dei prodotti vernicianti.
iFerr: Ecolabel e Epd: due diverse tipologie di percorso, tutt'altro che alternative, che però concorrono a rispondere alle richieste dei cosiddetti CAM, i Criteri Ambientali Minimi, cioè quei requisiti definiti per legge volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita. Come agiscono queste due certificazioni e quali sono le differenze?
V.D.: Il marchio Ecolabel è un certificato di prodotto, riconosciuto da tutti i Paesi dell'Ue e rilasciato dalla stessa Commissione Europea, che ne valuta le diverse componenti, andando a definire se la formulazione rispetti una serie di standard prestazionali ed ecologici. Per fare un esempio, l'Ecolabel verifica aspetti quali l'uso di pigmenti derivanti da processi eco compatibili, assenza di metalli pesanti e sostanze tossiche, rilascio minimo di sostanze organiche volatili e ridotto impatto ambientale durante l’intero ciclo di vita del prodotto. La certificazione dura tre anni ed è soggetta al pagamento di royalties. Del tutto diverso è l'EPD, acronimo di Environmental Product Declaration o Dichiarazione Ambientale di Prodotto. Questa certificazione, che deve essere rilasciata da un organismo indipendente, è molto più ampia e si basa sullo studio del comportamento di un prodotto durante tutto il suo ciclo di vita, dalla scelta delle materie prime alla formulazione, alla produzione, alla distribuzione fino allo smaltimento finale. L'EPD fornisce informazioni rilevanti, verificate e confrontabili, sugli impatti ambientali dei prodotti vernicianti. Peraltro, questo protocollo è quello adottato anche nei sistemi di certificazione di sostenibilità delle costruzioni, come per esempio dal noto e internazionale percorso LEED, Leadership in Energy and Environmental Design, molto usato anche nel nostro Paese.
iFerr: Come è cambiato, con il decreto CAM del 2022, l'approccio alle due certificazioni?
V.D.: Il decreto CAM ha individuato, in modo molto più marcato rispetto al passato, la necessità di essere in possesso della certificazione Ecolabel, che altrimenti è volontaria, per poter accedere alle gare d'appalto per le forniture pubbliche. Se nella versione del 2017, tuttavia, l'aver conseguito un certificato EPD era ritenuto una garanzia alternativa all'Ecolabel, perché di fatto la Dichiarazione Ambientale di Prodotto è un iter ampio che contiene indicazioni anche sulla formulazione del prodotto, dopo la revisione della norma si è ritornati indietro verso un orientamento più esclusivo per l'Ecolabel, dando all'Epd un valore di solo elemento aggiuntivo e premiante. Orientamento che, tuttavia, Assovernici ha discusso con la direzione generale del ministero competente.
iFerr: Qual è la vostra visione a riguardo?
V.D.: Il marchio Ecolabel non è una garanzia di livello paragonabile all'EPD, molto più completo. Questa certificazione, infatti, si concentra sulle caratteristiche di formulazione del prodotto stesso, senza prendere in considerazione altri aspetti, come la sua vita utile, l'impatto sull'ambiente delle materie prime necessarie per ottenere la miscela in termini di attività necessarie all'estrazione o al trasporto, la circolarità dei processi. Non a caso, la Commissione sta parlando di affiancare all'Ecolabel un protocollo integrativo, il cosiddetto PEF (Product Environmental Footprint) che serve a calcolare l'impronta ambientale di prodotto e si basa su un approccio legato all’analisi del ciclo di vita (LCA). Il PEF però in Italia non è ancora applicabile. Peraltro, a sua volta, costituisce il cardine dell'ulteriore marchio Made Green Italy, promosso dal Ministero dell'Ambiente, che rischia di complicare, anziché semplificare, la situazione.
iFerr: Il contesto delle certificazioni, nel mondo dei prodotti vernicianti, è tuttavia moto più ampio. Ad esempio, c'è una grande attenzione rispetto alle emissioni dei prodotti nell'aria, soprattutto per l'indoor?
V.D.: Certo. Per tutelare questi aspetti, è nata in Francia da qualche anno la Certificazione IAQ (Indoor Air Quality o Qualità dell’Aria Interna), che regola le caratteristiche di qualità dell’aria all’interno di edifici, palazzi, costruzioni edili in generale, attraverso il livello di emissioni di sostanze volatili in essi contenute, misurandone la salubrità e il comfort in relazione agli occupanti. In una scala che va da “C” (emissioni elevate) ad “A+”, la classe “A+” indica il livello di emissioni più basso tra quelle contemplate ed è quindi da considerarsi la classe con valori di performance più elevati in questo campo. Diciamo che ad oggi moltissimi prodotti rispondono a quest'ultimo standard.
iFerr: Ci sono poi una serie di protocolli più specifici, sia perché riguardano settori peculiari, sia perché osservano determinate caratteristiche di prodotto. A cosa ci riferiamo?
V.D.: Certo. Esistono, ad esempio, protocolli come l'HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) che sono rivolti alla prevenzione dell'igiene e la sanificazione dei locali dove si preparano, conservano, vendono o consumano prodotti alimentari. Parliamo di uno standard che ha un costo elevato, ma che è propedeutico a ottenere le licenze necessarie per chi vuole aprire un'attività. Interessa infatti quei prodotti vernicianti formulati per soddisfare requisiti di bassa presa (o ritenzione) di sporco, cessione minima o ridotta di odore, ottima resistenza ai lavaggi frequenti, all’igienizzazione effettuata con agenti detergenti aggressivi, all’usura da abrasione.
iFerr: Altri esempi?
V.D.: Esistono protocolli rivolti a garantire che il prodotto sia formaldeide free, ovvero che contenga formaldeide in quantità inferiore ai limiti di soglia di rilevazione strumentale e non intenzionalmente aggiunta. Posto che, rispetto a questa sostanza, riconosciuta come cancerogena, c'è un'attenzione importante da parte di tutti i produttori, questa certificazione è una garanzia in più. Oppure, ci sono certificazioni che vagliano aspetti specifici per la salute, come l'ipoallergenicità. I prodotti così verificati devono aver superato controlli come il test epicutaneo secondo Schwartz – Peck Modificato e un test di compatibilità cutanea secondo Basketter modificato. Si tratta di analisi che vengono condotte sulle persone da centri di ricerca specializzati e terzi.
iFerr: C'è, infine, l'universo dei prodotti antibatterici che, soprattutto dopo la recente allerta sanitaria, sono diventati la nuova frontiera del mercato. Cosa ci dice a riguardo?
V.D.: Per ciò che riguarda questo tipo di prodotti, occorre innanzitutto sapere che esiste una norma che ne determina l'efficacia rispetto alla protezione delle superfici ed è la ISO 22196:2011. Le analisi devono essere affidate a un istituto indipendente. I campioni vengono messi a contatto con due tipi diversi di batteri, Staphylococcus aureus ed Escherichia coli, per 18-24 ore e mantenuti in un ambiente a 37°C. Al termine, i batteri vengono rimossi e sottoposti a conteggio: le differenze tra il numero iniziale e il numero finale sono espresse in variazione percentuale o riduzione logaritmica. La ricerca in questo campo si sta sviluppando ed effettivamente ci sono prodotti che hanno al loro interno sostanze, come gli ioni d'argento, in grado di disgregare virus e batteri. Tuttavia, a fronte del proliferare di soluzioni che si definiscono addirittura anti-virali o anti-Covid. Per il consumatore finale, non sempre è facile orientarsi nella giungla di offerte e di prezzi. Assovernici ha sviluppato un documento che fa il punto sui requisiti normativi dei prodotti disinfettanti in cui si specifica che se le proprietà antibatteriche, antimicrobiche o disinfettanti sono alla funzione principale dei prodotti vernicianti, si ricade nella disciplina sui biocidi contenuta nel regolamento (UE) 528/2012 (c.d. BPR – Biocidal Products Regulation). In questi casi, solo la presenza del numero di autorizzazione e registrazione rilasciato dal Ministero della Salute o dalla Commissione Europea assicura che tali prodotti sono stati sottoposti ad una preventiva valutazione che ne garantisce la sicurezza per l’ambiente, per il consumatore e l’utilizzatore e l’efficacia delle condizioni di uso indicate.

Beta Utensili č partner tecnico del nuovo laboratorio automotive di Napoli
18/04/2023
Nella giornata di ieri è cominciata l’avventura del nuovo laboratorio Automotive di Napoli, inaugurato ufficialmente da Yamaha e CNOS-FAP, che sarà in dotazione ai ragazzi del Centro di Formazione Professionale Scuola del Fare "Giulia Civita Franceschi”. Partner tecnico Beta Utensili che ha donato le attrezzature di alta qualità.
Il progetto, a livello nazionale, nasce nel 2019 dall’esigenza crescente di richiesta del settore automotive di figure professionali altamente specializzate, formate sulle tecnologie che governano i motoveicoli attualmente in circolazione. Nonostante la pandemia, l’iniziativa ha già dato i suoi frutti nelle sedi di Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, e di Roma. L’ulteriore passo avanti nella città di Napoli persegue gli stessi obiettivi di formazione.
“La struttura e lo spirito del progetto Yamaha Technical School si possono sintetizzare in quattro parole chiave: competenze, valori, impronta e gratitudine. Uno degli scopi del progetto è ovviamente quello di aiutare i ragazzi ad acquisire le competenze necessarie per affrontare nel migliore dei modi il mondo del lavoro; allo stesso tempo le competenze sono il collegamento tra chi esce dalla scuola e le aziende come le concessionarie che cercano continuamente ragazzi preparati ad affrontare le sfide di un prodotto sempre più tecnologicamente avanzato e di un servizio al cliente sempre più sofisticato. Per fare questo abbiamo necessità di un partner come i Salesiani che condividono i nostri valori e che, oltre alla formazione, sanno trasferire ai ragazzi il valore del lavoro, del rispetto di sé e della collettività. Infine, la parola più importante è gratitudine, che troppo spesso viene dimenticata, ma è l’essenza dei progetti ben riusciti, per questo è quella che va a tutte le persone che rendono possibile questo ambizioso progetto” dichiara Andrea Colombi, Country Manager Yamaha Italia.
“Oggi è una giornata importante per Napoli e per la Regione Campania: è la dimostrazione che abbiamo imboccato la strada giusta per dare un futuro di formazione di qualità e di lavoro ai nostri giovani. Il sistema duale sarà sempre più potenziato con un rapporto virtuoso con le aziende, certezza delle procedure amministrative e continuità delle risorse finanziarie. Spero che questo primo passo sarà l’inizio di maggiore partecipazione di altre aziende. Su questa strada la Regione ha strutturato un sistema formativo efficiente ed efficace per ridurre davvero la dispersione scolastica e il fenomeno dei NEET”, afferma Armida Filippelli, Assessore alla Formazione Professionale di Regione Campania.
L’attività laboratoriale della scuola del fare "Giulia Civita Franceschi", coinvolge fortemente i ragazzi diventando il miglior modo per contrastare la dispersione scolastica. Incentrandosi su un approccio individualizzato che tenga conto delle caratteristiche dei singoli, le attività di personalizzazione potranno essere utilizzate per colmare gli eventuali gap del singolo allievo o per rafforzare alcune specifiche competenze.
“La partnership con Yamaha è un fiore all’occhiello della nostra formazione professionale - ha sottolineato Pasquale Calemme, direttore della Scuola del Fare di Napoli - i ragazzi hanno la possibilità di avere accesso a un laboratorio automotive all’avanguardia e di lavorare su mezzi di ultima generazione marchiati Yamaha e con attrezzature di alta qualità come quelle regalate da Beta per questo laboratorio. I migliori tra loro avranno la possibilità di costruirsi un futuro in officine di prim’ordine, come sono tutti i dealer Yamaha.
“È con particolare piacere che abbiamo contribuito alla creazione del nuovo laboratorio della Scuola del Fare di Napoli attraverso la donazione delle nostre forniture professionali che permetteranno agli studenti di affinare le loro competenze e coltivare il loro talento in un contesto d’eccellenza come quello dei Salesiani e con i medesimi strumenti utilizzati dai meccanici specializzati nei box delle squadre Yamaha Factory Racing – racconta Roberto Ciceri, Presidente e CEO Gruppo Beta – La nostra collaborazione con il Centro Nazionale Opere Salesiane CNOS-FAP è giunta al suo decimo anno ed è per noi motivo di grande orgoglio partecipare attivamente alla crescita educativa e alla formazione di questi ragazzi.”
All’inaugurazione sono intervenuti: Armida Filippelli, Assessore alla Formazione Professionale di Regione Campania; Andrea Cesana, PTW After Sales Dept. Manager Yamaha Motor Italia; Piero Naccari, PTW After Sales & Training Coordinator; Pasquale Calemme, Direttore della Scuola del Fare Giulia Civita Franceschi; Fabrizio Tosti, Direttore CNOS FAP Nazionale e Don Fabio Bellino, Direttore Don Bosco Napoli.

Doppio evento, per FACAL
18/04/2023
Il 16 aprile sarà data da ricordare.
Due eventi in contemporanea: l’open day in Anfuso, nella sede logistica di Catania Bicocca, e quello di De Santis, nella sede centrale di Bari.
200 metri quadri di esposizione complessiva: 70 dedicati all’evento di Catania e 130 a quello di Bari. Tutte le gamme presentate in entrambi i siti, con un focus particolare sui nuovi prodotti.
Doppio successo: entrambi i distributori all’ingrosso, che sono riferimento per il loro bacino di utenza, hanno confermato la fiducia nei confronti di FACAL, aggiungendo ai loro assortimenti una buona parte delle nuove proposte dell’azienda di Marmirolo, a Mantova.
“Anfuso e De Santis hanno realizzato due eventi importanti e di forte richiamo per il pubblico e gli operatori, confermando un legame stretto e coeso ciascuno con il proprio territorio”, dichiarano in FACAL.
Anche il Gruppo Ferritalia, di cui De Santis fa parte, ha accolto con favore le novità dell’ultimo anno presentate da FACAL, e le ha in gran parte accolte a catalogo.

Entra a far parte della forza vendite di DFL
17/04/2023
Il dinamico grossista DFL ha avviato un’importante campagna di recruiting per ampliare ulteriormente la sua rete vendita. Già presente in tutto il Centro-Sud Italia, con un magazzino di oltre 30.000 mq, Distribuzione Ferramenta Lamura ha sede a Sala Consilina (SA) ed è in grado di offrire un elevato livello di servizio e consegne in 24/48h in tutta Italia.
Il catalogo conta oltre 30.000 referenze e 9 private labels appartenenti ai seguenti settori merceologici: fai da te, ferramenta, materiale per l’edilizia e l’agricoltura. Il team è in continua crescita, sempre pronto ad acquisire le migliori competenze ed esperienze, per garantire ai propri clienti la massima soddisfazione.
In DFL è noto come le aziende crescano grazie alle persone. Per questo, oltre che sui prodotti, si investe costantemente nella formazione di dipendenti e agenti, accompagnandoli nella loro crescita, fino a farli diventare i migliori esperti nel proprio ambito.
Tutto ciò consente un percorso di innovazione rapido e continuo, sempre al passo con i tempi.
Agenti con la A maiuscola
La direzione commerciale di DFL è alla ricerca di nuove figure, per sviluppare opportunità di business e rinforzare la propria rete vendita nelle zone di Perugia, Terni, Rieti, Chieti, Pescara, Teramo, Viterbo, ancona, Roma sud (Castelli), Sardegna (tutte le province).
Questi i requisiti: esperienza nel settore ferramenta/brico, acume commerciale e capacità negoziali, ottime doti comunicative e predisposizione ai rapporti umani, capacità di problem solving. Molto interessante anche l’offerta: mandato a tempo indeterminato, piani aziendali di incentivi economici e benefit al raggiungimento dei risultati, formazione iniziale e affiancamento.
Entrare in DFL significa far parte di un team inclusivo dove vengono valorizzati abilità, idee, si cresce e ci si spinge verso nuovi orizzonti.
Per candidarsi è possibile inviare una mail a candidature@gruppolamura.it oppure visitando la seguente pagina del sito aziendale https://www.dfl.it/lavoraconnoi/

Stiga per la prima volta al Fuorisalone 2023
17/04/2023
Dal 17 al 23 aprile 2023 Stiga sarà presente al Fuorisalone 2023 con la sua installazione #MyPatchOfGreen, che racconta il nuovo modo di prendersi cura dei giardini.
I visitatori avranno l’opportunità di scoprire dal vivo i valori, il design, la tecnologia e l’innovazione dell’azienda nella cura del verde, oltre alle più recenti novità di prodotto che guideranno il futuro del giardinaggio, come il Robot tagliaerba autonomo recentemente annunciato.
Il percorso sensoriale e le installazioni di design “Garden Guru” realizzate appositamente per l’occasione, sono stati accuratamente concepiti e progettati con l’obiettivo di far emergere la filosofia dell’azienda che combina le capacità ingegneristiche con la passione per il giardinaggio, la logica della tecnologia con la magia della creatività e, soprattutto, l’amore per la collettività con un profondo rispetto per la natura e il pianeta.
L’esperienza sensoriale ospitata da “Denis Pizzeria di Montagna” consente a tutti i visitatori di uscire dal rumore della città ed entrare nella bellezza della natura attraverso un percorso guidato e immersivo che vede protagoniste piante selezionate di tipo autoctono del territorio lombardo, integrate con altre piante ornamentali tipiche del territorio italiano. Nel giardino realizzato ad hoc va così in scena il primo concerto di piante del Fuorisalone: un’armonia di suoni e luci a cui il visitatore può dare vita tramite l’utilizzo di apposite consolle che, collegate ad
un dispositivo ad elettrodi applicato alle foglie delle piante, ne consente il controllo. Appoggiando semplicemente le mani su apposite aree che attivano i singoli suoni, l’utente crea un flusso continuo di musica, un coro di "voci" che accompagnato da un suggestivo gioco di luci, produce una sinfonia che pervade lo spazio.
Al termine del percorso, i visitatori hanno l’opportunità di scoprire alcuni interessanti insight che confermano quanto i giardini siano importanti per il nostro pianeta. L'obiettivo è dimostrare che ognuno di noi può fare del proprio meglio per salvaguardare questi ecosistemi attraverso una cura responsabile e sfruttando le tecnologie all'avanguardia offerte da Stiga.
Il forte legame esistente tra uomo e natura rivive al Fuorisalone anche attraverso i "Garden Guru", innovative installazioni realizzate in collaborazione con il designer di fama internazionale Matteo Cibic, posizionate in alcuni punti strategici della città, in particolare all’interno e nei dintorni del Design District di Milano: Largo La Foppa, C.so Garibaldi 127 - ang. Piazza XXV Aprile - e Via Statuto 16 nei pressi di Denis Pizzeria di Montagna. Inquadrando il QR CODE presente sui Garden Guru, è possibile accedere a contenuti unici per scoprire ulteriori dettagli in merito alle opere stesse e alla location, maggiori informazioni sui valori di Stiga e sul concetto di #MyPatchOfGreen.
“Stiga è la prima azienda del settore ad essere presente a quello che a livello internazionale è l’evento annuale più importante per gli appassionati di design, un appuntamento al quale siamo molto orgogliosi di partecipare – commenta Giacomo Tesolin, Direttore Marketing Gruppo Stiga – "Il Fuorisalone rappresenta per noi un'importante occasione per sensibilizzare l'opinione pubblica su temi importanti che riguardano il nostro settore e il pianeta e per continuare a confrontarci con i consumatori in prima persona, permettendoci di ascoltare e
analizzare le esigenze in continua evoluzione del nostro mercato. Questo approccio ci porta, in ultima analisi, a creare prodotti e campagne leader nel settore e radicati nell'innovazione tecnologica e nella sostenibilità, come il nostro Robot Autonomo lanciato di recente".
L'esperienza #MyPatchOfGreen, ospitata da Denis Pizzeria di Montagna, è disponibile con ingresso gratuito al pubblico tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 (ad eccezione degli eventi speciali) per tutta la settimana della Design Week.

Pricer si avvicina ai clienti grazie alla partnership con Zollner Elektronik AG
14/04/2023
Con l’obiettivo di aumentare la capacità e la flessibilità produttiva, fattori chiave per soddisfare la crescita del mercato delle etichette elettroniche da scaffale, Pricer apre una nuova linea di produzione in Germania.
L’apertura mira a migliorare in modo continuativo la customer satisfaction. Spostare la produzione più vicino ai clienti dell’azienda rappresenta una scelta strategica volta a rafforzare la competitività sul mercato attraverso tempi di consegna ridotti e maggiore flessibilità per i clienti, minore carbon footprint e migliore capacità produttiva.
Per mantenere la massima qualità del prodotto, Pricer ha stretto una collaborazione con Zollner, provider globale di servizi di produzione di componenti e gruppi elettronici (EMS – Electronics Manufacturing Services) con sede in Germania. La nuova linea di produzione nello stabilimento di Zollners a Untergschwandt, in Rattenberg (Baviera), è ora operativa, pronta per la messa a punto e il periodo di ramp-up. Le prime consegne sono previste per la fine di aprile.
“È stato molto stimolante lavorare con Zollner per realizzare questo progetto particolarmente strategico e di elevata importanza. Insieme siamo riusciti a superare le difficoltà dovute alla situazione macroeconomica e abbiamo collaborato in modo proficuo per raggiungere obiettivi comuni: siamo davvero felici di aver scelto un partner di così comprovata solidità", ha affermato Jörgen Jost auf der Stroth, Vice President Operations di Pricer.
La linea di assemblaggio completamente automatizzata per la produzione di etichette elettroniche da scaffale realizzerà le etichette SmartTAG Power e porterà ad un aumento sostanziale della produzione totale di Pricer. Grazie alla scalabilità della capacità produttiva, la struttura sarà in grado di gestire qualsiasi crescita nei prossimi anni. La linea di assemblaggio viene fornita dal reparto automazione di Zollner in collaborazione con uno specialista esterno in factory automation.
“L’apertura della linea di produzione in Germania rappresenta un grande vantaggio anche per i nostri clienti italiani, che avranno così modo di ricevere i loro ordini con tempi di consegna più veloci, senza rinunciare alla massima qualità dei nostri prodotti assicurata anche dagli alti standard tedeschi. L’Italia è un Paese con grandi potenzialità, che si contraddistingue per il forte interesse verso i temi della digitalizzazione in grado di migliorare la shopping experience: sono certo che gli effetti di questa nuova apertura saranno molto ben accolti dai clienti e prospect italiani” afferma Michael Cacciatore, Country Manager Pricer Italy.
L’impianto, che si sviluppa su una superficie di 5429 mq, era già esistente ed è stato riadattato alle esigenze di Pricer: il progetto è stato realizzato in circa due anni, di cui 6 mesi per la costruzione della linea di produzione. La capacità di assemblaggio finale in Europa integrerà gli attuali impianti di produzione di Pricer in Asia con un perfetto equilibrio tra i mercati e la produzione più vicina ai clienti. Secondo il programma, l’impianto raggiungerà la piena capacità produttiva entro la fine del secondo trimestre 2023.

Nasce Bosch Home Comfort, il brand per il riscaldamento e la climatizzazione
12/04/2023
Dal 1° aprile 2023, la divisione Termotecnica di Bosch cambia nome e diventa Bosch Home Comfort per sottolineare ulteriormente l'impegno nella produzione di soluzioni per il riscaldamento e la climatizzazione sostenibili, volte ad assicurare il massimo comfort domestico nel rispetto dell'ambiente.
Da oltre 100 anni, Bosch si impegna per ridefinire il concetto di comfort domestico, offrendo tecnologie che coniugano elevata qualità ed efficienza per migliorare la vita delle persone in maniera sostenibile. La nuova denominazione evidenzia l’innovativo portafoglio prodotti Bosch Home Comfort e l’impegno a guidare il megatrend globale verso l’elettrificazione, espandendo fortemente il business delle pompe di calore, delle soluzioni ibride e dei climatizzatori, ma anche dei cosiddetti apparecchi per il benessere domestico, come purificatori d’aria ad alta efficienza, pannelli riscaldatori a infrarossi a basso consumo e climatizzatori portatili.
“La promessa di ‘semplicità e responsabilità’ da parte di Bosch Home Comfort si traduce nell’offerta di sistemi completi e soluzioni efficienti per uno stile di vita al contempo sostenibile e confortevole“, ha dichiarato Marco Boselli, Sales Country Manager di Bosch Home Comfort in Italia.
Con il nuovo nome, la divisione cambia l’indirizzo del proprio sito web in www.bosch-homecomfort.it e i profili ufficiali sui canali Facebook, Instagram e YouTube (Bosch Home Comfort Italia).

BDR Thermea rileva la maggioranza di Eurevia
11/04/2023
Il Gruppo BDR Thermea, azienda specializzata nella produzione di soluzioni intelligenti per la climatizzazione, che vede in Baxi spa il cuore produttivo in Italia, ha acquisito la maggioranza della società Eurevia, ampliando così il proprio portafoglio di soluzioni per la transizione energetica per le nuove costruzioni.
L'azienda francese Eurevia è specializzata nello sviluppo e nella produzione di sistemi di riscaldamento e raffrescamento canalizzati per edifici residenziali e nuove costruzioni commerciali, nonché per navi da crociera. Queste soluzioni interconnesse forniscono riscaldamento, raffrescamento e filtrazione dell’aria attraverso sistemi canalizzati che consentono agli utenti di controllare la temperatura e la qualità dell’aria interna in ogni zona.
La gamma di prodotti che offre Eurevia comprende le unità di trattamento dell’aria, i diffusori e controlli intelligenti che, se integrati con una pompa di calore, consentono di ottenere la massima efficienza, garantendo al tempo stesso un flusso d’aria silenzioso e confortevole. Le unità di trattamento dell’aria sono tra i metodi più efficienti dal punto di vista energetico per fornire riscaldamento, raffrescamento e filtrazione dell’aria con suddivisione in zone.
Eurevia conta un organico di 40 dipendenti, ha sede centrale a La Ciotat e attualmente vende le sue soluzioni in Francia, Belgio e Svizzera. Nonostante l'acquisizione, continuerà a operare con il proprio nome, ma come filiale della consociata BDR Thermea France.
“Il portafoglio prodotti di Eurevia costituisce un notevole ampliamento delle nostre soluzioni per la transizione energetica applicata alle nuove costruzioni. Con l’ingresso di Eurevia nel Gruppo BDR Thermea possiamo offrire ai clienti una soluzione integrata che combina la tecnologia a basse emissioni di carbonio delle pompe di calore con l’alta efficienza della tecnologia fan coil”, afferma Bertrand Schmitt, CEO del Gruppo BDR Thermea.
“Le pompe di calore svolgono un ruolo fondamentale nella decarbonizzazione degli edifici” sottolinea Alberto Favero, Direttore Generale di Baxi SpA. “Per il nostro Gruppo questa nuova acquisizione rappresenta un’ottima opportunità per facilitare e accelerare questo processo”.

Lavor e Team LCR Honda ancora insieme nel Campionato MotoGP 2023
07/04/2023
Per il quinto anno consecutivo, Lavor sarà presente in MotoGP grazie al Team LCR Honda di cui è Premium Partner e fornitore ufficiale di prodotti per la pulizia dal 2019.
Un sodalizio, quella tra Lavor e Lucio Cecchinello, Team Principal di LCR Honda, che si è consolidato negli anni e continua nel tempo con un rapporto di fiducia e collaborazione a più livelli: i prodotti Lavor sono infatti utilizzati per tenere pulito e sanificato non solo il suo paddock ma anche i suoi spazi nella sede del reparto corse di San Marino.
In questa stagione di MotoGP, Alex Rins è al fianco di Takaaki Nakagami per competere al meglio nel campionato 2023, che quest’anno propone un grande novità: la sprint race. Al sabato pomeriggio, si svolgerà una gara vera e propria, che durerà la metà dei giri rispetto ad una nomale gara ed assegnerà punti validi per il mondiale. Più adrenalina e più divertimento per gli appassionati che potranno così godere del doppio delle gare, rispetto agli anni scorsi.
Lavor e il Team LCR Honda sono pronti a lottare insieme!
Guarda il video di Alex Rins Lavor, brand ambassador di Lavor per tutta la stagione

Bilancio positivo nel 2022 per il settore della climatizzazione
06/04/2023
Il 2022 è stato un anno positivo per il settore della climatizzazione. Lo confermano i dati risultanti dall'indagine statistica di Assoclima sui dati di produzione, importazione, esportazione e mercato Italia di climatizzatori d’ambiente, sistemi split, multisplit e VRF, condizionatori packaged e roof top, pompe di calore, gruppi frigoriferi con condensazione ad aria e ad acqua, unità di trattamento aria, sistemi di ventilazione meccanica controllata, unità terminali, sistemi ibridi e apparecchi per la produzione di acqua calda sanitaria.
Lo studio, a cui hanno hanno partecipato 48 aziende, ha evidenziato un valore della produzione nazionale di poco superiore al miliardo di euro, in crescita del 29% rispetto all’anno precedente, mentre il totale del mercato Italia ha superato i 3 miliardi di euro, con un incremento del 35,5% sul 2021.
L’indagine Assoclima per il comparto dell’espansione diretta ha rilevato un trend positivo del fatturato Italia per tutte le tipologie di prodotti. Un +17% a valore e +11% a volume per i climatizzatori monosplit, +13% a valore e +8% a volume per i multisplit, +16% a valore e +12% a volume per sistemi VRF, +23% sia a valore che a volume per i climatizzatori monoblocco, +20% a valore e +5% a volume per i condizionatori roof top.
Anche nel 2022 i dati più significativi sono stati registrati nel comparto idronico, dove i gruppi frigoriferi con condensazione ad aria e le pompe di calore elettriche aria-acqua hanno riportato incrementi complessivi del 55% a valore e del 69% a volume. Performance molto interessanti sono state rilevate soprattutto per le pompe di calore, le cui vendite sono passate da 42.000 unità nel 2018 a 294.000 unità nel 2022. I risultati migliori sono stati ottenuti ancora una volta dalle pompe di calore con potenze fino a 17 kW che, rispetto al 2021, hanno registrato una crescita del 83% a valore e 82% a volume.
Per gli ibridi, la cui rilevazione statistica viene svolta in collaborazione con Assotermica, numeri ancora più importanti, dato che sono cresciuti del 190% a valore e del 110% a volume. Bene anche l’andamento delle vendite di pompe di calore per la produzione di acqua calda sanitaria: il 2022 si è chiuso con aumenti del 87% a valore e 64% a volume.
L’andamento positivo delle apparecchiature idroniche ha influenzato il settore delle unità terminali (ventilconvettori standard con e senza mantello, cassette e hi-wall) che, a fine 2022, ha fatto registrare un +39% a valore e +22% a volume.
Per quanto riguarda i gruppi frigoriferi condensati ad acqua e le pompe di calore acqua-acqua, è stata rilevata una crescita complessiva del 16% a valore, ma un decremento a volume (-28%), e per le unità di trattamento aria, che a fronte di un incremento a valore del 20% hanno registrato un leggero calo (-3%) a volume. In crescita, infine, i numeri per i sistemi di ventilazione meccanica residenziale (VMC): +20% a valore e +11% a volume.

Würth Fidelity, il nuovo programma loyalty di Würth Italia
05/04/2023
Würth Italia ha lanciato Würth Fidelity, un programma quadriennale di fidelizzazione della clientela, che premia l'acquisto in tutti i punti di contatto, sia fisici sia online: in negozio, sull'online-shop, sulla Würth App e tramite i venditori. Il progetto, realizzato in partnership con Coro Marketing, si basa sul fatto che, più si acquista, più omaggi è possibile ricevere. I premi messi a disposizione sono diversi e spaziano dall'ambito culinario a quello dei viaggi fino all'entertainment.
“Con il nuovo programma loyalty di Würth Italia, vogliamo premiare i migliaia di professionisti del mondo dell’artigianato, dell’industria e dell’edilizia che da sempre scelgono Würth come partner di riferimento” – ha dichiarato Nicola Piazza, Amministratore Delegato di Würth Italia. “I nostri clienti potranno accumulare punti in modo semplice e immediato su tutti i canali di acquisto, rendendo l’esperienza ancora più conveniente e gratificante. Siamo entusiasti di offrire questo nuovo vantaggio ai nostri clienti, dimostrando il nostro impegno continuo nell'offrire soluzioni innovative e di qualità”.
Würth Fidelity si rivolge principalmente alle imprese individuali e alle aziende medio-piccole, affiancandosi agli altri strumenti di fidelizzazione dell’azienda, come i sistemi ed i servizi logistici di gestione del magazzino, gli accordi di singola pattuizione e gli accordi commerciali per le grandi aziende.
L'iniziativa coinvolge tutti i punti di contatto Würth Italia ed è completamente digitale: non esiste una carta fisica, ma in qualsiasi momento i clienti possono controllare il proprio saldo e gestire il profilo attraverso un sito e una App dedicati. Per accedere agli omaggi e alle opportunità di Würth Fidelity è sufficiente, quindi, scaricare la Würth Fidelity App o andare su fidelity.wuerth.it e seguire le indicazioni. Al momento dell'iscrizione si ricevono subito cinque punti bonus, per poi guadagnarne uno per ogni dieci euro spesi. Per tutti gli acquisti nel mese di aprile e maggio 2023 i punti vengono raddoppiati. Inoltre, per i primi 6 mesi, verranno effettuate mensilmente delle estrazioni straordinarie con un premio speciale finale.

Punto Brico Rosolini organizza il 1° Open Day
04/04/2023
Sabato 6 maggio 2023, dalle ore 9:00 alle ore 20:30, si svolgerà il 1° Open Day presso il Punto Brico Rosolini. L'evento è stato organizzato per "inaugurare" il rinnovo di numerosi reparti e la nuova esposizione dell'arredo giardino.
Nel corso della giornata i clienti del punto vendita potranno vedere le numerose novità presenti, insieme a offerte e scontistiche su interi reparti. Inoltre, le numerose aziende fornitrici avranno la possibilità di promuovere i propri articoli, accompagnandoli a dimostrazione pratiche.
Per l'occasione, al raggiungimento di determinate cifre di spesa, verranno distribuiti gadget e regali. L'intrattenimento non mancherà di certo. Infatti, una mascotte darà il benvenuto ai più piccoli e un piccolo angolo rinfresco sarà messo a disposizione per i più grandi.
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NADIR SRL
Categoria: Grossisti
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Panozzo Srl
Categoria: Produzione
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ITALCHIAVI SRL
Categoria: Grossisti
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LOTTO SPORT ITALIA SPA
Categoria: Produzione
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BOT LIGHTING SRL
Categoria: Produzione
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Silenzio, stile e comfort con i pannelli Kimono
Azienda: KIMONO SPA
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Gamma Pannelli Panopro
Azienda: CAVATORTA
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GUAINA TERMORESTRINGENTE
Azienda: Panozzo Srl