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18/11/2025 Acimal: Federico Broccoli č il nuovo vicepresidente
La governance di Acimall si rafforza con l’ingresso di Federico Broccoli, chief Commercial officer di Biesse (Pesaro), che entra nel consiglio direttivo dell’associazione in seguito alla decisione del board di procedere a una nuova nomina. La delibera è arrivata su proposta del presidente Enrico Aureli, dopo le dimissioni di Raphaël Prati, al quale è stato rivolto un ringraziamento per il contributo offerto negli anni.
Broccoli, attivo nel settore della lavorazione del legno dal 1985, ha espresso gratitudine per la fiducia ricevuta: “Ringrazio il presidente Aureli e tutto il consiglio. Ho sempre apprezzato l’impegno di Acimall, soprattutto per quanto riguarda l’internazionalizzazione delle aziende italiane. In un momento complesso dal punto di vista economico e geopolitico, l’associazione deve rimanere un punto di riferimento solido e autorevole per realtà di ogni dimensione. Solo collaborando potremo affrontare con successo le sfide più impegnative”.
Soddisfazione anche da parte del presidente Enrico Aureli, che ha sottolineato il valore dell’ingresso di Broccoli sia nel consiglio direttivo sia nel CdA di Cepra Srl, la società che gestisce le attività operative dell’associazione: “La sua esperienza manageriale e la conoscenza dei mercati internazionali saranno fondamentali per sostenere la crescita di Acimall, che si prepara a celebrare i 60 anni di attività nel 2026. Ringrazio lui e la proprietà di Biesse per la disponibilità e per la vicinanza all’associazione”.
17/11/2025 ARD Raccanello firma il restauro della Chiesetta di Sant'Antonio
Un importante intervento di recupero architettonico ha riportato alla piena bellezza la Chiesetta di Sant’Antonio da Padova a Peseggia di Scorzè (VE), grazie anche al contributo tecnico di ARD Raccanello, realtà di riferimento nei sistemi vernicianti per l’edilizia professionale. Il progetto, sostenuto dalla famiglia Tegon e dalla comunità locale, ha permesso di valorizzare uno dei simboli storici e spirituali della zona.
Un patrimonio storico e culturale da preservare
Costruita nel 1931 dall’architetto trevigiano Luigi Candiani, la chiesetta è da sempre un punto di riferimento per la famiglia Tegon e per gli abitanti della zona. Negli anni, però, l’edificio ha subito diversi danni causati dalla Seconda Guerra Mondiale, da eventi atmosferici e da atti vandalici che avevano compromesso superfici interne ed esterne, tetto, cella campanaria e affreschi.
Il progetto di recupero, curato dal geometra Ilario Micheletto e dall’architetto Manuel Bonso, è stato possibile grazie alla passione dei proprietari, i fratelli Giovanna e Marino Tegon, e al supporto di amici e concittadini che hanno contribuito al restauro di portone, banchi e vetrate.
Il contributo di ARD Raccanello con la tecnologia silossanica Siliard
Per la riqualificazione esterna, ARD Raccanello ha scelto le idropitture silossaniche Siliard, una linea di prodotti di terza generazione che sfrutta i vantaggi delle nanoparticelle. La particolare struttura capillare generata dai composti nanometrici garantisce elevata porosità, protezione e durabilità nel tempo.
Siliard Fill: la finitura scelta per il restauro
Per la Chiesetta di Sant’Antonio è stato utilizzato Siliard Fill, pittura silossanica riempitiva antialga specifica per esterni, che offre:
- Elevata permeabilità al vapore acqueo e ottima idrorepellenza
- Basso assorbimento d’acqua
- Protezione contro alghe, muffe e microrganismi
- Ottimo potere riempitivo per superfici irregolari
Un ritorno alla comunità
Grazie all’impegno condiviso e all’impiego di tecnologie vernicianti avanzate, la Chiesetta di Sant’Antonio è tornata a essere un luogo di culto e incontro, simbolo di devozione e identità locale. Un intervento che dimostra l’importanza della collaborazione tra cittadini, professionisti e aziende nel recupero del patrimonio storico del territorio.
14/11/2025 CFadda si conferma Insegna dell'Anno 2025-2026
Lo storico brand del bricolage 100% sardo conquista per il quinto anno consecutivo il titolo di “Insegna dell’Anno Italia” 2025-2026 nella categoria "Fai-da-te & Manutenzione Casa". L’insegna ottiene un risultato straordinario: doppio premio per l’esperienza nei negozi fisici e per l’eCommerce cfadda.com.
CFadda premiata dai consumatori: riconoscimento per negozi e shop online
L’iniziativa “Insegna dell’Anno Italia”, organizzata da Q&A Research Italia con SEIC – Studio Orlandini, premia le realtà retail più apprezzate sulla base delle valutazioni dei clienti. L’edizione 2025-2026 ha registrato numeri record: 338.559 consumatori coinvolti, 540.020 valutazioni su 550 insegne, 27 categorie per l’Insegna dell’Anno Italia, 24 categorie per l’Insegna Web dell’Anno. Oltre l’89% delle votazioni è arrivato da mobile e quasi il 70% dal pubblico femminile, con forte partecipazione della fascia 35-54 anni.
Perché CFadda ha vinto: competenza, servizio e qualità dell’esperienza
I consumatori hanno valutato le insegne su criteri chiave come prezzo, assortimento, accoglienza, facilità d’acquisto e competenza del personale. CFadda si è distinta per elevata competenza degli addetti nei punti vendita fisici ed eccellenza del servizio online offerto da cfadda.com, apprezzato per informazioni, facilità d’uso e qualità della consegna.
Il tema del concorso 2025-2026 – “All’Insegna del Gioco di Squadra – i 1000 volti del Retail” – sottolinea il ruolo fondamentale delle persone che contribuiscono ogni giorno alla crescita delle insegne premiate. "Questo premio è dedicato ai nostri clienti e al nostro straordinario team", commenta Francesca Fadda, vicepresidente del Gruppo CFadda. "Siamo un’azienda familiare nata e cresciuta in Sardegna: essere riconosciuti a livello nazionale è per noi motivo di grande orgoglio".
CFadda Fai da te: il bricolage 100% Sardegna che punta sull’innovazione
CFadda continua a essere un riferimento nel settore fai-da-te e manutenzione casa, con una rete di negozi distribuiti in tutta la Sardegna e uno shop online che offre: ritiro gratuito in negozio, consegna rapida in tutta Italia e servizi dedicati per clienti privati e appassionati di bricolage.
L’insegna investe costantemente in formazione, digitalizzazione, miglioramento dei servizi e ampliamento dell’offerta, mantenendo al centro il rapporto di fiducia con le famiglie e gli amanti del fai da te.
13/11/2025 Il nuovo numero di iKey č online
È online il nuovo numero di iKey, il magazine di riferimento per il settore della sicurezza, con tanti e interessanti contenuti presenti in quest'ultima uscita.
Nella sezione Eventi ampio spazio a SicilFerr, la fiera organizzata da Ma.Mu a Misterbianco (Catania), che ha riportato la sicurezza al centro dell’attenzione. Workshop, novità tecnologiche e la partecipazione di aziende del settore.
In Primo Piano riflettori puntati su Technomax: innovazione costante, materiali d’avanguardia e cura del dettaglio contraddistinguono l’azienda, che continua a evolversi per rispondere alle nuove sfide della sicurezza domestica e professionale, sempre con l’eccellenza del Made in Italy.
Da segnalare l’importante riconoscimento per Sicur Centro Chiave, che ha ricevuto il prestigioso titolo di “Impresa Storica” dalla Camera di Commercio di Cosenza. Una storia lunga tre generazioni, fatta di professionalità, innovazione e radicamento nel territorio.
Sempre nella rubrica Eventi alcune anticipazioni sul Convegno ERSI 2026, che si terrà il 23 e 24 aprile a Bologna, presso il Savoia Hotel Regency. Due giornate di aggiornamento e formazione dedicate ai professionisti della sicurezza passiva, con seminari, esposizioni e la tradizionale gara di apertura.
Protagonista di iFocus è Bra.Co, che in quasi quarant’anni di storia si è evoluto da negozio tecnico a showroom di design. Sotto la guida di Camilla Paresce, il punto vendita si rinnova con un tocco estetico, trasformando la cassaforte in un oggetto bello, funzionale e personalizzabile.
Grandi festeggiamenti nel 2025 per Wally Serrature, che raggiunge il traguardo dei 100 anni. Un secolo di passione e impegno nella sicurezza tra tradizione, ricerca e una visione sempre più internazionale.
Nella rubrica dedicata al negozio specializzato, il protagonista è Daniele Garbo, titolare di Sicurgarbo a Saronno (Varese), che racconta come la sicurezza sia prima di tutto una questione di fiducia. Dalla duplicazione chiavi all’assistenza tecnica, lo store offre soluzioni su misura mantenendo vivi i valori di competenza e professionalità.
Segue l’approfondimento su ISEO Ultimate Access Technologies con Ermanno Formisano, che spiega come la meccanica stia evolvendo verso soluzioni digitali integrate. Una sinergia tra solidità e innovazione che ridefinisce il concetto di controllo accessi.
Chiude il numero lo speciale dedicato alle serrature meccatroniche: la fusione perfetta tra meccanica ed elettronica. Comfort, protezione e controllo totale tramite smartphone: la sicurezza del futuro è già realtà.
Inoltre, le novità di Associazione Chiavi Auto Italia, BeB Smart Home, Dierre, Disec, Errebi, Mottura, OMR, Silca e Technomax.
12/11/2025 Elettrici Senza Frontiere: 10 anni di energia solidale
L’evento celebrativo si è svolto il 10 novembre presso la Sala del Parlamentino di INAIL a Roma, riunendo istituzioni, aziende partner e volontari per riflettere insieme sul significato di energia solidale e sulle prospettive future dell’associazione.
Fondata nel 2015, Elettrici Senza Frontiere Italia è un’associazione senza scopo di lucro impegnata a portare energia sicura e sostenibile in contesti fragili, in Italia e nel mondo.
In dieci anni di attività, l’associazione ha realizzato numerosi progetti internazionali di solidarietà energetica, contribuendo concretamente al miglioramento della qualità della vita di migliaia di persone.
L’evento, dal titolo “Insieme per dare Energia allo Sviluppo”, ha rappresentato un momento di confronto e condivisione tra volontari, istituzioni e imprese del settore elettrico, per raccontare dieci anni di esperienze e progettare insieme il futuro dell’energia solidale. “Questo evento nasce per celebrare i successi dei nostri primi 10 anni, insieme ai volontari e ai soci sostenitori che ci accompagnano ogni giorno. Vogliamo anche aprire le porte dell’associazione alla filiera del mercato elettrico italiano, che può trovare in noi un punto di riferimento per l’energia solidale.” ha dichiarato l’Ing. Vittorio Vagliasindi, Presidente di Elettrici Senza Frontiere Italia.
Tavola rotonda: energia, sviluppo e inclusione
Durante la giornata si è tenuta la tavola rotonda “Energia, Sviluppo e Inclusione: nuove sfide per il prossimo decennio”, con la partecipazione di BTicino, Elettricità Futura, Enel ed ERG. Il dibattito ha evidenziato l’importanza per le imprese di integrare nelle proprie strategie valori etici, sociali e ambientali, costruendo un modello di crescita basato sul valore condiviso.
“In questi anni di collaborazione con Elettrici Senza Frontiere abbiamo portato energia in scuole, ospedali e villaggi svantaggiati, mettendo al servizio dell’innovazione il nostro impegno sociale” ha commentato Lucio Tubaro, Direttore Risorse Umane di BTicino.
“Attraverso il nostro Piano ESG e i progetti di Social Purpose for Solar Revamping, continuiamo a unire sviluppo delle rinnovabili e impatto positivo sui territori” ha aggiunto Gianluca Gramegna, Head of ESG di ERG.
Progetti di energia solidale: l’esempio del Kacheliba Hospital in Kenya
Tra i progetti raccontati durante l’evento, particolare rilievo ha avuto l’esperienza del Kacheliba Sub County Referral Hospital in Kenya. Grazie al supporto di Elettrici Senza Frontiere e all’installazione di un impianto fotovoltaico da 6,15 kW con sistema di accumulo da 5,12 kWh, l’ospedale, situato a 500 km da Nairobi, ha ridotto l’uso del generatore diesel e i costi energetici fino all’85%, garantendo continuità ai servizi sanitari essenziali per oltre 19.000 pazienti ogni anno.
11/11/2025 Novitą #iFerr 128 | AiFerr: Ferramenta 4.0
L’omnicanalità avanzata va oltre la presenza online e offline: collega ogni punto di contatto con il cliente, arricchendo l’esperienza con suggerimenti, dati e servizi personalizzati in tempo reale. La ferramenta diventa così un ecosistema connesso e smart.
Questo mese la mascotte di iFerr magazine ha intervistato l’intelligenza artificiale per approfondire un tema sempre più centrale nel mondo della distribuzione: l’omnicanalità avanzata. Non si tratta semplicemente di essere presenti su più canali – come sito web, e-commerce e punto vendita – ma di costruire un ecosistema integrato e connesso, in cui ogni interazione del cliente contribuisce a migliorare la sua esperienza complessiva. In questo modello, ogni azione, che avvenga in negozio o online, dialoga con le altre, generando servizi personalizzati e informazioni in tempo reale.
Per le ferramenta, questo approccio va ben oltre la semplice presenza sul web. Significa far comunicare tutti i canali tra loro: il cliente può ad esempio controllare la disponibilità di un prodotto tramite app, prenotarlo online e ritirarlo in negozio, trovando personale già informato sulle sue preferenze e abitudini di acquisto. Il risultato è un’esperienza fluida e coerente, che aumenta la soddisfazione del cliente, favorisce la fidelizzazione e incrementa le vendite.
I vantaggi dell’omnicanalità avanzata per i negozi di ferramenta sono numerosi. In primo luogo, la gestione intelligente dell’inventario: centralizzare i dati provenienti da tutti i canali permette di analizzare la domanda, ottimizzare le scorte e ridurre sprechi o mancanze di prodotto. In secondo luogo, la personalizzazione dell’esperienza: chi acquista utensili specifici può ricevere suggerimenti su accessori compatibili, prodotti complementari o nuove tecnologie. Infine, la continuità del servizio, che garantisce al cliente un trattamento uniforme indipendentemente dal canale utilizzato.
Tutto ciò è reso possibile da un mix di tecnologie evolute. I CRM avanzati, i software di gestione dell’inventario in tempo reale e le piattaforme e-commerce integrate con il punto vendita sono gli strumenti principali. A questi si aggiungono l’analisi dei dati, i sistemi di intelligenza artificiale che suggeriscono prodotti e prevedono trend, e persino soluzioni di realtà aumentata e QR code che offrono al cliente informazioni immediate in negozio.
Per i negozianti, il primo passo verso l’omnicanalità avanzata è definire una strategia chiara e investire in integrazione tecnologica. È fondamentale collegare i sistemi esistenti – magazzino, CRM, e-commerce – e raccogliere dati per analizzare il comportamento dei clienti. Altro aspetto cruciale è la formazione del personale: conoscere i prodotti non basta, bisogna saper utilizzare gli strumenti digitali e comprendere il percorso d’acquisto del cliente tra i diversi canali.
Evitare alcuni errori comuni è altrettanto importante: non collegare i canali tra loro, trascurare la personalizzazione, ignorare l’analisi dei dati e sottovalutare il servizio post-vendita, che oggi è parte integrante dell’esperienza omnicanale.
Guardando al futuro, l’intelligenza artificiale e il machine learning renderanno l’integrazione tra fisico e digitale sempre più profonda. I sistemi predittivi saranno in grado di anticipare le esigenze dei clienti, mentre la realtà aumentata permetterà di esplorare virtualmente prodotti e soluzioni prima dell’acquisto. Il negozio fisico diventerà così un vero e proprio hub interattivo, dove la tecnologia arricchisce il contatto umano, mentre il digitale offrirà servizi sempre più intelligenti e personalizzati.
Per valutare l’efficacia di una strategia omnicanale, le ferramenta dovranno monitorare alcune metriche chiave: tasso di conversione per canale, valore medio degli ordini, frequenza d’acquisto, tasso di abbandono del carrello online e recensioni dei clienti. L’analisi dei percorsi tra online e offline aiuterà inoltre a individuare le combinazioni di canali più performanti.
Le tendenze emergenti del settore confermano questa direzione: l’Internet of Things (IoT) per collegare strumenti e macchinari al digitale, la realtà aumentata e virtuale per supportare le scelte d’acquisto e l’e-commerce B2B intelligente con logistica ottimizzata e suggerimenti predittivi. Tutte innovazioni che renderanno l’esperienza d’acquisto sempre più efficiente, veloce e personalizzata.
Il consiglio finale dell’intelligenza artificiale per le ferramenta è chiaro: iniziare con piccoli passi, ma con una visione coerente. Integrare i dati, migliorare l’esperienza cliente e costruire un ponte solido tra il mondo fisico e quello digitale. Ogni miglioramento, anche minimo, contribuisce a trasformare la ferramenta tradizionale in un punto vendita avanzato, competitivo e orientato al futuro.
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11/11/2025 Esaurimento risorse Piano Transizione 5.0: allarme da Anima Confindustria
Preoccupazione da parte dell’industria meccanica: “Decisione improvvisa che genera incertezza e mette a rischio gli investimenti del settore manifatturiero”.
L’industria meccanica italiana, rappresentata da Anima Confindustria, esprime forte preoccupazione per la sospensione della copertura finanziaria relativa al Piano Transizione 5.0, nonostante la piattaforma per la prenotazione dei progetti resti ancora attiva. "Siamo sgomenti per la decisione di bloccare i fondi destinati ai progetti di Transizione 5.0. Si tratta di un provvedimento che mette in seria difficoltà numerose imprese italiane, in particolare quelle del settore manifatturiero, strategico per la competitività del Paese", dichiara Pietro Almici, presidente di Anima Confindustria.
Piano Transizione 5.0: risorse esaurite e incertezza per le imprese
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha comunicato, con un decreto direttoriale emanato venerdì 7 novembre, l’esaurimento delle risorse economiche destinate al Piano Transizione 5.0. Nonostante ciò, sarà comunque possibile presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025. Secondo Almici, "L’industria meccanica italiana è destabilizzata da questa decisione improvvisa, che trasmette un messaggio di forte incertezza alle imprese. È necessario trovare soluzioni tempestive per garantire la copertura degli investimenti già avviati, senza compromettere i piani di innovazione in corso".
Il presidente di Anima sottolinea come "le aziende abbiano bisogno di strumenti stabili e credibili, prolungati nel tempo, per pianificare investimenti e strategie di sviluppo. Le incertezze legate alla sospensione dei fondi evidenziano una mancanza di attenzione verso il settore industriale da parte del Governo". Almici evidenzia inoltre che questa situazione si aggiunge ai problemi derivanti dai dazi e dalle tensioni geopolitiche globali. Per questo motivo, è fondamentale che il Governo ripristini un quadro normativo chiaro e affidabile, capace di ristabilire la fiducia tra industria e istituzioni.
Richiamandosi alla proposta del vicepresidente di Confindustria Marco Nocivelli, Almici invita a trovare una soluzione concreta per tutelare gli investimenti in corso nell’ambito del Piano Transizione 5.0 e per costruire politiche industriali di medio periodo.
"Oggi più che mai serve un piano per rilanciare l’industria italiana. Le decisioni devono essere tempestive, stabili e mirate, così da consentire al comparto meccanico di continuare a investire, innovare e contribuire alla crescita economica del Paese", conclude Almici.
10/11/2025 Henkel: cresce il fatturato nel terzo trimestre 2025
Il gruppo Henkel ha registrato un terzo trimestre 2025 in crescita, sostenuto da un aumento dei volumi e da un andamento stabile dei prezzi. In un contesto economico ancora complesso, il colosso tedesco ha raggiunto 5,1 miliardi di euro di fatturato, segnando una crescita organica dell’1,4%.
Nel terzo trimestre, Henkel ha mostrato un miglioramento su tutti i principali indicatori operativi, confermando la capacità di adattamento del gruppo ai mercati globali. “Le vendite hanno continuato ad accelerare nel terzo trimestre. La divisione Adhesive Technologies ha trainato la crescita, mentre Consumer Brands ha avuto uno sviluppo soddisfacente”, ha dichiarato Carsten Knobel, CEO di Henkel.
Knobel ha sottolineato anche il miglioramento della profittabilità e la continuità negli investimenti nei marchi e nei business chiave. Entro la fine dell’anno sarà completata l’integrazione della divisione Consumer Brands, con risparmi attesi fino a 525 milioni di euro.
Fatturato complessivo: crescita organica positiva nonostante effetto cambi
Il fatturato complessivo Henkel nel terzo trimestre 2025 è diminuito nominalmente del 6,3%, attestandosi a 5.147 milioni di euro, penalizzato da oscillazioni valutarie (-4,8%) e da acquisizioni/cessioni (-2,9%). Tuttavia, in termini organici (al netto di questi effetti), la crescita è stata positiva (+1,4%), sostenuta dalla ripresa dei volumi. Nei primi nove mesi del 2025, Henkel ha registrato 15,55 miliardi di euro di ricavi, con una crescita organica dello 0,4%. Le aree Nord America, IMEA e Asia-Pacifico hanno trainato la performance, mentre Europa e America Latina hanno registrato un rallentamento.
Adhesive Technologies: traino della crescita Henkel
La divisione Adhesive Technologies ha registrato un fatturato di 2,7 miliardi di euro (-3,3% nominale), ma una crescita organica del 2,5%, sostenuta sia da volumi che da prezzi in aumento. I segmenti Mobility & Electronics (+5,9%) e Craftsmen, Construction & Professional (+2,2%) hanno rappresentato i principali motori di sviluppo, grazie soprattutto al forte incremento del business Electronics e al recupero del comparto Industrial. Dal punto di vista geografico, la divisione ha registrato buone performance in Nord America, IMEA e Asia-Pacifico, con una crescita a doppia cifra in Cina.
Consumer Brands: resilienza dei marchi e focus sull’integrazione
Il comparto Consumer Brands ha chiuso il trimestre con 2,4 miliardi di euro di fatturato, in calo nominale del 9,5%, ma con una crescita organica dello 0,4%, sostenuta dai volumi positivi. Il segmento Hair ha mostrato una crescita robusta del 4,4%, trainato dalle categorie Hair Styling, Colorants e dal business Professional. Nel settore Laundry & Home Care, l’andamento è stato complessivamente stabile: la categoria Dishwashing ha registrato buoni risultati, compensando la debolezza del comparto Fabric Cleaning. L’area Nord America ha trainato la crescita, seguita da IMEA e Asia-Pacifico.
Previsioni confermate per l’intero 2025
Henkel ha confermato le proprie previsioni per l’esercizio in corso:
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Crescita organica del fatturato: tra +1% e +2%
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Adhesive Technologies: tra +2% e +3%
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Consumer Brands: tra +0,5% e +1,5%
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Margine EBIT depurato: 14,5–15,5%
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EPS depurato: crescita a una cifra percentuale
Il gruppo stima inoltre un impatto valutario e da disinvestimenti negativo nella fascia bassa a una cifra e investimenti compresi tra 650 e 750 milioni di euro.
06/11/2025 Blechexpo 2025: Rivit sul podio con CONTROLRIV Gen3
L'azienda porta l’eccellenza e l’innovazione italiana nel mondo della lavorazione della lamiera, conquistando il terzo posto ai Best Award 2025 di Blechexpo nella categoria "Separating, Joining and Connecting Technologies", grazie al rivoluzionario sistema di controllo del fissaggio CONTROLRIV Gen3.
Il premio riconosce la visione tecnologica e la competenza ingegneristica di Rivit, che ha conquistato la giuria internazionale grazie al suo innovativo sistema di controllo del fissaggio CONTROLRIV Gen3, una soluzione avanzata che migliora efficienza, precisione e qualità nei processi di assemblaggio industriale.
“Essere premiati a livello internazionale in un contesto così autorevole è motivo di grande orgoglio per tutto il nostro team. Il sistema CONTROLRIV Gen3 rappresenta una sintesi perfetta tra innovazione, automazione e digitalizzazione dei processi di fissaggio. Questo riconoscimento conferma la nostra capacità di offrire soluzioni evolute, in linea con le esigenze dei nostri clienti e del mercato globale.”, commenta Francesco Montanari, CEO di Rivit.
La cerimonia di premiazione si è svolta il 21 ottobre 2025, durante la giornata inaugurale della fiera. I Best Award di Blechexpo celebrano ogni anno le migliori innovazioni del settore della lavorazione della lamiera, valutando i prodotti in base a criteri di tecnologia, unicità e valore aggiunto per l’utente finale. Con oltre 1.190 espositori provenienti da 41 Paesi e più di 40.000 visitatori, Blechexpo 2025 ha rappresentato un’importante vetrina internazionale per Rivit, che ha presentato le sue più recenti soluzioni per il controllo dei processi di rivettatura e fissaggio, insieme alla gamma completa di strumenti e consumabili a catalogo.
05/11/2025 iRetail #iFerr 128 | Intelligenza artificiale al servizio della strategia
L’intelligenza artificiale accelera la produzione di contenuti e offre insight preziosi, ma il valore umano resta decisivo. Infelici guida le imprese su come sfruttare l’AI senza perdere etica, coerenza e sensibilità nel marketing.
In un momento storico in cui intelligenza artificiale e personalizzazione dei contenuti stanno trasformando profondamente il mondo del marketing, il ruolo del pubblicitario vive una rivoluzione. Gian Mario Infelici, autore del libro “Pubblicità Potenziata”, analizza la nascita del pubblicitario potenziato: una figura capace di fondere creatività, dati e tecnologia per creare comunicazioni più efficaci, etiche e coinvolgenti. In questa intervista esclusiva, Infelici ci accompagna alla scoperta delle nuove competenze necessarie per affrontare il futuro della comunicazione, del potenziale dell’AI generativa come alleato creativo e delle sfide etiche della personalizzazione dei messaggi.
Il pubblicitario potenziato: creatività e dati al servizio dell’efficacia
Secondo Infelici, il pubblicitario del futuro non è più solo un creativo o un analista, ma un professionista ibrido che unisce intuizione umana e strumenti digitali. "Chi lavora oggi nella pubblicità deve saper leggere i comportamenti dei consumatori, comprendere il funzionamento degli algoritmi e sviluppare una nuova sensibilità strategica, che permetta di comunicare nel modo giusto, al momento giusto e al pubblico giusto.”, spiega Infelici.
L’AI generativa come alleato creativo, non come sostituto
Molti temono che l’AI possa “rubare” il lavoro ai creativi, ma Infelici ribalta la prospettiva: “L’intelligenza artificiale generativa non sostituisce la scintilla creativa, la moltiplica. È un assistente straordinario che accelera processi, genera bozze e libera tempo per affinare l’idea e personalizzare il messaggio.” E aggiunge: “Il valore umano resta nel saper scegliere, interpretare e sentire il pubblico. L’AI non può farlo.”
Personalizzazione e dati: opportunità e rischi per il marketing
La personalizzazione della comunicazione è oggi una delle leve più potenti del marketing digitale. Tuttavia, avverte Infelici, comporta anche rischi: “Quando un messaggio è troppo preciso, può risultare invasivo. Le aziende devono mantenere trasparenza, controllo e rispetto verso i propri utenti.” La chiave del successo è trovare equilibrio tra efficacia dei dati e etica della comunicazione, evitando automatismi ciechi o discriminazioni involontarie.
Innovare davvero: la strategia prima della tecnologia
Molte aziende, secondo Infelici, confondono innovazione con semplice digitalizzazione: “Non basta aprire nuovi canali o installare software per definirsi digitali. Serve una strategia integrata, cultura digitale diffusa e formazione continua dei team.” Senza una visione strategica, avverte, il rischio è creare comunicazioni incoerenti e inefficaci, anche con gli strumenti più avanzati.
Le lezioni del passato per il marketing del futuro
Infelici conclude ricordando che, nonostante la rivoluzione tecnologica, il cuore della pubblicità resta umano: “La storia del marketing ci insegna che le persone sono sempre al centro. Le tecnologie cambiano, ma le emozioni e le storie autentiche restano la chiave per costruire relazioni durature con il pubblico.” Come scrive nel libro, “Il futuro è pieno di algoritmi, ma il cuore della comunicazione resta profondamente umano.”
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iStory #iFerr 127 | Rigano Brico Shop: una storia di famiglia tra accoglienza e innovazione
30/09/2025
Dal 1971, la ferramenta Rigano è un punto di riferimento per Santa Teresa di Riva. Oggi, con una gestione familiare e uno spirito sempre più moderno, continua a crescere restando fedele ai propri valori.
Situata lungo via Francesco Crispi 282, Ferramenta Rigano è conosciuta da generazioni. Tutto nasce nel 1971, quando Emilio Rigano e Santoro Erminia, insieme al figlio Onofrio, aprono una piccola bottega di 70 m². Il 29 luglio 1978 arriva il primo grande salto: il trasferimento in un nuovo locale più ampio (400 m²), sempre in via Crispi, che segna l’inizio di una fase di forte espansione.
Da semplice ferramenta, l’offerta si amplia con articoli per bagno, idraulica, giardinaggio, colori e arredo, intercettando le nuove esigenze dei clienti e diventando un vero e proprio brico shop a Santa Teresa di Riva.
Gestione familiare e spirito moderno
Oggi la gestione è nelle mani di Giuseppe Famulari, Agatina Rita Rigano e Andrea Famulari, che portano avanti con passione la tradizione di famiglia. Negli ultimi anni il punto vendita è stato rinnovato con un nuovo logo e un’insegna moderna, mantenendo però saldi i valori di sempre: qualità, serietà e vicinanza al cliente. Tra le novità più apprezzate: l’introduzione del pellet per riscaldamento, un prodotto sempre più richiesto per convenienza ed efficienza energetica.
Clientela variegata e servizi su misura
Ferramenta Rigano serve ogni giorno: privati e famiglie, per la manutenzione della casa, artigiani e professionisti, con forniture tecniche personalizzate, imprese del territorio, turisti, proprietari di seconde case nella riviera jonica messinese. Per chi desidera comodità, è attivo un servizio di consegna a domicilio. Inoltre, le forniture per aziende possono essere gestite con listini personalizzati e aggiornati.
Colorificio e ferramenta: i reparti più amati
Tra i reparti più apprezzati della Ferramenta Rigano spicca il colorificio, grazie al tintometro professionale che permette di realizzare tinte su misura per ogni esigenza. Accanto ai colori, resta centrale il reparto ferramenta classica, oggi arricchito da prodotti innovativi e da una selezione accurata dei migliori marchi: Rio Verde RennerJ Color, Pattex, Cam Color, Color Chimica e molti altri. Le forniture arrivano da distributori storici come Emanuele Anfuso Spa, DFL Srl e A. Capaldo Spa, garanzia di qualità e continuità.
Un’identità fatta di accoglienza e fiducia
Ciò che distingue davvero Ferramenta Rigano Santa Teresa di Riva è l’atmosfera: familiare, accogliente, autentica.
Ogni cliente viene seguito con attenzione e disponibilità, in un clima che ricorda la bottega di una volta ma con servizi moderni e dinamici.
L’azienda comunica attivamente su Facebook per condividere offerte, novità e promozioni locali, mantenendo un legame diretto con la comunità.
Uno sguardo deciso verso il futuro
Il settore ferramenta è in continua evoluzione e Rigano è pronta ad affrontare le nuove sfide. Tra i progetti in corso:
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Ampliamento dell’area espositiva per valorizzare ancora di più i prodotti;
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Miglioramento dell’esperienza d’acquisto con spazi più funzionali;
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Nuove strategie di comunicazione digitale per aumentare la visibilità online.
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Fernoi presenta la nuova linea Total: un evento esclusivo per i clienti premium
29/09/2025
Grande successo per l’evento esclusivo organizzato da Fernoi, punto di riferimento in Calabria per la distribuzione B2B nei settori ferramenta, termoidraulica, materiali edili, vernici, arredo bagno e giardinaggio. Oltre 250 clienti Premium hanno preso parte a una serata indimenticabile presso la storica Villa Ventura di Falerna Marina, per celebrare insieme il lancio ufficiale della nuova Linea Total di utensili ed elettroutensili.
L’evento è stato pensato per valorizzare il rapporto con i rivenditori Premium Total, offrendo un mix vincente di formazione tecnica, esplorazione di nuovi prodotti e momenti di svago. La protagonista assoluta della serata è stata la Linea Total: un progetto strategico che amplia il portafoglio prodotti Fernoi con una gamma completa di utensili manuali ed elettrici, progettati per rispondere alle esigenze di un mercato sempre più competitivo.
“Il nostro obiettivo è affermarci come punto di riferimento per i professionisti e i rivenditori del Sud Italia”, ha dichiarato Luca Raffaele, responsabile della Business Unit Fernoi. “Con la Linea Total, offriamo non solo un’estensione della gamma, ma un modello di supporto concreto per la crescita dei nostri clienti nei settori della ferramenta e del bricolage.”
Linea Total: una gamma completa per il mondo professionale e il fai-da-te
Con la Linea Total Fernoi mette a disposizione dei propri partner una selezione completa di utensili ed elettroutensili in grado di coprire tutte le principali categorie merceologiche. Una scelta strategica per supportare i rivenditori di ferramenta e i professionisti del settore nel proporre soluzioni affidabili, performanti e ad alto valore aggiunto.
Un evento tra eleganza, spettacolo e relazioni
La location d’eccezione ha contribuito a rendere la serata ancora più speciale. Tra gli ospiti: clienti selezionati, partner commerciali e rappresentanti del settore. Dopo il convegno tecnico e la visita agli spazi espositivi dedicati alla Linea Total, l’atmosfera si è trasformata grazie a una cena spettacolo con musica live, performance artistiche, show di Drag Queen e persino un originale laboratorio culinario in cui un pasticcere ha utilizzato un avvitatore come strumento creativo. Il tutto all’insegna della socialità, dello scambio di idee e della condivisione, per rafforzare lo spirito di comunità tra i rivenditori Premium Total.
Un gesto simbolico per un futuro da coltivare insieme
Ogni ospite ha ricevuto gadget esclusivi e materiali informativi sulla nuova linea. Particolare apprezzamento ha riscosso la matita con semi da piantare, personalizzata con il messaggio “Coltiviamo insieme il tuo futuro”. Un omaggio sostenibile e simbolico, che rappresenta l’impegno di Fernoi nel curare la crescita dei propri clienti, offrendo supporto costante e opportunità concrete.

in Primo Piano #iFerr 127 | LED Italia: il futuro dell'illuminazione č gią realtą
28/09/2025
LED Italia rafforza la sua identità professionale grazie a una partnership strategica con CREE LED. A raccontare questa evoluzione è il ceo Mirco Tedesco, che svela vantaggi e prospettive di un’integrazione ad alto contenuto tecnologico nei prodotti a marchio V-TAC.
L’innovazione è da sempre al centro della strategia di LED Italia, e oggi l’azienda compie un passo decisivo verso il rafforzamento della sua offerta professionale grazie a una nuova partnership tecnologica con CREE LED. Ne parliamo con Mirco Tedesco, ceo di LED Italia, che ci racconta vantaggi, obiettivi e strategie dietro l’integrazione di uno dei chip più performanti al mondo nei prodotti a marchio V-TAC.
Una scelta strategica per un’offerta sempre più professionale
“Abbiamo scelto di collaborare con CREE LED perché volevamo alzare ulteriormente l’asticella in termini di qualità, efficienza e affidabilità dei nostri prodotti,” spiega Tedesco. “CREE è un nome che parla da solo nel mondo dell’illuminazione: i suoi chip sono tra i più performanti a livello internazionale.” Grazie a questa integrazione, LED Italia è pronta a offrire soluzioni ancora più solide e tecnologicamente avanzate, pensate per rispondere alle esigenze specifiche di installatori, progettisti e professionisti del settore.
Prestazioni, durata e qualità della luce: ecco cosa cambia
I primi prodotti V-TAC con chip CREE LED sono già presenti a catalogo, come i nuovi faretti GU10. L’obiettivo è estendere gradualmente questa tecnologia a tutta una serie di referenze, tra cui: strip LED ad alta efficienza, faretti da incasso per ambienti professionali, campane industriali per grandi spazi, sistemi per illuminazione stradale.
I vantaggi sono concreti: maggiore efficienza luminosa, migliore gestione del calore, resa cromatica superiore e durata nel tempo.
In poche parole, una nuova generazione di prodotti V-TAC, pensata per chi cerca il massimo delle prestazioni in ogni contesto applicativo.
Una spinta per il mercato italiano e nuove opportunità all’estero
Questa evoluzione rafforza anche la posizione di LED Italia nei mercati professionali, sia a livello nazionale che internazionale. “In Italia vogliamo essere ancora più vicini agli operatori del settore, offrendo soluzioni affidabili, certificate e performanti” prosegue Tedesco.
“Ma anche all’estero vediamo grandi opportunità, soprattutto nei mercati dove la qualità è un fattore decisivo.” L’obiettivo? Potenziare il percepito del brand V-TAC e farlo riconoscere sempre più come sinonimo di innovazione e valore tecnico.
Comunicazione mirata per accompagnare il cambiamento
Il lancio dei nuovi prodotti con chip CREE LED non passerà inosservato. LED Italia ha già previsto una serie di attività promozionali e informative per far conoscere le novità al mercato. Ci saranno campagne digitali sui principali canali, presentazioni tecniche dedicate alla rete commerciale, materiali informativi, schede tecniche e video dimostrativi. Tutto sarà pensato per raccontare, in modo chiaro ed efficace, i benefici concreti dell’upgrade tecnologico, supportando clienti e partner nel passaggio alla nuova gamma.
I prossimi obiettivi? Più innovazione e strumenti per la rete vendita
Guardando al futuro, l’azienda punta a consolidare l’introduzione dei primi prodotti con chip CREE entro la fine dell’anno, ampliando la gamma e migliorando continuamente l’esperienza d’acquisto. “Allo stesso tempo stiamo lavorando per offrire alla nostra rete vendita strumenti digitali e materiali tecnici sempre più evoluti, per supportare la promozione e la consulenza. Il nostro approccio è chiaro: ascoltare il mercato e costruire soluzioni che siano davvero utili, concrete e all’altezza delle aspettative.”, conclude Tedesco.
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Emak rinnova i portali corporate dell'azienda e del Gruppo
26/09/2025
Un nuovo passo nel percorso digitale per rafforzare identità, trasparenza e dialogo con gli stakeholder.
Dopo il completo restyling dei siti di prodotto dei brand Efco, Oleo-Mac, Bertolini e Nibbi, Emak lancia i nuovi portali corporate del Gruppo e dell’azienda. Il nuovo sito corporate del Gruppo Emak si presenta con una veste grafica moderna, una struttura più intuitiva e contenuti riorganizzati per facilitare la navigazione e migliorare l’accessibilità alle informazioni chiave. Pensato per essere un punto di riferimento aggiornato per investitori, partner e media, il portale dedica ampio spazio alla documentazione economico-finanziaria: bilanci, report, comunicati e risultati aziendali sono ora fruibili in modo più diretto e trasparente, per offrire una lettura chiara della solidità e delle performance del Gruppo. Il nuovo layout facilita l’esperienza utente e consolida il rapporto di fiducia tra Emak e i suoi interlocutori istituzionali. Il portale www.emak.it rappresenta lo spazio digitale in cui l’azienda Emak racconta la propria identità in tutte le sue dimensioni.
Al centro del sito ci sono i valori aziendali, che guidano ogni scelta strategica: sostenibilità, innovazione, inclusione e responsabilità ambientale. Sezioni dedicate esplorano l’impegno concreto dell’azienda nel ridurre l’impatto delle proprie attività, attraverso progetti green e politiche sostenibili.
Ampio spazio è riservato anche al polo tecnico di Emak, dove nascono le innovazioni che migliorano le performance e l’efficienza dei prodotti. Il sito offre un racconto trasparente del processo che parte dall’idea e arriva al mercato: ricerca, test, prototipi e tecnologie applicate.
Completano il nuovo emak.it le sezioni dedicate alla storia aziendale, alle persone e alle competenze che rendono Emak un punto di riferimento per chi si occupa della cura del verde, sia in ambito professionale che hobbistico.
Un ecosistema digitale più forte per raccontare l’evoluzione di Emak
“Con il lancio dei nuovi siti inauguriamo una nuova tappa del nostro percorso digitale. Vogliamo dare ancora più rilievo all’azienda e ai nostri brand, valorizzando ciò che ci rappresenta e che ci guida. L’obiettivo è offrire strumenti digitali efficaci per raccontare con forza e chiarezza la nostra identità, il nostro impegno e la nostra visione per il futuro.”, spiega Cristina Ferretti, communication, trade & digital marketing manager di Emak.
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Novitą #iFerr 127 | AiFerr: far sentire unico ogni cliente
26/09/2025
La personalizzazione conquista anche la ferramenta: dai prodotti incisi ai kit componibili, fino alla consulenza su misura. Un servizio che fidelizza, aumenta il valore percepito e trasforma ogni acquisto in un’esperienza.
In un mondo dove tutto è sempre più standardizzato, c'è una tendenza che si fa strada anche nei settori più tradizionali: la personalizzazione. Oggi anche una ferramenta può trasformarsi in un luogo dove il cliente si sente davvero al centro, con prodotti personalizzati, consulenze su misura e strumenti pensati per le sue esigenze reali. Non si tratta solo di estetica o vezzi creativi: la personalizzazione aumenta il valore percepito, genera fidelizzazione e trasforma ogni acquisto in un’esperienza concreta, memorabile.
Non solo incisioni: cosa significa personalizzazione in ferramenta
Quando si parla di personalizzazione, spesso si pensa semplicemente a un nome inciso su un oggetto. Ma nel settore ferramenta il concetto va molto oltre. Significa offrire servizi su misura, pensati per risolvere problemi concreti o per rispondere a necessità specifiche. Ad esempio, si può personalizzare fisicamente un prodotto, ma anche costruire kit componibili, offrire consulenze tecniche mirate, o attivare configuratori online che guidano il cliente nella scelta. Ogni passo in questa direzione rende l’acquisto più utile, più intelligente e soprattutto più personale.
Personalizzazione fisica: quando il prodotto diventa unico
Partiamo dalla forma più immediata di personalizzazione: quella del prodotto. Le possibilità sono tante. Ecco alcuni esempi pratici:
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Incisione laser o a caldo su coltelli, martelli, pinze, torce o altri utensili: il cliente può inserire un nome, un codice identificativo, o persino un logo aziendale.
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Colori personalizzati: manici di utensili in tonalità custom, ideali per clienti professionali o come gadget promozionali.
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Kit componibili: il cliente può scegliere uno a uno i componenti da inserire nella valigetta o nella cassetta degli attrezzi, creando il set perfetto in base all’uso reale.
Queste opzioni danno un grande vantaggio: il prodotto diventa funzionale e distintivo, perfetto per un regalo, per un’attività promozionale o per l’uso quotidiano in officina.
Servizi su misura: la consulenza che fa la differenza
La personalizzazione non riguarda solo il prodotto. Anche il servizio può (e deve) essere personalizzato. Spesso i clienti che entrano in ferramenta, siano essi professionisti o appassionati di fai-da-te, cercano più di un oggetto: cercano idee, conferme e soluzioni. In questo caso entra in gioco la consulenza tecnica personalizzata. Alcune soluzioni facilmente attivabili sono:
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Appuntamenti su prenotazione con personale esperto per domande specifiche;
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Mini sportelli di consulenza per progetti concreti, come il montaggio di una pergola o la scelta delle serrature per la casa;
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Collaborazioni con artigiani locali, che permettono di offrire preventivi, sopralluoghi o servizi di montaggio.
In questo modo, il negozio si trasforma in un centro servizi e il cliente percepisce un valore molto più alto rispetto al semplice acquisto “da scaffale”.
Esperienza digitale: configuratori online per prodotti su misura
E se il cliente volesse comporre il proprio prodotto direttamente da casa? Anche questo è possibile, grazie ai configuratori online. Si tratta di strumenti digitali integrati nel sito del negozio o del fornitore, che permettono all’utente di scegliere ogni dettaglio del prodotto: selezione di utensili e accessori; scelta di colori, materiali o incisioni; calcolo del prezzo in tempo reale; opzione di ritiro in negozio o spedizione. Un esempio pratico? Un cliente configura online un set di chiavi inglesi con manici rossi e incisione personalizzata, paga e ritira il tutto 72 ore dopo nel suo punto vendita di fiducia.
Anche i piccoli negozi possono partire (senza complicarsi la vita)
Molti negozianti pensano che offrire la personalizzazione sia complesso o costoso. In realtà, esistono soluzioni modulari e scalabili, perfette anche per le piccole ferramenta. Ecco da cosa si può partire:
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Un semplice modulo d’ordine online con campi personalizzabili;
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Una chat WhatsApp dedicata alle richieste speciali;
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Un tablet in negozio con app che aiuta il cliente a configurare il proprio kit.
L’importante è rendere il servizio semplice e ben comunicato, sia in negozio che sui canali digitali (social, volantini, sito web).
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Nuncas Live Experience 2025: l'evento gratuito a Milano
25/09/2025
Dal 8 al 19 ottobre 2025 lo spazio de La Pelota, in via Palermo 10, si trasforma in una casa esperienziale di oltre 1.000 metri quadrati, aperta al pubblico ogni giorno dalle 10 alle 19.
Per dodici giorni Milano ospita Nuncas Live Experience, un evento gratuito e aperto a tutti che celebra i 105 anni di Nuncas, storica azienda italiana specializzata nella cura della casa. Il pubblico sarà accompagnato in un viaggio immersivo alla scoperta dei valori, della filosofia e dell’identità del brand, attraverso un percorso suddiviso in cinque stanze tematiche, ognuna delle quali propone esperienze, workshop e incontri pensati per stimolare riflessione, ispirazione e benessere.
A rendere l’esperienza ancora più coinvolgente saranno Giovanni Bruno, volto noto del giornalismo sportivo (Sky Sport, EquTv), e Petra Loreggian, conduttrice radiofonica e televisiva, che guideranno i visitatori tra talk, attività ed esperienze, accompagnandoli durante tutto il programma dell’evento.
La bellezza dello sport: quando l’attività fisica incontra l’ispirazione
La prima stanza tematica è dedicata allo sport come motore di benessere, ispirazione e valori condivisi. Tra gli ospiti di punta ci saranno Fabio Caressa, Beppe Bergomi, il campione paralimpico Simone Barlaam, e i velisti Ruggero Tita e Caterina Banti.
Il programma prevede anche interventi di grandi nomi dello sport come Paolo Bettini, Kristian Ghedina, Paolo De Chiesa e Stefano Baldini, che sarà protagonista, l’8 ottobre, di un’esperienza unica: un allenamento urbano gratuito di 8 km organizzato in collaborazione con Why Run, per scoprire Milano attraverso il movimento, tra arte e cultura.
Benessere in cucina: tra show cooking, dieta mediterranea e longevità
La seconda stanza si concentra sulla cucina e sull’alimentazione consapevole, vista come chiave del benessere quotidiano. La Pina, amatissima voce radiofonica, sarà al centro di un talk che riflette sull’importanza del cibo nella vita di tutti i giorni.
Lo chef e divulgatore scientifico Marco Bianchi proporrà ricette semplici e sostenibili ispirate alla dieta mediterranea, culminando in un show cooking dal vivo. A completare l’esperienza, la nutrizionista Sara Farnetti guiderà un incontro interattivo sulla longevità consapevole, unendo teoria, consigli pratici e ricette salutari.
Storie da salotto: eleganza, lettura e cultura della casa
Il cuore conviviale della casa è rappresentato dallo spazio “Storie da salotto”, in cui la cura dell’accoglienza, della relazione e dello stile quotidiano diventa protagonista. A raccontare questi temi sarà Csaba dalla Zorza, con un intervento sull’arte di ricevere e le buone maniere.
Accanto a lei, la libraia e consulente editoriale Cristina di Canio condurrà il “Club del Libro”, un momento dedicato alla lettura condivisa e alla riscoperta della narrativa come strumento di unione. Un altro appuntamento speciale è previsto in collaborazione con Il Cinemino, che esplorerà come il cinema ha raccontato la cura della casa e il concetto di bellezza attraverso le epoche.
Camera dei sogni: tra sonno, decluttering e crescita personale
Lo spazio più intimo della casa è la “Camera dei sogni”, dedicata al riposo, al benessere psicologico e all’equilibrio quotidiano. La giornalista Simona Cortopassi, prima sleep influencer italiana, condividerà tecniche e suggerimenti per migliorare la qualità del sonno.
Lo storico dell’arte Jacopo Veneziani offrirà invece una lettura simbolica e culturale della camera da letto, ripercorrendo la sua evoluzione nella storia. La professional organizer Elena Dossi illustrerà i benefici del decluttering, mentre la psicoterapeuta Stefania Andreoli parlerà di come progettare una cameretta che favorisca la crescita armoniosa dei bambini.
Il giardino quotidiano: fiori, natura e amici a quattro zampe
La natura entra in casa con la stanza “Il giardino quotidiano”, uno spazio dedicato al contatto con il verde e alla relazione con gli animali domestici. Le insegnanti del Garden Club Milano guideranno laboratori di composizione floreale, per imparare a portare vitalità e bellezza nelle stanze di casa attraverso i fiori di stagione.
L’esperienza sarà arricchita da un incontro con Dunia Rahwan, biologa e istruttrice cinofila, che darà consigli pratici su come creare ambienti domestici sicuri e accoglienti anche per i nostri amici a quattro zampe.
Chimica Amica: un laboratorio per scoprire la scienza in casa
Tra le proposte più originali dell’evento c’è anche il laboratorio “Chimica Amica”, condotto da Paola Luzzini, Direttrice Ricerca e Sviluppo di Nuncas. Un’attività educativa pensata per adulti e bambini, che insegna come la chimica possa diventare un’alleata preziosa nella vita di tutti i giorni.
Il progetto, già attivo da due anni nelle scuole medie, arriva alla Nuncas Live Experience per avvicinare le nuove generazioni alla scienza, uno degli obiettivi educativi centrali del brand.
Gran finale: concerto del Coro I Giovani di Milano
L’evento si concluderà domenica 19 ottobre con un concerto gratuito del Coro I Giovani di Milano, che proporrà un repertorio emozionante di grandi successi pop e celebri colonne sonore. Un momento di musica e condivisione per chiudere in bellezza questa esperienza unica.
Partecipazione gratuita: come registrarsi
L’ingresso a Nuncas Live Experience è completamente gratuito e aperto a tutti. Per accedere all’evento è richiesta una semplice registrazione online. Per partecipare ai workshop e ai talk, invece, è necessario iscriversi tramite un link dedicato, anch’esso gratuito.
Il programma completo dell’evento è disponibile a questo link: https://www.nuncasliveexperience.com/palinsesto
Per registrarti all’evento e ai singoli workshop: https://www.nuncasliveexperience.com/registrazione-visitatore / https://www.nuncasliveexperience.com/registrazione

Prendersi cura del giardino in autunno: i consigli di GRIN
23/09/2025
L’autunno è una stagione di transizione per la natura e per i nostri giardini: le giornate si accorciano, le temperature iniziano a calare e le piante rallentano la loro crescita. Tuttavia, non è il momento di trascurare il verde: prendersi cura del giardino in autunno è fondamentale per garantire un terreno fertile e sano durante tutto l’inverno e facilitare la ripresa vegetativa in primavera.
In questa fase dell’anno, il giardino si prepara al riposo. Ma è anche il momento ideale per intervenire con attività di manutenzione mirate che migliorano la qualità del suolo e favoriscono un ecosistema più equilibrato. Foglie secche, potature e scarti vegetali, spesso considerati rifiuti, possono diventare risorse preziose se gestiti nel modo giusto. GRIN, azienda italiana con un forte impegno verso l’innovazione sostenibile nella cura del verde, propone alcuni suggerimenti utili per trasformare le operazioni autunnali in azioni semplici ma efficaci, che fanno bene al giardino e all’ambiente.
Foglie secche? Un alleato per il tuo terreno
Durante l’autunno, i giardini si riempiono di foglie cadute dagli alberi. Invece di raccoglierle e smaltirle, possono essere trasformate in un concime naturale capace di arricchire il terreno con sostanze organiche preziose. Grazie alla tecnologia dei tagliaerba GRIN, dotati di un innovativo sistema di taglio che polverizza erba e foglie, è possibile ridurre questi materiali in frammenti finissimi, che si decompongono rapidamente. Questo processo permette di nutrire il prato in modo completamente naturale, restituendo al terreno ciò che ha prodotto, senza bisogno di fertilizzanti chimici.
Un gesto semplice ma efficace, che consente di: ridurre il volume dei rifiuti verdi, risparmiare tempo nella raccolta manuale, evitare il trasporto in discarica, migliorare la salute del suolo.
La pacciamatura: un mantello naturale per il tuo giardino
Un’altra pratica fondamentale per il giardinaggio autunnale è la pacciamatura, una tecnica antica ma sempre attuale. Si tratta di coprire il terreno con uno strato di materiali naturali – come corteccia, paglia, foglie secche triturate o cippato di legno – che svolge diverse funzioni benefiche:
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Isola il terreno dal freddo, proteggendo le radici delle piante più delicate;
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Mantiene l’umidità, riducendo l’evaporazione dell’acqua;
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Impedisce la crescita di erbe infestanti;
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Migliora la struttura e la fertilità del suolo nel tempo.
Per ottenere il materiale ideale per la pacciamatura, GRIN propone la gamma BIOCH: sei modelli di biotrituratori-cippatori potenti e resistenti, capaci di sminuzzare rami e scarti di potatura da 50 a 150 mm di diametro. Un modo semplice e sostenibile per riutilizzare i residui verdi e valorizzarli direttamente in giardino, senza sprechi.
GRIN: sostenibilità e tecnologia al servizio del verde
Fin dalla sua nascita nel 2005, GRIN ha scelto un approccio innovativo alla cura del verde, basato su un principio semplice ma rivoluzionario: non raccogliere, ma trasformare. I tagliaerba GRIN non raccolgono l’erba tagliata, ma la polverizzano e la reintegrano nel terreno, contribuendo a una manutenzione più naturale, efficiente ed ecologica.
Il cuore della filosofia GRIN si basa sulle 3R della sostenibilità nel giardinaggio:
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RICICLARE: l’erba e le foglie vengono triturate e trasformate in concime organico;
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RIUTILIZZARE: i resti delle potature diventano pacciamatura grazie ai biotrituratori;
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RIDURRE: l’uso di acqua, fertilizzanti e diserbanti, grazie a un suolo più ricco e bilanciato.
Con oltre 100.000 clienti soddisfatti in Italia e all’estero, GRIN si è affermata come punto di riferimento per chi desidera prendersi cura del proprio giardino in ogni stagione, con soluzioni tecnologiche che rispettano l’ambiente e semplificano il lavoro.

Dräger rinnova la partnership con Garda Lift on Fire 2025
22/09/2025
L'iniziativa, in programma sabato 27 settembre a Riva del Garda, mette alla prova i partecipanti lungo un percorso di 600 gradini con pendenze fino al 91%, affrontato con autorespiratore e bombola, proprio come in un vero intervento di emergenza.
Dräger parteciperà per il terzo anno consecutivo come Gold Sponsor all’evento internazionale Garda Lift on Fire, una sfida estrema riservata ai Vigili del Fuoco provenienti da tutta Europa. La presenza dell'azienda non si limiterà al solo logo: all’interno del Fire Village, allestito in Piazza III Novembre, Dräger sarà presente con uno stand dedicato all’esposizione di soluzioni e dispositivi per il soccorso antincendio.
In particolare, sarà possibile conoscere da vicino: Autorespiratori e dispositivi per la protezione respiratoria, Sistemi di rilevamento gas e monitoraggio ambientale, Soluzioni integrate per la gestione delle emergenze, Accessori e componenti progettati per il massimo della durabilità e affidabilità sul campo.
Tutte le attrezzature esposte sono progettate per soddisfare le esigenze specifiche dei professionisti dell’emergenza e per garantire massima sicurezza anche in condizioni operative critiche.
Un appuntamento che unisce tecnologia, formazione e passione
Garda Lift on Fire rappresenta non solo una competizione atletica, ma un’occasione concreta per testare sul campo le performance dei dispositivi antincendio in scenari ad alta intensità, proprio come quelli che i Vigili del Fuoco affrontano quotidianamente. Dräger, forte di oltre 130 anni di esperienza nel settore della sicurezza, ha scelto di affiancare l’evento per valorizzare l’importanza di attrezzature affidabili, robuste e tecnologicamente avanzate.
Un legame con il territorio e con i professionisti del settore
Anche quest’anno, il logo Dräger sarà ben visibile lungo il percorso di gara e, novità del 2025, comparirà sulle magliette ufficiali dell’evento. Inoltre, l’azienda metterà in palio premi tecnici per i partecipanti, già molto apprezzati nelle edizioni precedenti.
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iWoman #iFerr 127 | Laura Pasquini č operativa sul mercato a 360°
20/09/2025
È un profilo lavorativo molto sfaccettato quello della marketing & sales director di Vipa Storage Solutions che in questa intervista fa il punto sulla sua carriera e anche sugli interessanti progetti aziendali di medio-lungo periodo.
Dal 2003 Laura Pasquini è protagonista del percorso di crescita di Vipa Storage Solutions, azienda italiana attiva nel settore dello stoccaggio industriale e delle soluzioni per la logistica. Entrata in azienda come addetta allo stampaggio, Laura ha costruito una carriera solida partendo dal cuore produttivo dell’azienda, fino a ricoprire oggi il ruolo di marketing & sales director.
"Conoscere a fondo ogni fase del processo produttivo è stato fondamentale. Mio padre, Vittorio Pasquini, fondatore di Vipa, aveva una visione chiara: serviva una figura con competenze linguistiche e visione internazionale. Così ho iniziato il mio percorso nel mondo delle vendite estere.", racconta Laura.
Oggi coordina l’intero dipartimento export e si occupa della gestione commerciale e strategica dei clienti, con l'obiettivo di consolidare la presenza di Vipa all’estero e rafforzare la brand identity dell’azienda. "La mia attività si concentra su acquisizione clienti, negoziazione, e coordinamento delle vendite. Al tempo stesso, collaboro con i reparti di produzione e R&D per garantire coerenza, qualità e innovazione continua", spiega.
Obiettivi 2025: Industria 5.0, efficienza e sostenibilità
L’anno 2025 rappresenta una tappa simbolica per Vipa: l’anniversario della nascita della produzione interna, avviata nel 2000. "Sarà un anno chiave – sottolinea Laura –. Abbiamo investito costantemente in impianti smart e tecnologie Industria 5.0, puntando su efficienza, qualità e sostenibilità concreta."
Lo stabilimento Vipa è alimentato al 100% da energie rinnovabili e utilizza materiali sia riciclati che vergini, mantenendo sempre uno standard qualitativo elevato. L’obiettivo è chiaro: "Diventare un’azienda sempre più green, performante e orientata al benessere delle persone."

Sonepar acquisisce Artclima
19/09/2025
L’operazione consolida la presenza di Sonepar nel settore HVAC (Heating, Ventilation and Air Conditioning), un comparto sempre più centrale nella transizione energetica.
Sonepar Italia annuncia l’acquisizione strategica di Artclima S.r.l., azienda veneta specializzata in soluzioni per climatizzazione e impianti termoidraulici. Fondata e con sede a Scorzè (Venezia), Artclima è un operatore riconosciuto a livello regionale, con un fatturato 2024 di oltre 13 milioni di euro e un team composto da 21 professionisti. Si distingue per l’offerta di soluzioni climatiche personalizzate, adatte sia a spazi commerciali che a grandi complessi residenziali.
“Questa acquisizione rappresenta una tappa fondamentale nella nostra strategia di crescita nel settore HVAC e termoidraulico”, dichiara Marco Brunetti, Presidente di Sonepar Italia. “Il mercato sta evolvendo rapidamente sotto la spinta di trend come decarbonizzazione, riqualificazione energetica ed elettrificazione dei consumi. In questo scenario, Sonepar intende affermarsi come partner strategico per soluzioni integrate e sostenibili nel controllo e nella gestione dell’energia elettrica e termica. L’esperienza di Artclima sarà un tassello chiave in questo percorso”.
Crescita nel mercato HVAC e integrazione con l'impiantistica
Grazie a questa acquisizione, Sonepar potenzia le sinergie tra distribuzione elettrica e impiantistica, rafforzando l’offerta integrata in un contesto di crescente domanda di soluzioni energetiche sostenibili. La mossa strategica permette al Gruppo di rispondere con maggiore efficacia alle nuove esigenze di installatori, progettisti e clienti finali, sempre più orientati verso tecnologie green e sistemi ad alta efficienza.
Un passo avanti nella transizione energetica
L’integrazione tra i settori elettrico, idraulico e delle energie rinnovabili rappresenta oggi un’opportunità chiave per lo sviluppo del mercato. Con l’ingresso di Artclima nel Gruppo, Sonepar Italia consolida il proprio posizionamento nel cuore della transizione ecologica, offrendo soluzioni capaci di coniugare innovazione, sostenibilità e performance energetica.

Brico io presenta il progetto Faro
18/09/2025
L’autunno 2025 si preannuncia ricco di novità per Brico io. L’azienda si prepara a partecipare a tre importanti fiere di settore, durante le quali presenterà il progetto FARO – acronimo di Franchising, Alleanze, Rete e Opportunità – pensato per attrarre nuovi imprenditori e ampliare la rete commerciale con formule sempre più flessibili e su misura. Ne abbiamo parlato con Lorenzo Bocchi, responsabile sviluppo rete di Brico io, che ci ha raccontato in che modo l’azienda sta evolvendo per rispondere alle esigenze di un mercato in continua trasformazione.
Brico io sarà presente a tre eventi fondamentali del panorama italiano: Bricoday (24-25 settembre - Rho Fiera Milano), Salone del Franchising (dal 2 al 4 ottobre - Allianz MiCo, Milano) e SicilFerr (25-26 ottobre - Catania), evento dedicato al mercato della ferramenta e del fai da te nel Sud Italia. In tutte e tre le occasioni, Brico io racconterà il progetto FARO e condividerà con i visitatori la propria visione di sviluppo, puntando sulla creazione di nuove collaborazioni locali.
Un modello di franchising flessibile e personalizzabile
“Non abbiamo una formula unica e rigida. La nostra proposta è costruita come un menù alla carta, che permette all’imprenditore di scegliere la formula più adatta alla propria realtà”, spiega Bocchi.
Con 121 negozi attivi (80 diretti e 41 in affiliazione), Brico io ha già una presenza importante in Italia, ma guarda con particolare interesse alle regioni del Centro e Sud, dove ci sono ancora molte aree da sviluppare.
Negli ultimi anni, il modello di affiliazione si è evoluto per diventare più accessibile e modulabile: oggi è possibile aprire punti vendita con metrature più contenute, anche tra gli 800 e i 1.000 mq, oppure integrare un punto vendita all’interno di strutture già esistenti, come ad esempio le cosiddette “corti edili”.
Supporto completo per gli affiliati
Entrare nella rete Brico io significa poter contare su un supporto a 360 gradi, che va dalla progettazione del punto vendita alla gestione dell’assortimento, dal marketing alla tecnologia.
“Seguiamo i nostri affiliati in ogni fase. Offriamo strumenti digitali, formazione, strategie di vendita collaudate. Ogni nuovo negozio nasce da un progetto condiviso, costruito sulle esigenze dell’imprenditore e del territorio”, sottolinea Bocchi.
Un altro punto di forza è il rapporto di lungo periodo con gli affiliati: molti di loro collaborano con Brico io da oltre vent’anni. “Per noi non si tratta solo di una relazione commerciale: vogliamo creare una vera community imprenditoriale, dove ogni partner si senta parte integrante del progetto”.
Obiettivi chiari per una crescita sostenibile
Guardando al futuro, Brico io punta a una crescita solida e ponderata. Non si tratta solo di aprire nuovi negozi, ma di costruire collaborazioni durature e realmente vantaggiose per entrambe le parti.
“Siamo pronti a cogliere tutte le opportunità che il mercato ci offre ma sempre con grande attenzione alle risorse e agli investimenti. Vogliamo crescere insieme a imprenditori motivati, che condividano la nostra visione”, conclude Bocchi.

Stiga accelera verso un futuro pił sostenibile
17/09/2025
Pubblicato il Rapporto di Sostenibilità 2024: risultati concreti e obiettivi ambiziosi per il 2026.

Il nuovo numero di iFerr č online
16/09/2025
Una ricca selezione di aggiornamenti e contenuti esclusivi dedicati al mondo della ferramenta, del fai da te e del giardinaggio sul numero di settembre della rivista b2b (iFerr n°127).
Si parte con la rubrica iWoman, dove è possibile leggere il racconto di Laura Pasquini, marketing & sales director di Vipa Storage Solutions. Un’intervista che mette in luce un percorso professionale ricco e articolato, ma anche progetti aziendali innovativi orientati al medio e lungo termine in un settore in costante trasformazione.
Sul fronte delle associazioni, Gianluca Mattogno è stato riconfermato alla guida di Assoferma per il biennio 2025-2027. Insieme al vicepresidente Paolizzi e a un team di consiglieri esperti, Mattogno illustra ai lettori di iFerr le priorità e le nuove sfide che attendono l’associazione nei prossimi anni.
Tra le aziende in Primo Piano spicca LED Italia, che rafforza la propria identità professionale grazie a una nuova e importante partnership con CREE LED. A raccontare questa evoluzione è il CEO Mirco Tedesco, che evidenzia i vantaggi tecnologici derivanti dall’integrazione nei prodotti a marchio V-TAC.
Importanti cambiamenti in arrivo anche per Faren che, con l’ingresso di Paolo Corvo nel ruolo di direttore commerciale, inaugura una nuova fase strategica. L’obiettivo è coniugare la solida eredità lasciata da Arrigo Carminati con un approccio più orientato alla rete vendita, alle persone e al mercato industriale.
Nel mondo retail Daniele Trevisani introduce il concetto di marketing percettivo, una metodologia che sposta il focus dalle semplici caratteristiche di prodotto alle esperienze multisensoriali offerte al cliente. Un cambiamento che punta a rafforzare la fidelizzazione e a creare un vantaggio competitivo più duraturo.
Su iFerr n°127 spazio anche Rigano Brico Shop, ferramenta attiva dal 1971 a Santa Teresa di Riva (ME). Con una gestione familiare e una visione moderna, l’azienda continua a crescere rimanendo fedele ai propri valori originari.
Nella sezione iDistribution si parla di Terna. Fraschetti e Gruppo Viglietta Matteo scelgono la via della collaborazione strategica. Una scelta che va oltre la logica dell’acquisto, per affrontare insieme le sfide normative, etiche e operative che coinvolgono l’intero settore.
Passando agli eventi, in occasione di SicilFerr 2025, Eukinetica organizzerà workshop teorici e pratici dedicati al benessere sul lavoro. Obiettivo: migliorare postura, salute e performance attraverso esercizi semplici e strumenti accessibili, sia in ferramenta che in ufficio.
A SicilFerr 2025 sarà presente anche Gruppo Cardinale, Gold Sponsor dell’evento, che conferma il proprio legame con la Sicilia lanciando il concorso “Sali a Bordo”. Un’iniziativa pensata per celebrare 25 anni di attività nel territorio e rafforzare ulteriormente la relazione con i professionisti locali del settore.
Il tema della personalizzazione diventa invece protagonista nella rubrica AiFerr. La mascotte iFerrnando analizza con l'intelligenza artificiale le nuove tendenze che stanno conquistando i punti vendita: dai prodotti incisi ai kit componibili, fino ai servizi su misura. Una leva importante per aumentare il valore percepito e la fidelizzazione del cliente.
Non manca lo spazio per le aziende storiche: Guajana Ferramenta festeggia 150 anni di attività. Un traguardo importante che testimonia la capacità dell’impresa di evolversi mantenendo salde le proprie radici. In vista della partecipazione a SicilFerr, l’azienda si prepara a presentare numerose novità per il futuro.
Infine, nel numero di settembre è presente uno speciale dedicato ai dispositivi di protezione individuale. Guanti e calzature antinfortunistiche non sono più prodotti di nicchia, ma articoli richiesti da professionisti e hobbisti. In un contesto di normative sempre più stringenti e innovazione tecnologica, i negozi di ferramenta hanno l’opportunità di trasformare la sicurezza in un vero e proprio strumento di business e fidelizzazione.
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Industria meccanica in affanno: calano export e fatturato
15/09/2025
Secondo l’analisi di Anima Confindustria, le imprese della meccanica italiana prevedono un calo di fatturato ed export nel secondo semestre 2025. Margini in sofferenza e crescente incertezza pesano sul settore.
Le prospettive per l’industria meccanica italiana si fanno sempre più incerte. L’ultimo sondaggio dell’Ufficio Studi di Anima Confindustria, condotto tra le imprese associate, mostra un significativo calo di fiducia per il secondo semestre 2025. Le stime indicano un possibile rallentamento del fatturato superiore al 5% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Circa il 25% delle aziende prevede una contrazione significativa, mentre solo una minoranza si aspetta una crescita. Il clima di instabilità economica, unito alle difficoltà operative e all’aumento dei costi, influisce negativamente sulla solidità del comparto.
Export in calo: pesa la debole domanda internazionale
Anche le previsioni sull’export della meccanica italiana mostrano segnali di debolezza. Solo una quota ristretta delle imprese si aspetta un aumento delle vendite all’estero, mentre oltre il 27% prevede un calo fino al 5%.
Il rallentamento della domanda globale e l’incertezza geopolitica incidono pesantemente sulle performance internazionali, limitando le opportunità di crescita sui mercati esteri. Gli Stati Uniti, prima destinazione dell’export del comparto nel 2024, sono oggi meno accessibili anche a causa dei dazi sull’acciaio.
Margini in sofferenza: aumentano i costi, cala la redditività
La redditività delle imprese meccaniche rappresenta un altro punto critico: oltre il 50% degli intervistati segnala una riduzione dei margini nel corso dell’ultimo anno, spesso superiore al 5%. Tra le cause principali: aumento dei costi energetici, volatilità delle materie prime, tensioni geopolitiche e commerciali, incertezza nella gestione delle forniture internazionali. Tutti questi fattori riducono la competitività delle aziende italiane, frenano gli investimenti e comprimono la crescita.
Le parole di Anima Confindustria
"La meccanica italiana è stretta tra l’incertezza geopolitica e l’instabilità di alcuni partner strategici, come Stati Uniti e Francia", ha dichiarato Pietro Almici, presidente di Anima Confindustria. "I nuovi dazi statunitensi sul settore siderurgico mettono a rischio la nostra bilancia commerciale e frenano l’export verso un mercato chiave come quello americano".
Almici sottolinea anche la necessità di un cambio di rotta nelle politiche europee: "L’Europa ha investito per anni in politiche astratte, senza un reale supporto al comparto manifatturiero. L’accordo economico con gli Stati Uniti, che convoglia centinaia di miliardi oltreoceano, è un ulteriore segnale di allontanamento dall’industria europea".
Secondo Anima Confindustria, è urgente rilanciare l’industria meccanica italiana con misure concrete, che favoriscano: innovazione e investimenti, sostegno all’export, stabilizzazione dei costi energetici, protezione del manifatturiero europeo nel contesto internazionale. "Serve un impegno chiaro da parte delle istituzioni per difendere il valore della produzione italiana ed europea, tutelare l’occupazione e garantire la sostenibilità del comparto", conclude Almici.

Beta Utensili & Sky on air con "Nel posto giusto - Storie da un box"
12/09/2025
Il nuovo emozionante progetto televisivo, prodotto da Sky con la collaborazione di Beta Utensili, è in onda a partire da oggi sui canali di Sky Sport, incluso Sky Sport MotoGP, in occasione del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini.
Lo speciale offre uno sguardo inedito sul lavoro nei box MotoGP, celebrando la forza del gioco di squadra, il valore delle competenze tecniche e il ruolo chiave di utensili e attrezzature professionali nel Motorsport. Protagonisti: il team SpeedRS di Moto2 di Luca Boscoscuro e i piloti Alonso López e Celestino Vietti.
Girato con il supporto tecnico di Beta Utensili, lo speciale mostra con interviste esclusive e riprese immersive la quotidianità fatta di prove, setup, passione e sfide dietro le quinte di un weekend di gara. “Il Motorsport è parte del nostro DNA. È il nostro laboratorio a cielo aperto: ci insegna ogni giorno a innovare e migliorare le performance dei professionisti”, ha commentato Roberto Ciceri, presidente e CEO di Beta Utensili.
Lo speciale è accompagnato da una campagna digital che coinvolge la community sui social media, con video, clip e contenuti esclusivi live dal circuito.
Beta Utensili e il Motorsport: oltre 50 anni di passione nei box
Con oltre 30 partnership attive nel 2025 tra MotoGP, Moto2, Moto3, Superbike e Supersport, Beta Utensili consolida la sua presenza come partner tecnico di riferimento. Dopo progetti di successo come “La Chiave del successo”, “Vittoria!” e “Sanchini e Pasini: la moto tra le mani” con Sky Sport, il brand continua a valorizzare il lato umano e tecnico del paddock.
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NADIR SRL
Categoria: Grossisti
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Panozzo Srl
Categoria: Produzione
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BOT LIGHTING SRL
Categoria: Produzione
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ITALCHIAVI SRL
Categoria: Grossisti
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LOTTO SPORT ITALIA SPA
Categoria: Produzione
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KIMGARDEN
Azienda: KIMONO SPA
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PROFO
Azienda: Panozzo Srl
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Aggraffatrice Manuale J - 29
Azienda: HOMBERGER SPA























