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20/11/2025 Beghelli ottiene il rating di legalitą ??+
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha attribuito a Beghelli Spa il Rating di Legalità con punteggio ??+, riconoscendo l’impegno dell’azienda nel garantire trasparenza, correttezza e comportamenti etici nelle proprie attività.
Il Rating di Legalità, introdotto dall’AGCM per valorizzare le imprese che operano nel pieno rispetto delle norme e dei principi di buona gestione, prevede un punteggio da una a tre stelle e rappresenta oggi uno dei principali indicatori della solidità e dell’affidabilità di un’azienda. La valutazione è stata deliberata dall’Autorità nella seduta del 22 ottobre 2025, a seguito dell’istruttoria condotta sulla domanda presentata dalla società. L’esito positivo comporta l’inserimento di Beghelli Spa nell’elenco ufficiale delle imprese titolari del Rating di Legalità.
Il riconoscimento assegnato alla capogruppo si aggiunge a quello confermato nel maggio 2025 a Beghelli Servizi Srl, che ha ottenuto il rinnovo del Rating di Legalità con lo stesso punteggio ??+ per i successivi due anni.
L’ottenimento del Rating di Legalità da parte dell’AGCM rappresenta un traguardo importante per il Gruppo Beghelli, confermando la solidità del modello di governance e la volontà di operare secondo criteri di responsabilità, integrità e trasparenza. Un risultato che rafforza ulteriormente l’impegno del Gruppo nel promuovere una cultura aziendale fondata sul rispetto delle regole e sulla sostenibilità dei processi gestionali.
19/11/2025 Eventi #iFerr 128 | SiFerr: un appuntamento imperdibile
Sabato 16 e domenica 17 maggio 2026, la Mostra d’Oltremare di Napoli diventerà il punto di riferimento per produttori, distributori, buyer e professionisti provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Dopo il successo delle precedenti edizioni, la manifestazione torna più grande, innovativa e ricca di opportunità, offrendo un palcoscenico ideale per presentare nuovi prodotti, ampliare il proprio network e consolidare collaborazioni strategiche.
Un salone in continua crescita
La quarta edizione dell'evento ha registrato numeri da record e il traguardo del 2026 punta a superare ogni aspettativa. Il Salone Internazionale della Ferramenta, Colori, Giardinaggio e Sicurezza si conferma come appuntamento imprescindibile per gli operatori del settore, grazie a un mix vincente di esposizione, formazione e momenti di confronto. Oltre agli stand e alle novità di prodotto, i visitatori troveranno workshop, aggiornamenti sulle tendenze di mercato e occasioni di networking ad alto valore aggiunto.
Napoli: il palcoscenico perfetto
Per due giorni Napoli si trasformerà in un vero e proprio hub internazionale del business. Esposizioni, dimostrazioni e incontri professionali renderanno SiFerr 2026 un’esperienza completa e immersiva. La vivacità della città, unita all’accoglienza partenopea, crea il contesto perfetto per sviluppare nuove relazioni commerciali e rafforzare quelle esistenti. Partecipare come espositore significa garantirsi una forte visibilità e una posizione centrale all’interno del mercato.
Perché partecipare a SiFerr 2026
Se operi nei settori ferramenta, colori, giardinaggio o sicurezza, SiFerr 2026 è l’occasione ideale per far crescere il tuo business. Sabato 16 e domenica 17 maggio rappresentano un’opportunità unica per promuovere la tua azienda, incontrare potenziali clienti e scoprire le ultime tendenze del settore. Non aspettare: prenota subito il tuo stand e preparati a vivere un evento che unisce innovazione, networking e tanto entusiasmo.
19/11/2025 Stiga vince il Red Dot Award 2025 con l'App Stiga.Go
Arriva un nuovo riconoscimento internazionale per STIGA: la giuria del Red Dot Award 2025 – Brands & Communications Design ha selezionato l’app STIGA.GO per l’eccellenza del suo design e per l’esperienza utente particolarmente intuitiva. Il premio conferma l’approccio innovativo del brand nello sviluppo di strumenti digitali pensati per rendere il giardinaggio sempre più smart e accessibile.
STIGA.GO: l’app per lo smart gardening che semplifica il lavoro in giardino
Lanciata all’inizio del 2025, STIGA.GO permette di collegare e controllare i prodotti STIGA, inclusi i robot tagliaerba, da un’unica applicazione. La giuria del Red Dot Award ha riconosciuto il valore del suo design innovativo e della user experience fluida, elementi che rendono l’app un vero alleato per chi desidera un giardinaggio più efficiente.
L’app è in continua evoluzione e oggi offre funzionalità avanzate come:
- Dark mode per una migliore visibilità;
- Aggiornamenti in tempo reale sullo stato di avanzamento del lavoro;
- Navigazione ottimizzata e comandi personalizzabili;
- Possibilità di disattivare suoni, regolare notifiche e visualizzare mappe specifiche;
- Tutorial, guide rapide e consigli dedicati alla cura del giardino.
STIGA.GO si configura così non solo come un’app, ma come una vera estensione digitale dell’esperienza di giardinaggio.
“Siamo molto orgogliosi di aver ricevuto il Red Dot Award. È un riconoscimento al lavoro del nostro team e alla nostra volontà di creare soluzioni innovative, intuitive e dal design eccellente”, afferma James Cameron, Innovation Director del Gruppo STIGA.
“Con STIGA.GO stiamo trasformando il modo in cui le persone interagiscono con l’ambiente esterno e con i loro strumenti da giardino.”
I Red Dot Award conquistati da STIGA negli anni
Il Red Dot Award è uno dei premi di design più importanti al mondo, assegnato ai prodotti che si distinguono per qualità estetica, innovazione e funzionalità. Tra i riconoscimenti ottenuti negli anni:
- STIGA A 1500 – Robot tagliaerba autonomo (2023)
- STIGA Park Pro 740 IOX 4WD – Trattorino tagliaerba frontale (2015)
- STIGA Villa 520 HST – Trattorino tagliaerba frontale (2013)
18/11/2025 Acimall: Federico Broccoli č il nuovo vicepresidente
La governance di Acimall si rafforza con l’ingresso di Federico Broccoli, chief Commercial officer di Biesse (Pesaro), che entra nel consiglio direttivo dell’associazione in seguito alla decisione del board di procedere a una nuova nomina. La delibera è arrivata su proposta del presidente Enrico Aureli, dopo le dimissioni di Raphaël Prati, al quale è stato rivolto un ringraziamento per il contributo offerto negli anni.
Broccoli, attivo nel settore della lavorazione del legno dal 1985, ha espresso gratitudine per la fiducia ricevuta: “Ringrazio il presidente Aureli e tutto il consiglio. Ho sempre apprezzato l’impegno di Acimall, soprattutto per quanto riguarda l’internazionalizzazione delle aziende italiane. In un momento complesso dal punto di vista economico e geopolitico, l’associazione deve rimanere un punto di riferimento solido e autorevole per realtà di ogni dimensione. Solo collaborando potremo affrontare con successo le sfide più impegnative”.
Soddisfazione anche da parte del presidente Enrico Aureli, che ha sottolineato il valore dell’ingresso di Broccoli sia nel consiglio direttivo sia nel CdA di Cepra Srl, la società che gestisce le attività operative dell’associazione: “La sua esperienza manageriale e la conoscenza dei mercati internazionali saranno fondamentali per sostenere la crescita di Acimall, che si prepara a celebrare i 60 anni di attività nel 2026. Ringrazio lui e la proprietà di Biesse per la disponibilità e per la vicinanza all’associazione”.
17/11/2025 ARD Raccanello firma il restauro della Chiesetta di Sant'Antonio
Un importante intervento di recupero architettonico ha riportato alla piena bellezza la Chiesetta di Sant’Antonio da Padova a Peseggia di Scorzè (VE), grazie anche al contributo tecnico di ARD Raccanello, realtà di riferimento nei sistemi vernicianti per l’edilizia professionale. Il progetto, sostenuto dalla famiglia Tegon e dalla comunità locale, ha permesso di valorizzare uno dei simboli storici e spirituali della zona.
Un patrimonio storico e culturale da preservare
Costruita nel 1931 dall’architetto trevigiano Luigi Candiani, la chiesetta è da sempre un punto di riferimento per la famiglia Tegon e per gli abitanti della zona. Negli anni, però, l’edificio ha subito diversi danni causati dalla Seconda Guerra Mondiale, da eventi atmosferici e da atti vandalici che avevano compromesso superfici interne ed esterne, tetto, cella campanaria e affreschi.
Il progetto di recupero, curato dal geometra Ilario Micheletto e dall’architetto Manuel Bonso, è stato possibile grazie alla passione dei proprietari, i fratelli Giovanna e Marino Tegon, e al supporto di amici e concittadini che hanno contribuito al restauro di portone, banchi e vetrate.
Il contributo di ARD Raccanello con la tecnologia silossanica Siliard
Per la riqualificazione esterna, ARD Raccanello ha scelto le idropitture silossaniche Siliard, una linea di prodotti di terza generazione che sfrutta i vantaggi delle nanoparticelle. La particolare struttura capillare generata dai composti nanometrici garantisce elevata porosità, protezione e durabilità nel tempo.
Siliard Fill: la finitura scelta per il restauro
Per la Chiesetta di Sant’Antonio è stato utilizzato Siliard Fill, pittura silossanica riempitiva antialga specifica per esterni, che offre:
- Elevata permeabilità al vapore acqueo e ottima idrorepellenza
- Basso assorbimento d’acqua
- Protezione contro alghe, muffe e microrganismi
- Ottimo potere riempitivo per superfici irregolari
Un ritorno alla comunità
Grazie all’impegno condiviso e all’impiego di tecnologie vernicianti avanzate, la Chiesetta di Sant’Antonio è tornata a essere un luogo di culto e incontro, simbolo di devozione e identità locale. Un intervento che dimostra l’importanza della collaborazione tra cittadini, professionisti e aziende nel recupero del patrimonio storico del territorio.
14/11/2025 CFadda si conferma Insegna dell'Anno 2025-2026
Lo storico brand del bricolage 100% sardo conquista per il quinto anno consecutivo il titolo di “Insegna dell’Anno Italia” 2025-2026 nella categoria "Fai-da-te & Manutenzione Casa". L’insegna ottiene un risultato straordinario: doppio premio per l’esperienza nei negozi fisici e per l’eCommerce cfadda.com.
CFadda premiata dai consumatori: riconoscimento per negozi e shop online
L’iniziativa “Insegna dell’Anno Italia”, organizzata da Q&A Research Italia con SEIC – Studio Orlandini, premia le realtà retail più apprezzate sulla base delle valutazioni dei clienti. L’edizione 2025-2026 ha registrato numeri record: 338.559 consumatori coinvolti, 540.020 valutazioni su 550 insegne, 27 categorie per l’Insegna dell’Anno Italia, 24 categorie per l’Insegna Web dell’Anno. Oltre l’89% delle votazioni è arrivato da mobile e quasi il 70% dal pubblico femminile, con forte partecipazione della fascia 35-54 anni.
Perché CFadda ha vinto: competenza, servizio e qualità dell’esperienza
I consumatori hanno valutato le insegne su criteri chiave come prezzo, assortimento, accoglienza, facilità d’acquisto e competenza del personale. CFadda si è distinta per elevata competenza degli addetti nei punti vendita fisici ed eccellenza del servizio online offerto da cfadda.com, apprezzato per informazioni, facilità d’uso e qualità della consegna.
Il tema del concorso 2025-2026 – “All’Insegna del Gioco di Squadra – i 1000 volti del Retail” – sottolinea il ruolo fondamentale delle persone che contribuiscono ogni giorno alla crescita delle insegne premiate. "Questo premio è dedicato ai nostri clienti e al nostro straordinario team", commenta Francesca Fadda, vicepresidente del Gruppo CFadda. "Siamo un’azienda familiare nata e cresciuta in Sardegna: essere riconosciuti a livello nazionale è per noi motivo di grande orgoglio".
CFadda Fai da te: il bricolage 100% Sardegna che punta sull’innovazione
CFadda continua a essere un riferimento nel settore fai-da-te e manutenzione casa, con una rete di negozi distribuiti in tutta la Sardegna e uno shop online che offre: ritiro gratuito in negozio, consegna rapida in tutta Italia e servizi dedicati per clienti privati e appassionati di bricolage.
L’insegna investe costantemente in formazione, digitalizzazione, miglioramento dei servizi e ampliamento dell’offerta, mantenendo al centro il rapporto di fiducia con le famiglie e gli amanti del fai da te.
13/11/2025 Il nuovo numero di iKey č online
È online il nuovo numero di iKey, il magazine di riferimento per il settore della sicurezza, con tanti e interessanti contenuti presenti in quest'ultima uscita.
Nella sezione Eventi ampio spazio a SicilFerr, la fiera organizzata da Ma.Mu a Misterbianco (Catania), che ha riportato la sicurezza al centro dell’attenzione. Workshop, novità tecnologiche e la partecipazione di aziende del settore.
In Primo Piano riflettori puntati su Technomax: innovazione costante, materiali d’avanguardia e cura del dettaglio contraddistinguono l’azienda, che continua a evolversi per rispondere alle nuove sfide della sicurezza domestica e professionale, sempre con l’eccellenza del Made in Italy.
Da segnalare l’importante riconoscimento per Sicur Centro Chiave, che ha ricevuto il prestigioso titolo di “Impresa Storica” dalla Camera di Commercio di Cosenza. Una storia lunga tre generazioni, fatta di professionalità, innovazione e radicamento nel territorio.
Sempre nella rubrica Eventi alcune anticipazioni sul Convegno ERSI 2026, che si terrà il 23 e 24 aprile a Bologna, presso il Savoia Hotel Regency. Due giornate di aggiornamento e formazione dedicate ai professionisti della sicurezza passiva, con seminari, esposizioni e la tradizionale gara di apertura.
Protagonista di iFocus è Bra.Co, che in quasi quarant’anni di storia si è evoluto da negozio tecnico a showroom di design. Sotto la guida di Camilla Paresce, il punto vendita si rinnova con un tocco estetico, trasformando la cassaforte in un oggetto bello, funzionale e personalizzabile.
Grandi festeggiamenti nel 2025 per Wally Serrature, che raggiunge il traguardo dei 100 anni. Un secolo di passione e impegno nella sicurezza tra tradizione, ricerca e una visione sempre più internazionale.
Nella rubrica dedicata al negozio specializzato, il protagonista è Daniele Garbo, titolare di Sicurgarbo a Saronno (Varese), che racconta come la sicurezza sia prima di tutto una questione di fiducia. Dalla duplicazione chiavi all’assistenza tecnica, lo store offre soluzioni su misura mantenendo vivi i valori di competenza e professionalità.
Segue l’approfondimento su ISEO Ultimate Access Technologies con Ermanno Formisano, che spiega come la meccanica stia evolvendo verso soluzioni digitali integrate. Una sinergia tra solidità e innovazione che ridefinisce il concetto di controllo accessi.
Chiude il numero lo speciale dedicato alle serrature meccatroniche: la fusione perfetta tra meccanica ed elettronica. Comfort, protezione e controllo totale tramite smartphone: la sicurezza del futuro è già realtà.
Inoltre, le novità di Associazione Chiavi Auto Italia, BeB Smart Home, Dierre, Disec, Errebi, Mottura, OMR, Silca e Technomax.
12/11/2025 Elettrici Senza Frontiere: 10 anni di energia solidale
L’evento celebrativo si è svolto il 10 novembre presso la Sala del Parlamentino di INAIL a Roma, riunendo istituzioni, aziende partner e volontari per riflettere insieme sul significato di energia solidale e sulle prospettive future dell’associazione.
Fondata nel 2015, Elettrici Senza Frontiere Italia è un’associazione senza scopo di lucro impegnata a portare energia sicura e sostenibile in contesti fragili, in Italia e nel mondo.
In dieci anni di attività, l’associazione ha realizzato numerosi progetti internazionali di solidarietà energetica, contribuendo concretamente al miglioramento della qualità della vita di migliaia di persone.
L’evento, dal titolo “Insieme per dare Energia allo Sviluppo”, ha rappresentato un momento di confronto e condivisione tra volontari, istituzioni e imprese del settore elettrico, per raccontare dieci anni di esperienze e progettare insieme il futuro dell’energia solidale. “Questo evento nasce per celebrare i successi dei nostri primi 10 anni, insieme ai volontari e ai soci sostenitori che ci accompagnano ogni giorno. Vogliamo anche aprire le porte dell’associazione alla filiera del mercato elettrico italiano, che può trovare in noi un punto di riferimento per l’energia solidale.” ha dichiarato l’Ing. Vittorio Vagliasindi, Presidente di Elettrici Senza Frontiere Italia.
Tavola rotonda: energia, sviluppo e inclusione
Durante la giornata si è tenuta la tavola rotonda “Energia, Sviluppo e Inclusione: nuove sfide per il prossimo decennio”, con la partecipazione di BTicino, Elettricità Futura, Enel ed ERG. Il dibattito ha evidenziato l’importanza per le imprese di integrare nelle proprie strategie valori etici, sociali e ambientali, costruendo un modello di crescita basato sul valore condiviso.
“In questi anni di collaborazione con Elettrici Senza Frontiere abbiamo portato energia in scuole, ospedali e villaggi svantaggiati, mettendo al servizio dell’innovazione il nostro impegno sociale” ha commentato Lucio Tubaro, Direttore Risorse Umane di BTicino.
“Attraverso il nostro Piano ESG e i progetti di Social Purpose for Solar Revamping, continuiamo a unire sviluppo delle rinnovabili e impatto positivo sui territori” ha aggiunto Gianluca Gramegna, Head of ESG di ERG.
Progetti di energia solidale: l’esempio del Kacheliba Hospital in Kenya
Tra i progetti raccontati durante l’evento, particolare rilievo ha avuto l’esperienza del Kacheliba Sub County Referral Hospital in Kenya. Grazie al supporto di Elettrici Senza Frontiere e all’installazione di un impianto fotovoltaico da 6,15 kW con sistema di accumulo da 5,12 kWh, l’ospedale, situato a 500 km da Nairobi, ha ridotto l’uso del generatore diesel e i costi energetici fino all’85%, garantendo continuità ai servizi sanitari essenziali per oltre 19.000 pazienti ogni anno.
11/11/2025 Novitą #iFerr 128 | AiFerr: Ferramenta 4.0
L’omnicanalità avanzata va oltre la presenza online e offline: collega ogni punto di contatto con il cliente, arricchendo l’esperienza con suggerimenti, dati e servizi personalizzati in tempo reale. La ferramenta diventa così un ecosistema connesso e smart.
Questo mese la mascotte di iFerr magazine ha intervistato l’intelligenza artificiale per approfondire un tema sempre più centrale nel mondo della distribuzione: l’omnicanalità avanzata. Non si tratta semplicemente di essere presenti su più canali – come sito web, e-commerce e punto vendita – ma di costruire un ecosistema integrato e connesso, in cui ogni interazione del cliente contribuisce a migliorare la sua esperienza complessiva. In questo modello, ogni azione, che avvenga in negozio o online, dialoga con le altre, generando servizi personalizzati e informazioni in tempo reale.
Per le ferramenta, questo approccio va ben oltre la semplice presenza sul web. Significa far comunicare tutti i canali tra loro: il cliente può ad esempio controllare la disponibilità di un prodotto tramite app, prenotarlo online e ritirarlo in negozio, trovando personale già informato sulle sue preferenze e abitudini di acquisto. Il risultato è un’esperienza fluida e coerente, che aumenta la soddisfazione del cliente, favorisce la fidelizzazione e incrementa le vendite.
I vantaggi dell’omnicanalità avanzata per i negozi di ferramenta sono numerosi. In primo luogo, la gestione intelligente dell’inventario: centralizzare i dati provenienti da tutti i canali permette di analizzare la domanda, ottimizzare le scorte e ridurre sprechi o mancanze di prodotto. In secondo luogo, la personalizzazione dell’esperienza: chi acquista utensili specifici può ricevere suggerimenti su accessori compatibili, prodotti complementari o nuove tecnologie. Infine, la continuità del servizio, che garantisce al cliente un trattamento uniforme indipendentemente dal canale utilizzato.
Tutto ciò è reso possibile da un mix di tecnologie evolute. I CRM avanzati, i software di gestione dell’inventario in tempo reale e le piattaforme e-commerce integrate con il punto vendita sono gli strumenti principali. A questi si aggiungono l’analisi dei dati, i sistemi di intelligenza artificiale che suggeriscono prodotti e prevedono trend, e persino soluzioni di realtà aumentata e QR code che offrono al cliente informazioni immediate in negozio.
Per i negozianti, il primo passo verso l’omnicanalità avanzata è definire una strategia chiara e investire in integrazione tecnologica. È fondamentale collegare i sistemi esistenti – magazzino, CRM, e-commerce – e raccogliere dati per analizzare il comportamento dei clienti. Altro aspetto cruciale è la formazione del personale: conoscere i prodotti non basta, bisogna saper utilizzare gli strumenti digitali e comprendere il percorso d’acquisto del cliente tra i diversi canali.
Evitare alcuni errori comuni è altrettanto importante: non collegare i canali tra loro, trascurare la personalizzazione, ignorare l’analisi dei dati e sottovalutare il servizio post-vendita, che oggi è parte integrante dell’esperienza omnicanale.
Guardando al futuro, l’intelligenza artificiale e il machine learning renderanno l’integrazione tra fisico e digitale sempre più profonda. I sistemi predittivi saranno in grado di anticipare le esigenze dei clienti, mentre la realtà aumentata permetterà di esplorare virtualmente prodotti e soluzioni prima dell’acquisto. Il negozio fisico diventerà così un vero e proprio hub interattivo, dove la tecnologia arricchisce il contatto umano, mentre il digitale offrirà servizi sempre più intelligenti e personalizzati.
Per valutare l’efficacia di una strategia omnicanale, le ferramenta dovranno monitorare alcune metriche chiave: tasso di conversione per canale, valore medio degli ordini, frequenza d’acquisto, tasso di abbandono del carrello online e recensioni dei clienti. L’analisi dei percorsi tra online e offline aiuterà inoltre a individuare le combinazioni di canali più performanti.
Le tendenze emergenti del settore confermano questa direzione: l’Internet of Things (IoT) per collegare strumenti e macchinari al digitale, la realtà aumentata e virtuale per supportare le scelte d’acquisto e l’e-commerce B2B intelligente con logistica ottimizzata e suggerimenti predittivi. Tutte innovazioni che renderanno l’esperienza d’acquisto sempre più efficiente, veloce e personalizzata.
Il consiglio finale dell’intelligenza artificiale per le ferramenta è chiaro: iniziare con piccoli passi, ma con una visione coerente. Integrare i dati, migliorare l’esperienza cliente e costruire un ponte solido tra il mondo fisico e quello digitale. Ogni miglioramento, anche minimo, contribuisce a trasformare la ferramenta tradizionale in un punto vendita avanzato, competitivo e orientato al futuro.
Scopri di più con iFerrnando nell'articolo completo sull'ultimo numero di iFerr magazine: CLICCA QUI
11/11/2025 Esaurimento risorse Piano Transizione 5.0: allarme da Anima Confindustria
Preoccupazione da parte dell’industria meccanica: “Decisione improvvisa che genera incertezza e mette a rischio gli investimenti del settore manifatturiero”.
L’industria meccanica italiana, rappresentata da Anima Confindustria, esprime forte preoccupazione per la sospensione della copertura finanziaria relativa al Piano Transizione 5.0, nonostante la piattaforma per la prenotazione dei progetti resti ancora attiva. "Siamo sgomenti per la decisione di bloccare i fondi destinati ai progetti di Transizione 5.0. Si tratta di un provvedimento che mette in seria difficoltà numerose imprese italiane, in particolare quelle del settore manifatturiero, strategico per la competitività del Paese", dichiara Pietro Almici, presidente di Anima Confindustria.
Piano Transizione 5.0: risorse esaurite e incertezza per le imprese
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha comunicato, con un decreto direttoriale emanato venerdì 7 novembre, l’esaurimento delle risorse economiche destinate al Piano Transizione 5.0. Nonostante ciò, sarà comunque possibile presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025. Secondo Almici, "L’industria meccanica italiana è destabilizzata da questa decisione improvvisa, che trasmette un messaggio di forte incertezza alle imprese. È necessario trovare soluzioni tempestive per garantire la copertura degli investimenti già avviati, senza compromettere i piani di innovazione in corso".
Il presidente di Anima sottolinea come "le aziende abbiano bisogno di strumenti stabili e credibili, prolungati nel tempo, per pianificare investimenti e strategie di sviluppo. Le incertezze legate alla sospensione dei fondi evidenziano una mancanza di attenzione verso il settore industriale da parte del Governo". Almici evidenzia inoltre che questa situazione si aggiunge ai problemi derivanti dai dazi e dalle tensioni geopolitiche globali. Per questo motivo, è fondamentale che il Governo ripristini un quadro normativo chiaro e affidabile, capace di ristabilire la fiducia tra industria e istituzioni.
Richiamandosi alla proposta del vicepresidente di Confindustria Marco Nocivelli, Almici invita a trovare una soluzione concreta per tutelare gli investimenti in corso nell’ambito del Piano Transizione 5.0 e per costruire politiche industriali di medio periodo.
"Oggi più che mai serve un piano per rilanciare l’industria italiana. Le decisioni devono essere tempestive, stabili e mirate, così da consentire al comparto meccanico di continuare a investire, innovare e contribuire alla crescita economica del Paese", conclude Almici.
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Gewiss, Ego Smart č brevetto registrato
08/08/2023
Con un atto ufficiale, la Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale (ufficio del Ministero delle Imprese e del Made in Italy) ha assegnato a Gewiss l’Attestato di Brevetto per la placca intelligente Ego Smart, la cui domanda è stata depositata nel 2021 dal Cav. Lav. Domenico Bosatelli, a testimonianza del forte legame tra il fondatore e la sua azienda nel corso del lungo cammino imprenditoriale intrapreso insieme.
Nella descrizione di dettaglio risulta chiaro che il brevetto rivendica la “Struttura di copertura con display integrato, associabile ad una base atta a supportare frutti, detta struttura essendo caratterizzata dal fatto di comprendere un elemento guida-luce associato ad un modulo elettronico il quale e coperto da una pellicola traslucida associata ad una struttura portante; detto modulo elettronico essendo un circuito stampato comprendente almeno una matrice LED; detta matrice LED costituendo un display visibile attraverso detta pellicola; detto modulo elettronico avendo un sensore TOF il quale effettua rilevamenti attraverso una sede formata in detta struttura portante; detto display essendo configurato per visualizzare uno stato funzionale di detti frutti; detta struttura portante presentando una zona trasparente in corrispondenza di detto modulo di detta matrice LED atta al passaggio della luce; detta struttura portante presentando una sede per detto sensore TOF e detta pellicola presentando un' apertura in corrispondenza di detta sede del sensore TOF”.
“Questo traguardo ci proietta nel futuro, ma si fonda sull'eredità di chi ha fatto la storia della nostra azienda fin dalla sua fondazione. La domanda di brevetto depositata dal Cavaliere del Lavoro Domenico Bosatelli è stata solo l'ultima pietra miliare di un lungo percorso di continua innovazione e lungimiranza. Grazie anche a questo lascito oggi guardiamo al futuro con ancora più orgoglio, guidati dall'inventiva e dalla creatività, nello spirito di una grande eredità”, ha dichiarato Paolo Cervini, CEO di Gewiss.
“Quella dei brevetti Gewiss è un racconto di successo che parte da lontano, e che nasce anche prima di Gewiss stessa - ha aggiunto Matteo Gavazzeni, Corporate Industrial Property, Quality and Product Certification Director, che ha così concluso: "Il primo Brevetto per Modello Industriale, infatti, è stato depositato dal nostro fondatore nel lontano 1968. Da allora, nel corso degli oltre 50 anni di storia, sono stati assegnati all’azienda oltre 1000 tra brevetti e modelli, depositati in oltre 30 Paesi nel mondo”.

"La passata di pomodoro": il nuovo video di DFL con Casa Surace
02/08/2023
Continua la collaborazione tra DFL (Gruppo Lamura) e Casa Surace. È online "La passata di pomodoro", un nuovo video del progetto “Made in Casa”, dedicato alle conserve che sono una delle principali attrazioni del sud Italia. Nel breve filmato, realizzato in formato reel, i ragazzi di Casa Surace ci guidano attraverso tutte le fasi di una delle attività più caratteristiche dell’estate mediterranea.
L’obiettivo della nota factory e casa di produzione è quello di raccontare scene di vita quotidiana, momenti di festa e aggregazione, spiegando, allo stesso tempo, le fasi principali per la buona riuscita di un lavoro “fai da te”.

Il nuovo numero di iColor magazine č online
01/08/2023
È online il nuovo numero di iColor, la rivista B2B dedicata al settore del colore che si rivolge a ferramenta e colorifici.
L'approfondimento di questo mese è dedicato agli stucchi, in pasta o in polvere, che rappresentano la miglior soluzione per abbellire pareti che presentano crepe, buchi e quant'altro.
Da non perdere la rubrica "Com'è fatto?" in cui sono state illustrate le sette fasi seguite per la realizzazione dello stucco K2, la "punta di diamante" di Prima, azienda di Appignano (MC).
Protagonista della rubrica iStory il Colorificio Giambelli di Vimercate, esempio di cortesia, qualità e consulenza sin dal lontano 1947.
Infine, vi segnaliamo l’articolo dedicato alla terza edizione di SicilFerr, l'evento B2B di riferimento per il settore ferramenta e fai da te della Sicilia, che andrà in scena sabato 21 e domenica 22 ottobre 2023 nell'inedita location di SiciliaFiera. Scopri alcune anticipazioni nell'intervista esclusiva con l'organizzatore Sebastian Galimberti.

DPI: Cofra scrive una lettera alla Commissione europea
27/07/2023
COFRA, azienda specializzata nella vendita nazionale e internazionale di DPI ha presentato una Lettera alla Commissione europea per sollevare, con preoccupazione, la scelta dell’Unione europea di stabilire in 5 anni la durata dei certificati di esame UE dei DPI. In particolare, l’azienda si riferisce alla previsione, contenuta nell’Allegato V, paragrafo 6.1 del Regolamento (UE) 2016/425 del settore DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) che prevede l’obbligo di ricertificazione del DPI da parte di un laboratorio di prova entro 5 anni. Un sistema che comporta un inutile aggravio dei costi, un fermo della produzione con inevitabili ripercussioni sul mercato.
Nella Lettera l’azienda spiega che la vita utile dei Dispositivi di Protezione Individuale non supera i 10 anni, tra ingresso sul mercato, picco di vendite ed uscita dal mercato: tra i fattori che influenzano “la vita del DPI” oltre all’usura, Cofra annovera anche l’innovazione tecnica e lo stile dei prodotti che cambia in base ai tempi. Se la vita media di un prodotto DPI è di 7/8 anni al massimo, l’azienda ritiene che la durata ideale dei certificati di esame UE del tipo dovrebbe essere di 10 anni, non di 5 anni, perché questo comporterebbe “uno spreco di risorse che non può che ricadere sui costi (di aziende ed) utilizzatori finali”.
Per questo motivo, l'azienda nella Lettera suggerisce una revisione del Regolamento (UE) 2016/425 variando la durata degli attestati di esame UE del tipo da 5 a 10 anni, fermo restando l’obbligo di ricertificazione in caso di modifica dei prodotti e/o normative. Ciò sia nell’ottica di riduzione dei costi per i consumatori sia per alleggerire la burocrazia a carico delle imprese.
“La percezione di noi addetti ai lavori è quella che, ad oggi, si assiste ad un dispendio significativo di forze, a vantaggio esclusivo dei laboratori di certificazione!”, ha affermato nel documento Giuseppe Cortellino Amministratore Unico Cofra S.r.l.

Guido Antonio Caccia č il nuovo presidente di Assogrigliati
26/07/2023
Durante l’assemblea di Assogrigliati – Associazione nazionale produttori italiani di grigliati elettrosaldati e pressati in acciaio e leghe metalliche federata Anima Confindustria – è stato eletto Guido Antonio Caccia (C.M.D. S.r.l.) come nuovo presidente, che guiderà l'associazione per il biennio 2023-25. In tale occasione sono stati nominati anche Paolo Brenna (Nuova Defim SpA) e Vito Giotta (Emmegi Grigliati SpA), nei ruoli rispettivamente di vicepresidente e consigliere.
Classe 1980, Caccia ha conseguito la laurea in Economica dei Mercati e delle Istituzioni Finanziarie presso l’Università Luigi Bocconi di Milano. Per quindici anni si è occupato, in banche d’affari e società di consulenza sia all’estero che in Italia, di operazioni di finanza straordinaria (M&A) aventi a oggetto Pmi, con ruoli di crescente responsabilità sino a ricoprire il ruolo di head of Business advisory in UniCredit. Dal 2018 è Ceo di I.R.I. S.p.A., holding di investimento di cui è co-fondatore, nata con l’obiettivo di salvaguardare l’eccellenza del Made in Italy nel settore della meccanica, attraverso l’aggregazione di aziende virtuose ma prive di passaggio generazionale.
Il presidente neoeletto ha ringraziato i soci per la fiducia espressa e ha dichiarato di volere impostare il mandato di presidente di Assogrigliati nel segno della continuità con il lavoro svolto durante gli scorsi anni dalla squadra guidata dal presidente uscente Salvatore Evangelisti.
«Gli ultimi anni hanno presentato sfide importanti al nostro settore, dall’aumento dei prezzi alla scarsa disponibilità delle materie prime, e l’associazione si è impegnata al massimo per supportare le imprese in questo frangente. Per tutelare gli interessi del settore continueremo a presidiare l’attività normativa e legislativa. A livello nazionale, Assogrigliati è attiva in svariati gruppi di lavoro UNI, con cui collabora alle attività tecnico-normative. Inoltre, gli ultimi anni hanno visto l’introduzione delle NTC2018 il cui impatto sui manufatti in grigliato metallico sono da tempo allo studio. In Assogrigliati sono attivi specifici gruppi di lavoro, le cui attività sono rivolte verso queste grandi aree tematiche a supporto delle aziende associate e di tutta la filiera e volte al continuo aggiornamento della “Guida all’utilizzo del Grigliato”. Continueremo inoltre a supportare temi attuali e di primaria importanza quali la sostenibilità ambientale e l’edilizia del futuro», ha dichiarato Caccia (nella foto).

Addio a Davide Apollonio, CEO di Ferraboli
24/07/2023
Ferraboli annuncia la prematura scomparsa del suo CEO, Davide Apollonio, che da 45 anni conduceva l’azienda di famiglia con entusiasmo e abnegazione. Figlio di Mimma Ferraboli e Gigi Apollonio, Davide Apollonio era dedito alla sua famiglia e al suo territorio, che onorava con numerose iniziative benefiche e atte a promuovere ‘la brescianita’, come lo spiedo ‘spiet’ bresciano, che grazie a Davide aveva assunto una notorietà nazionale e internazionale.
Appassionato di Basket, Presidente, fondatore e allenatore del suo Basket Prevalle, Apollonio aveva legato il brand della storica azienda bresciana specializzata nella produzione di girarrosti, barbecue e graticole anche a squadre di serie A come la Virtus Segafredo Bologna in qualità di Business Partner ufficiale della squadra e la Germani Brescia in qualità di Bronze Partner durante la stagione 2021/2022; questo perché fin dalla sua nascita nel 1964, l’azienda bresciana era orgogliosa di identificarsi in uno sport che forma nei valori i giovani atleti di domani.
Davide Apollonio lascia i genitori, la moglie Laura Avanzi e i figli Marco e Chiara, lasciando un vuoto incolmabile in tutta la comunità.

Il nuovo numero di iFerr č online
21/07/2023
È online il nuovo numero di iFerr magazine, con tanti aggiornamenti e contenuti originali del mercato della ferramenta, del fai da te e del giardinaggio.
In primo piano un articolo dedicato alla Sicilia, un territorio sempre più dinamico e ricco di opportunità per tutti i player del settore. Infatti, nella regione si genera oltre il 20% del fatturato dei principali grossisti di ferramenta situati al sud.
Il protagonista della rubrica iVip di questo mese è Alessandro Samà, CEO di BricoBravo, che ha raccontato come è nata la sua passione per l’e-commerce e la tecnologia, oltre che per i mercati ferramenta e fai da te. Grazie a tutto questo ha dato vita a un pure marketplace d’autore.
Molto interessante l'approfondimento dedicato agli utensili a batteria: un mercato che sta crescendo a ritmo sostenuto rispetto al passato, grazie al netto miglioramento delle performance delle batterie compatibili per un numero sempre maggiore di prodotti e brand. Vi proponiamo le interviste a 6 aziende produttrici di questa tipologia di prodotti.
Su iFerr n.106 spazio anche alla rubrica iCommerciali con l’intervista ad Angelo Tiranini, agente con più di quarant’anni di professione alle spalle e punto di riferimento per oltre 250 clienti.
Da non perdere iStory, dove si parla della Ferramenta V. Pesavento, un’impresa dinamica che ha saputo crescere e rinnovarsi nel tempo introducendo anche una vasta offerta di prodotti declinata in numerosi settori merceologici.
Infine, da non perdere, i temi trattati nelle rubriche iPartner: Customer experience, Piano Transizione 4.0, assicurazioni per le imprese e CRM.

Anima, ordinativi fermi: si blocca la crescita di 7 aziende su 10 della meccanica
20/07/2023
Incertezza del mercato, scarsi investimenti e caro-prezzi: il sondaggio diffuso da Anima Confindustria alle aziende associate rileva una forte contrazione della domanda che determina un calo della produzione. Il 70% delle imprese prevede un fatturato con valori simili o in calo per il secondo semestre 2023, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nonostante il lento calo dell'inflazione, il mercato mostra segni di stanchezza con la manifattura che risente di una contrazione generale della domanda.
Come dichiara il presidente di Anima Confindustria, Marco Nocivelli: "Il settore manifatturiero sta accusando gli effetti delle condizioni avverse che da lungo tempo gravano su molti comparti produttivi del paese. Per quanto si stiano in parte attenuando, le criticità che hanno caratterizzato lo scorso anno continuano a pesare sul comparto. Infatti, se da un lato l’inflazione sta lentamente calando e i costi delle materie stanno tornando su livelli normali, il caro-prezzi che grava sull’economia italiana e la scarsa reperibilità di materiali e componenti continuano a danneggiare il mercato. I player del comparto denunciano una situazione di incertezza nel medio lungo periodo, che determina inevitabilmente un freno degli investimenti, e di conseguenza della produzione.
Per alcuni settori dell’industria meccanica rappresentati da Anima – prosegue Nocivelli – la contrazione della produzione va ricondotta anche allo stop agli incentivi fiscali per i bonus edilizi decretato a febbraio, che ha determinato un calo della domanda i cui effetti per le imprese ricadono sulla seconda parte di quest’anno. Come emerge dal sondaggio, il fattore determinante per il calo del fatturato che accomuna tutti i comparti della meccanica è proprio un drastico calo degli ordinativi che sta portando il mercato in una situazione di stasi".
Secondo il sondaggio diffuso da Anima, infatti, più della metà delle imprese (60%) prevede ordinativi in calo nel corso del 2023, rispetto ai valori registrati nel 2022. Una contrazione della domanda che per il 30% del campione arriva a superare il 10%.
"Stiamo assistendo a una situazione che non deve passare inosservata. Il rallentamento di un comparto come l’industria meccanica, così vitale per l’economia italiana, rappresenta un grande fattore di rischio per l’economia dell’intero paese. Ora più che mai è necessario che venga ricostituito un piano strutturale di investimenti per sostenere la competitività di questo settore chiave e riportarlo sulla strada della crescita, così come in passato il piano Industria 4.0 e le sue successive modulazioni hanno risollevato l’industria accelerando il processo di modernizzazione e digitalizzazione delle imprese", ha concluso il presidente Nocivelli.
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Assofermet: no all'estensione della notifica per l'export di rottami
19/07/2023
E’ entrata in vigore il 6 luglio l’ennesima disposizione di legge che modifica nuovamente la tempistica della notifica preventiva al MIMIT e al MAECI sull’export di rottami ferrosi dall’Italia verso Paesi extra UE, portandola a 60 giorni rispetto ai venti prima previsti (Art. 6-ter Legge 3 luglio 2023, n. 87, di conversione del D.L. 10 maggio 2023, n. 51). Lo denuncia in una nota Assofermet, l’associazione che mette insieme 430 imprese del commercio e della distribuzione di acciai, metalli e residui ferrosi.
In questo modo viene ulteriormente anticipato il termine originario di dieci giorni. Si tratta della seconda modifica che interviene su questo aspetto chiave della norma, che obbliga gli esportatori a programmare le operazioni oltremodo in anticipo rispetto al passato. È noto che risulta quasi impossibile riuscire a prevedere la data di esportazione in dogana per le numerose variabili (logistiche, contrattuali) che necessariamente intervengono in queste complesse operazioni. L’anticipo della tempistica in esame va ad incidere su un elemento chiave di tali operazioni, rendendone complicata in misura maggiore la programmazione con la controparte estera, al punto tale da impedirne la realizzazione. Il commercio internazionale non è quindi tarato per concordare un prezzo a 60 giorni, ma al massimo a 20.
Per non incorrere nelle violazioni di natura penale delle prescrizioni autorizzative relative agli stoccaggi massimi consentiti, il rottame in surplus, giacente presso gli impianti autorizzati delle imprese del settore, deve necessariamente trovare vie alternative. La siderurgia italiana è abbondantemente coperta non solo da un gettito di rottame sul mercato dell’Unione europea di fatto inutilizzato e non solo, ma anche da Paesi extra UE a cui le acciaierie italiane fanno ricorso nei momenti di mercato favorevoli allo scopo di migliorare la propria competitività.
La costante disponibilità di questa risorsa, che rimane pienamente accessibile anche della nostra siderurgia, è tale per due essenziali ragioni:
- il copioso gettito interno UE di rottame che si aggira circa sui 90 milioni di tonnellate;
- diversamente dal nostro Paese, la siderurgia dei restanti 26 Paesi membri UE è nel complesso prevalentemente a ciclo integrale (BOF UE: 56,3% – equivalente ad una produzione di acciaio 2022 di 76,7 Mt.), mentre l’Italia ha solo uno stabilimento a ciclo integrale, quello di Taranto, di Acciaierie d’Italia (ADI).
Essendo quindi la produzione di acciaio UE in prevalenza da minerale di ferro e non da rottame per mezzo di forni elettrici (EAF UE: 43,7% – equivalente ad una produzione di acciaio 2022 di 59.5 Mt.), si registra un costante surplus di rottame ferroso, in eccesso rispetto al reale fabbisogno interno, che resta da numerosi anni insufficiente per le precedenti ragioni di processo produttivo. Questa situazione si è aggravata negli anni a causa della costante diminuzione della produzione di acciaio a livello UE (nel 2008 era di 198 Mt., a fronte di un export di 12,7 Mt. – nel 2022 è stato di 17,7 Mt., a fronte di una produzione UE di 136,2 Mt.), generando una crescita dell’export di rottame dalla UE.
Per Assofermet è quindi necessario un intervento del Governo ai fini del ritiro del provvedimento in esame (nuovamente prorogato sino al 31 dicembre 2026) o, perlomeno, di ripristino dei 20 giorni prima dell’operazione di esportazione, reintroducendo, in ogni caso, anche la data di scadenza al 31 dicembre 2023. Da qui la richiesta di un incontro a Federacciai, ben sapendo che la decarbonizzazione sarà una sfida comune, nella quale il nostro settore giocherà un ruolo unico e insostituibile a fianco della siderurgia nazionale.

Arexons raggiunge importanti traguardi di sostenibilitą
18/07/2023
Arexons ha annunciato importanti traguardi di sostenibilità, che la avvicinano sempre di più all'ambizioso progetto annunciato nel 2021 con la campagna Arexons Go Green - The Green Care Company, una roadmap ambiziosa che prevede il raggiungimento entro il 2025, anno in cui cade il centenario di fondazione dell'azienda, di significativi risultati.
In particolare, entro il 2030 Arexons prevede una riduzione netta delle emissioni di CO2, grazie all'installazione di due impianti fotovoltaici nello stabilimento di Cernusco sul Naviglio, per un totale di 2.727 pannelli solari che permettono di soddisfare il 30% del fabbisogno energetico annuo dell'azienda, contribuendo così a ridurre del 26% le tonnellate di CO2 emesse negli ultimi tre anni. Inoltre, a partire dal 2017, Arexons acquista il 100% di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili certificati.
Molto interessante è anche la campagna “Non c’è Acqua da perdere”, lanciata nel 2020 per sensibilizzare i dipendenti a un utilizzo consapevole di questa preziosa risorsa. A questo proposito, l'azienda è riuscita a ridurre il consumo di acqua negli ultimi tre anni del 15% e, parallelamente, vuole anche limitare l’utilizzo e il quantitativo di rifiuti pericolosi prodotti. A livello di produzione, viene costantemente svolto un lavoro di monitoraggio completo delle sostanze SVHC (Substance of Very High Concern), attenzionate come preoccupanti per la salute e per l’ambiente. Grazie all’implementazione di un indicatore specifico per il monitoraggio delle SVHC utilizzate nel ciclo produttivo, solo negli ultimi diciotto mesi Arexons ha diminuito del 20% le SVHC immesse sul mercato. Da sottolineare come l'azienda si approvvigiona di materie prime: ad esempio, l'etanolo contenuto nei lavavetri Arexons è 100% di origine vegetale. Inoltre, tutti i polish e i detergenti lucidanti contengono cera Carbauba 100% di originale vegetale ottenuta lavorando le foglie di palma. Infine, lo storico lubrificante multifunzione Svitol si presenta oggi sul mercato in veste Green, grazie alla sua nuova formula realizzata con l'80% di materie prime di origine biologica.
“Aspiriamo a favorire soluzioni di sostenibilità in tutto ciò che facciamo, nell’intero ciclo produttivo, dal packaging e dalle formulazioni dei nostri prodotti, fino all’utilizzo di energia rinnovabile nella nostra azienda, ma anche passando per la sensibilizzazione dei nostri clienti e dei nostri dipendenti. Per questo siamo estremamente fieri dei traguardi raggiunti fino ad oggi in ambito sostenibilità. Tuttavia, non vogliamo fermarci qui e questi importanti risultati sono per noi una spinta che ci sprona a lavorare ancora più intensamente per raggiungere il nostro ambizioso obiettivo per il 2025“ ha commentato Mario Patrick Parenti, Amministratore Delegato di Arexons.

Sicurezza: formarsi per non fermarsi
17/07/2023
Accademia del Serraturiere è un progetto di formazione tecnico scientifica, voluto e promosso da Sicur Gen e Vito di Leo.
Aperta gratuitamente a tutti i giovani specialisti di sicurezza desiderosi di crescere e confrontarsi con professionisti consolidati e docenti di fama internazionale, l’accademia non ha scopo di lucro. L’obiettivo prioritario è creare nuove competenze attraverso un percorso culturale capace di dare ai giovani strumenti tecnici, ma trasferire loro anche entusiasmo e passione per questo affascinante settore.
Per conoscere il programma scrivi a info@sicurgen.it
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Gewiss e Pallacanestro Cantł fanno squadra guardando al futuro
14/07/2023
Nelle prossime due stagioni sportive (2023/2024 e 2024/2025) Gewiss sarà ancora una volta al fianco di Pallacanestro Cantù, grazie ad un accordo che vedrà l’azienda bergamasca diventare Gold Sponsor e Fornitore Ufficiale della società canturina. L’union delle due realtà ha già portato negli scorsi anni alla completa riqualificazione del sistema di illuminazione del “PalaFitLine” di Desio, attuale casa sportiva del club.
“Con questa sponsorship vogliamo confermare anche il nostro impegno a rinnovare le strutture dedicate allo sport. Intendiamo creare sinergie utili alla realizzazione di edifici che possano generare valore per tutto il loro ciclo di vita, dall’ideazione alla realizzazione, fino alla loro gestione e manutenzione. Così da soddisfare le esigenze di tutti, gestori, atleti e spettatori”, ha dichiarato Paolo Cervini, CEO di Gewiss.
La collaborazione tra Gewiss e Pallacanestro Cantù continua sotto l’ègida di Digital Sport Innovation, una piattaforma che prevede l’aggiornamento impiantistico dellestrutture sportivedilettantistiche e professionistiche presenti e future, inclusi campi da gioco, tribune, spogliatoi, locali tecnici e parcheggi.
Un progetto che ha già contribuito a portare in tanti palazzetti sul territorio nazionale la qualità delle soluzioni e la professionalità dei servizi Gewiss, che nel settore illuminotecnico ha ulteriormente rafforzato il proprio percorso di crescita attraverso la recente acquisizione di PERFORMANCE iN LIGHTING, storica azienda internazionale che diventerà sempre più asset fondamentale delle soluzioni lighting del Gruppo.

Compo nomina Anton Staals come nuovo direttore finanziario
12/07/2023
Compo, fornitore di prodotti di marca per la cura delle piante e del giardino, ha scelto il suo Chief Financial Officer: Anton Staals (a destra nella foto), 59 anni, che vanta un'esperienza manageriale nei consigli di amministrazione di aziende internazionali, come Collenda, Bigpoint e Group CFO. Successivamente, ha lavorato diversi anni nel campo dell'interim management.
"Siamo lieti che Anton Staals abbia accettato di assumere questo ruolo entusiasmante e stimolante. La sua vasta esperienza pluriennale giocherà un ruolo chiave mentre collaboreremo insieme con l'obiettivo di far accrescere il successo di Compo in tutta Europa", ha affermato Stephan Engster, CEO di Compo.

U-Power si riconferma Naming Sponsor di AC Monza per il 2023/24
12/07/2023
Il brand U-Power, uno tra i principali produttori in Italia e in Europa nel settore delle calzature e abbigliamento da lavoro, ha ufficializzato nella giornata di oggi il rinnovo della sponsorizzazione per la stagione 2023/24 con il club AC Monza. Continua quindi l'avventura calcistica, per la quarta stagione consecutiva, nell'ottica di instaurare con i colori biancorossi un rapporto duraturo nel tempo per continuare a raggiungere insieme risultati sorprendenti.
In attesa di ritornare all'U-Power Stadium per la prima edizione del Trofeo Silvio Berlusconi, sabato 15 luglio verranno svelati i Kit gara 2023/24 che, anche quest'anno, avranno il leone, simbolo di U-Power, sul petto delle divise da gioco.
Il Presidente di U-Power, Franco Uzzeni, ha espresso grande entusiasmo riguardo al rinnovo di questa partnership: "Siamo orgogliosi di estendere la nostra collaborazione con l'AC Monza. Abbiamo condiviso molti successi negli anni passati e siamo entusiasti di continuare a supportare il club nelle sue ambizioni sportive".
“U-Power ha creduto da subito nel progetto AC Monza e siamo estremamente orgogliosi di poter continuare questa grande avventura insieme. La cura dei dettagli e l’ambizione sono i due valori che caratterizzano questa sponsorizzazione vincente”, ha commentato Adriano Galliani, Amministratore Delegato AC Monza.

iPartner iFerr 105: farsi trovare ONLINE
11/07/2023
Al giorno d'oggi sempre più persone utilizzano Internet per informarsi prima di effettuare un acquisto e se la propria attività non è presente online, si perde l'opportunità di raggiungere un vasto pubblico e di essere considerato una valida scelta.
Le dinamiche di acquisto sono infatti cambiate e i consumatori cercano recensioni, testimonianze e feedback prima di prendere una decisione. Di conseguenza, avere un sito web consente di mostrare la propria professionalità, la qualità dei prodotti trattati, dei servizi offerti e, soprattutto, di mostrare la soddisfazione di chi ha acquistato. Inoltre, è anche uno strumento di comunicazione diretta con i clienti, con i quali è possibile instaurare un rapporto di fiducia e, nel futuro, saranno più propensi a fare nuovi acquisti e a consigliare ad altri il sito da cui si sono riforniti.
Non è però sufficiente aprire un sito web e caricare al suo interno i prodotti disponibili, ma è molto importante che se ne parli bene, che le categorie dei prodotti presenti online siano ordinate e che le descrizioni dei singoli articoli siano chiare e precise, in modo tale che l'utente capisca autonomamente e rapidamente le caratteristiche tecniche e le modalità di utilizzo di ciò che sta osservando. Utile è lasciare ben curata la propria pagina contatti con fotografie, e-mail, numeri di telefono, così da essere facilmente reperibili in caso di necessità. Allo stesso tempo è necessario attirare l'attenzione del navigatore e anticipare le mosse dei concorrenti. A questo proposito, risultano molto efficaci le campagne Facebook e Google.
Farsi trovare dai potenziali clienti sul web è un lavoro che può essere spiegato facilmente, ma molto difficilmente eseguito, se non da consulenti professionisti che investono le giuste somme di danaro in modo consapevole, quasi scientifico, assicurandosi i necessari ritorni.
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NADIR SRL
Categoria: Grossisti
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ITALCHIAVI SRL
Categoria: Grossisti
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LOTTO SPORT ITALIA SPA
Categoria: Produzione
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BOT LIGHTING SRL
Categoria: Produzione
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Panozzo Srl
Categoria: Produzione
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PROFO
Azienda: Panozzo Srl
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Aggraffatrice Manuale J - 29
Azienda: HOMBERGER SPA
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KIMGARDEN
Azienda: KIMONO SPA























