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22/05/2025   Universitą e industria si incontrano nello stabilimento Purina

Il sito produttivo Nestlé Purina di Portogruaro si conferma centro d’eccellenza per sostenibilità, innovazione industriale e formazione delle nuove generazioni.

Prosegue l’impegno di Nestlé Purina nella formazione dei professionisti del futuro. Lo stabilimento di Portogruaro, uno dei più avanzati del network produttivo europeo, ha recentemente ospitato una visita formativa per gli studenti del corso magistrale in Chemical and Process Engineering dell’Università di Padova.

Una giornata tra tecnologia, sostenibilità e innovazione industriale

Durante la visita gli studenti, provenienti da diverse nazionalità, hanno potuto immergersi nel cuore produttivo di uno dei principali stabilimenti europei per la produzione di petfood. L’iniziativa si è articolata in due momenti principali: una sessione introduttiva sull’azienda e un tour approfondito delle linee produttive, con focus su tecnologie industriali, apparecchiature avanzate e processi di trasformazione sostenibile.

Gli studenti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi direttamente con i professionisti di Purina, approfondendo tematiche fondamentali come l’ottimizzazione dei processi produttivi, la ricerca e sviluppo di nuove tecnologie e le strategie aziendali per la sostenibilità ambientale.

Portogruaro: eccellenza produttiva e hub formativo

Lo stabilimento di Portogruaro, operativo dal 1986, si estende su 95.000 mq e vanta una capacità produttiva di oltre 130.000 tonnellate l’anno. È specializzato nella produzione di alimenti secchi e semiumidi per cani e gatti, tra cui marchi noti come PURINA PRO PLAN, PURINA ONE, FRISKIES e PRO PLAN VETERINARY DIETS. Il sito si distingue per l’impegno verso l’innovazione sostenibile: alimentazione al 100% da energia elettrica rinnovabile; adozione della logica “Zero Waste to Landfill", transizione verso packaging monomateriale e riciclabile su tutte le linee.

Oltre alla produzione, Portogruaro è anche un polo di formazione tecnica per dipendenti e studenti, offrendo percorsi di apprendimento continuo in collaborazione con enti accademici e professionali.

22/05/2025   in Primo Piano #iColor 16 | La magia dell'home staging

Valorizzare un ambiente con il colore è possibile. Ecco come farlo con l’home staging, grazie ai consigli dell’esperta Silvia Morelli.

Nel mondo dell’immobiliare rendere una casa appetibile agli occhi di un potenziale acquirente è fondamentale per venderla velocemente e al giusto prezzo. È qui che entra in gioco l’home staging, una tecnica di marketing immobiliare che, attraverso interventi mirati, migliora l’aspetto di una proprietà prima della vendita. Tra gli aspetti
principali che determinano il successo di un allestimento di home staging, i colori rivestono un ruolo cruciale.
In un’intervista con Silvia Morelli, architetto e home stager, esploriamo come l’uso corretto del colore possa fare la differenza e come i colorifici possano supportare i professionisti fornendo loro le sfumature giuste per ogni tipo di situazione.

Secondo Silvia Morelli: "Il colore è una leva strategica: cambia la percezione degli spazi, aumenta la luminosità e crea atmosfere accoglienti". Tonalità chiare e neutre come bianco, beige, tortora e grigio chiaro sono perfette per riflettere la luce naturale e ampliare visivamente gli ambienti.

Colori strategici per creare punti focali

L’uso intelligente del colore permette anche di valorizzare angoli o pareti specifiche, creando punti focali visivi. "Una parete blu navy o verde foresta nel soggiorno può trasformarsi nel centro visivo dell’intero ambiente", spiega Silvia. Questo aiuta non solo a organizzare lo spazio, ma anche a mascherare eventuali difetti.

Come i colorifici possono diventare alleati degli home stager

I colorifici, oggi più che mai, possono essere partner chiave nel lavoro degli home stager. Offrire palette cromatiche pensate per il real estate, vernici resistenti e finiture su misura è un vantaggio competitivo per chi lavora nel settore. Silvia sottolinea: “I colorifici devono ascoltare le esigenze dei professionisti dell’home staging e proporre soluzioni personalizzate, durature e di qualità.”

Leggi l'articolo completo sull'ultimo numero di iColor magazine: CLICCA QUI

21/05/2025   Compo ottiene lo status Gold da EcoVadis

Con un punteggio di 96 su 100, Compo entra nel 5% delle aziende più virtuose valutate dalla piattaforma internazionale.

La valutazione EcoVadis si basa su un sistema rigoroso che analizza quattro aree fondamentali: ambiente, diritti umani e condizioni di lavoro, etica aziendale e approvvigionamento sostenibile. Il punteggio ottenuto da Compo riflette l’impegno costante per migliorare ogni fase della propria catena del valore, nel rispetto degli standard internazionali come il Global Reporting Initiative, il Global Compact delle Nazioni Unite e la norma ISO 26000.

Una strategia di sostenibilità concreta e misurabile

Il risultato Gold ottenuto nel 2024 arriva dopo la revisione dei criteri EcoVadis, che oggi premiano solo il 5% delle aziende più performanti. Compo si distingue per una strategia di lungo termine che include:

  • Obiettivi climatici validati dalla Science-Based Targets initiative (SBTi)

  • Dichiarazione di sostenibilità secondo il Codice di Sostenibilità tedesco

  • Sistemi di gestione conformi agli standard ISO 14001 (ambiente) e ISO 45001 (salute e sicurezza sul lavoro)

Il futuro della sostenibilità

Compo continuerà a investire in soluzioni innovative e pratiche sostenibili con l’obiettivo di guidare il cambiamento verso un futuro sempre più verde. Il traguardo ottenuto è solo l’inizio di un percorso che guarda a un modello aziendale responsabile e orientato al benessere del pianeta e delle persone.

19/05/2025   Henkel pubblica il Rapporto Sviluppo Sostenibile 2024

Nel nuovo Rapporto Sviluppo Sostenibile 2024 Henkel documenta importanti progressi in materia di transizione ecologica, economia circolare e inclusione sociale.

Il documento, giunto alla sua 33ª edizione, è per la prima volta allineato alla direttiva europea CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) e agli standard ESRS (European Sustainability Reporting Standards).

Emissioni di CO2 in calo e più energia da fonti rinnovabili

Rispetto al 2017, Henkel ha ridotto del 64% le emissioni di CO2 per tonnellata di prodotto e aumentato del 47% l’acquisto di energia da fonti rinnovabili nel 2024. Altri risultati significativi includono una riduzione del 23% del consumo di acqua e una diminuzione del 39% dei rifiuti generati, rispetto al 2010.

Obiettivi climatici ambiziosi con la roadmap Net-Zero

Con la propria Net-Zero Roadmap, Henkel punta alla neutralità climatica entro il 2045, con l’obiettivo di ridurre del 90% le emissioni assolute Scope 1, 2 e 3 (riferimento: 2021). Entro il 2030, l’azienda mira a: ridurre del 42% le emissioni Scope 1 e 2 e tagliare del 30% le emissioni Scope 3. Al 2024 Henkel ha già raggiunto una riduzione del 20% delle emissioni GHG complessive.

Tutti gli obiettivi sono validati dalla Science Based Targets initiative (SBTi) e in linea con gli Accordi di Parigi. "La roadmap Net-Zero ci pone in prima linea nella transizione climatica. In Italia stiamo lavorando su energia, logistica e packaging per ridurre l’impatto ambientale lungo tutta la filiera”, ha dichiarato Mara Panajia, Presidente e AD di Henkel Italia.

Packaging sostenibile: 89% riciclabile e più plastica riciclata

L’azienda è fortemente impegnata nella progettazione sostenibile degli imballaggi. Nel 2024, l'89% del packaging Henkel è riciclabile e il 25% dei materiali plastici proviene da fonti riciclate. L’obiettivo è raggiungere il 30% di plastica riciclata entro il 2025, con molte referenze già oggi al 100% in plastica riciclata.

Parità di genere e welfare aziendale: i numeri di Henkel

La diversità e inclusione sono parte integrante della strategia ESG di Henkel. Nel 2024:

  • Le donne rappresentano il 42% del management globale

  • In Italia la quota è del 40%

  • Henkel Italia ha ottenuto la certificazione UNI PdR 125:2022, a testimonianza dell’impegno per l’equità di genere

Inoltre, Henkel ha introdotto nel 2024 un congedo parentale neutro, che garantisce otto settimane retribuite al 100%, a prescindere da genere o stato familiare. L’iniziativa ha avuto un ottimo riscontro: +30% di adesioni da parte degli uomini e +35% da parte delle donne a livello globale. In Italia, ne hanno usufruito 12 neopapà.

19/05/2025   iStory #iFerr 124 | Ferramenta Campagna: due sorelle, una ferramenta e tante idee

A Verolavecchia, nel cuore della bassa bresciana, Ferramenta Campagna è più di un semplice negozio: è un punto di riferimento per privati, artigiani e aziende che cercano competenza, cordialità e un’ampia offerta di prodotti per la casa, il giardinaggio e il fai-da-te.

Fondata nel 1985 da Edi e Angelo Bresciani, la Ferramenta Campagna è oggi guidata con passione da Eveline e Samantha Bresciani, due sorelle che hanno saputo raccogliere l’eredità di famiglia e portare nuova energia e visione all’attività a partire dal 2018.

"Stiamo facendo il passaggio da una ferramenta di una volta a un negozio più ordinato, funzionale, capace di invogliare il cliente a comprare", raccontano. Un processo che ha richiesto tempo e dedizione, ma che ha dato i suoi frutti: scaffali riorganizzati, layout ottimizzato, area vendita più funzionale. Tutto per offrire un’esperienza d’acquisto più piacevole, pur restando fedeli alle radici.

Ferramenta Campagna: non solo viti e bulloni

Il vero punto di forza della Ferramenta Campagna è la relazione con il cliente. In un’epoca in cui i grandi centri commerciali sembrano dominare il mercato, il negozio di Eveline e Samantha continua a essere la prima scelta per chi cerca consulenza, fiducia e disponibilità. Che si tratti di un privato in cerca di una vite o di un professionista che ha bisogno di attrezzature specifiche, la risposta è sempre la stessa: competenza e umanità.

"Vogliamo che la nostra ferramenta sia un luogo vivo, dove trovare non solo prodotti, ma anche ispirazione e consigli pratici per migliorare la casa, il giardino o risolvere piccoli problemi quotidiani", spiegano.

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16/05/2025   Focus Materie Prime 2025: scenari globali e impatto sull'industria italiana

Le imprese della meccanica italiana si trovano ad affrontare una fase complessa e incerta, segnata da instabilità geopolitica, fluttuazioni nei prezzi delle materie prime e nuove sfide energetiche. Il Focus Materie Prime di Anima Confindustria offre una bussola per orientarsi in uno scenario globale in continua evoluzione.

L’industria meccanica italiana è stata fortemente colpita negli ultimi anni da una crescente instabilità legata al mercato delle materie prime. Oscillazioni nei prezzi, difficoltà di reperimento dei materiali e tensioni geopolitiche hanno messo sotto pressione le aziende del settore, costringendole a rivedere le proprie strategie.

A fornire un quadro puntuale della situazione è il Focus Materie Prime di Anima Confindustria, l’osservatorio congiunturale che monitora costantemente le dinamiche del mercato e supporta le imprese nell’interpretare i cambiamenti in atto.

Le sfide per le imprese della meccanica

Nonostante una parziale stabilizzazione registrata negli ultimi mesi, le incertezze permangono. Come evidenziato da Pietro Almici, presidente di Anima Confindustria: "L’instabilità dei mercati internazionali e i costi energetici rischiano di colpire duramente le imprese della meccanica italiana. Servono politiche europee concrete a sostegno della stabilità dei mercati e della valorizzazione delle filiere produttive locali".

Il Manifesto della Meccanica 2025, presentato al Ministro Adolfo Urso, sottolinea la necessità di investire in tecnologie per il risparmio energetico, promuovendo settori strategici come l’idrogeno e l’energia nucleare. La cooperazione tra istituzioni, pubblico e privato è oggi più che mai fondamentale per costruire un futuro sostenibile.

Materie prime: prezzi in calo e prospettive incerte

Secondo l’analisi di Achille Fornasini, docente dell’Università di Brescia e coordinatore del Focus Materie Prime, il rallentamento della crescita industriale globale sta generando una pressione al ribasso sui prezzi delle materie prime: "Assistiamo a una generalizzata depressione dei prezzi dovuta sia alla diminuzione della domanda globale, sia all’incremento dell’offerta, causato da un calo delle esportazioni verso gli Stati Uniti e da un aumento della disponibilità sui mercati internazionali".

Le agenzie di rating internazionali prevedono una contrazione della produzione industriale, con conseguente rallentamento della domanda di commodity, semilavorati e manufatti. Sebbene non si possa escludere un rialzo futuro delle quotazioni, le probabilità appaiono oggi inferiori rispetto alle previsioni del secondo semestre 2024.

15/05/2025   iWoman #iFerr 124 | Michela Mazzuferi: questione di caparbietą

La protagonista della rubrica iWoman di questo numero è Michela Mazzuferi, amministratrice delegata di Prima K2, che descrive la sua esperienza alla guida di un’azienda costruita su valori solidi come innovazione, serietà e attenzione al cliente. 

Dal 1964 PRIMA K2 è sinonimo di qualità e vicinanza al cliente. A raccontarlo è Michela Mazzuferi che in un’intervista esclusiva evidenzia l’importanza del rapporto diretto con clienti e distributori. Con un team di 18 persone e una crescente presenza di giovani talenti, l’azienda investe in formazione, e-commerce e innovazione di prodotto.

Grazie MGM Trading, azienda nata dalla costola di PRIMA K2, è oggi attiva anche online con ottimi risultati su Amazon, specialmente con il brand Rasaben. La logistica è un punto di forza: spedizioni giornaliere e risposte rapide alle richieste sono ormai lo standard.

Per il 2025 PRIMA K2 punta ad espandersi nel Nord Italia e annuncia il lancio di un nuovo stucco in pasta per cartongesso con confezione innovativa e affiancato da una campagna marketing dedicata.

Leggi l'intervista completa sul nuovo numero di iFerr magazine: CLICCA QUI

15/05/2025   Compo Italia nomina Luca Modestini Channel Sales Manager

Il nuovo ingresso rafforza il team vendite e segna un passo decisivo nella riorganizzazione aziendale. Con oltre 20 anni di esperienza in aziende internazionali, Modestini guiderà la crescita di COMPO Italia nel mercato del giardinaggio hobbistico.

COMPO Italia, punto di riferimento nel settore del giardinaggio hobbistico, annuncia l'ingresso di Luca Modestini nel ruolo di channel sales manager. Entra a far parte della divisione vendite con l’obiettivo di guidare la crescita nei canali specializzati e supportare il processo di rinnovamento strategico dell’azienda.

Un profilo di grande esperienza nel mondo delle vendite

Con un’esperienza ventennale nel settore commerciale, Luca Modestini ha ricoperto ruoli chiave in aziende di prestigio internazionale come Stanley Black & Decker, Kärcher e Ausonia. Specializzato nella gestione di team strutturati e nello sviluppo di progetti complessi, Modestini si distingue per un approccio orientato ai risultati e alla crescita sostenibile.

Siamo entusiasti di accogliere Luca Modestini nel nostro team. La sua esperienza e la sua passione per le vendite saranno determinanti per rafforzare ulteriormente la nostra posizione nel mercato del giardinaggio hobbistico. Con la sua expertise, siamo certi di poter affrontare con successo le sfide future e rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze dei nostri clienti nei canali specializzati", ha commentato Leonardo Laccisaglia, chief commercial officer di COMPO Italia.

Una nomina che guarda al futuro del giardinaggio in Italia

L'arrivo di Modestini si inserisce in un piano più ampio di riorganizzazione e rafforzamento della presenza di COMPO Italia nei canali specializzati, un segmento chiave per intercettare la domanda crescente di qualità e competenza nel mondo del giardinaggio domestico.

15/05/2025   PL Italy cede Arexons ai fondi gestiti da QCP Quantum Capital Partners

La storica azienda Arexons, punto di riferimento nella cura e manutenzione dell’auto, passa sotto il controllo dei fondi gestiti da Quantum Capital Partners. Un’operazione strategica che apre nuove prospettive di sviluppo.

Come riportato da Ansa, PL Italy, società interamente controllata da Petronas Lubricants International, ha ufficializzato la cessione della sua controllata Arexons ai fondi gestiti da QCP Quantum Capital Partners.

Con il supporto di QCP – si legge nel comunicato – Arexons è ora posizionata per proseguire il proprio percorso di crescita, offrendo un valore ancora maggiore a clienti e partner”.

Arexons: eccellenza italiana nei prodotti per la cura dell’auto

Fondata nel 1925, Arexons è un nome storico del settore automotive italiano. L’azienda si è distinta negli anni per la qualità e l’innovazione dei propri prodotti: lubrificanti, detergenti, additivi e una vasta gamma di soluzioni per la manutenzione e cura dell’auto. Inoltre, serve con successo sia il mercato professionale sia quello consumer, diventando un punto di riferimento per officine, rivenditori e automobilisti.

14/05/2025   Emak rinnova la sponsorship con LCR E-Team

Oleo-Mac ed Efco tornano in pista con Mattia Casadei ed Eric Granado per una stagione nel Mondiale MotoE 2025 all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità.

Emak conferma per il quarto anno consecutivo la sua presenza nel Campionato Mondiale MotoE, la categoria elettrica della MotoGP, rafforzando la partnership con LCR E-Team di Lucio Cecchinello. Il brand Oleo-Mac accompagnerà Mattia Casadei, vice-campione del mondo in carica, mentre Efco sarà al fianco di Eric Granado, cinque volte campione brasiliano Superbike.

Oleo-Mac ed Efco: passione per le alte prestazioni e la sostenibilità

Anche quest’anno Oleo-Mac ed Efco, marchi di punta del gruppo Emak, saranno ben visibili sia sulle tute dei piloti che sulla Ducati V21L, la moto elettrica ufficiale e unica fornitrice del campionato MotoE. Una presenza che unisce performance, sostenibilità e innovazione tecnologica.

"La collaborazione con LCR E-Team si fonda su una visione comune: innovare attraverso tecnologie all’avanguardia e abbracciare un modello di sviluppo sostenibile e attento all’ambiente. Siamo orgogliosi di proseguire questa avventura e auguriamo il meglio ai nostri piloti per la stagione 2025.”, afferma Giovanni Masini, marketing director di Emak.

LCR E-Team ed Emak: una partnership che guarda al futuro

Il Team Principal Lucio Cecchinello ribadisce con entusiasmo l'importanza della collaborazione con Emak, giunta alla quarta stagione consecutiva: "Siamo felici di portare i marchi Oleo-Mac e Efco nel mondo, grazie a una sinergia che unisce valori sportivi e attenzione all’ambiente. Il 2025 sarà una stagione emozionante, puntiamo a grandi risultati!

in Primo Piano #iColor 16 | La magia dell'home staging

22/05/2025

Valorizzare un ambiente con il colore è possibile. Ecco come farlo con l’home staging, grazie ai consigli dell’esperta Silvia Morelli.

Nel mondo dell’immobiliare rendere una casa appetibile agli occhi di un potenziale acquirente è fondamentale per venderla velocemente e al giusto prezzo. È qui che entra in gioco l’home staging, una tecnica di marketing immobiliare che, attraverso interventi mirati, migliora l’aspetto di una proprietà prima della vendita. Tra gli aspetti
principali che determinano il successo di un allestimento di home staging, i colori rivestono un ruolo cruciale.
In un’intervista con Silvia Morelli, architetto e home stager, esploriamo come l’uso corretto del colore possa fare la differenza e come i colorifici possano supportare i professionisti fornendo loro le sfumature giuste per ogni tipo di situazione.

Secondo Silvia Morelli: "Il colore è una leva strategica: cambia la percezione degli spazi, aumenta la luminosità e crea atmosfere accoglienti". Tonalità chiare e neutre come bianco, beige, tortora e grigio chiaro sono perfette per riflettere la luce naturale e ampliare visivamente gli ambienti.

Colori strategici per creare punti focali

L’uso intelligente del colore permette anche di valorizzare angoli o pareti specifiche, creando punti focali visivi. "Una parete blu navy o verde foresta nel soggiorno può trasformarsi nel centro visivo dell’intero ambiente", spiega Silvia. Questo aiuta non solo a organizzare lo spazio, ma anche a mascherare eventuali difetti.

Come i colorifici possono diventare alleati degli home stager

I colorifici, oggi più che mai, possono essere partner chiave nel lavoro degli home stager. Offrire palette cromatiche pensate per il real estate, vernici resistenti e finiture su misura è un vantaggio competitivo per chi lavora nel settore. Silvia sottolinea: “I colorifici devono ascoltare le esigenze dei professionisti dell’home staging e proporre soluzioni personalizzate, durature e di qualità.”

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